Sarà una stagione 2010 ricca di novità per gli amatori della Federciclismo calabra del presidente Mimmo Bulzomì, con tante gare in programma (ben 27) e nuovi trofei in palio. Per la prima volta, infatti, si svolgeranno, oltre ai Campionati regionali possibili su strada, quelli in montagna ed a cronometro (a squadre ed individuale). Inoltre, in seguito alla “Consulta” (firmata da FCI, Uisp e Udace), che regola l’attività cicloturistica e cicloamatoriale sul territorio calabrese (nella foto i componenti la struttura regionale FCI Calabria), quest’anno toccherà ad una società della Federciclismo organizzare la seconda edizione del “Campionato regionale degli Enti”. Questo è quanto scaturito a Lamezia Terme dall’assemblea del “Settore Cicloturistico ed Amatoriale” del Comitato Regionale Calabria della Federciclismo, alla presenza del vice presidente regionale, Cosimo Varacalli.
Il settore è guidato dal neoresponsabile Pasquale Citrigno e composto da Joe Colaccino, Ivan Bruno, Carlo Lavorato e Filippo Laganà. La stagione delle corse prenderà il via in aprile, l’11, con il “I Trofeo Città di Botricello”, proseguendo il 18, a Reggio Calabria, con il “I Memorial Francesca Laface”, in ricordo della madre dello sportivissimo Peppe Gatto, scomparsa lo scorso novembre. In giugno, il 2, il “IX Giro ciclistico di Lamezia Terme” sarà valevole come prova unica del “Campionato regionale Strada” mentre quattro giorni dopo, il 6 a Catanzaro, inizierà (con il “II Gran fondo dei due mari”) la Coppa Calabria che quest’anno prevede ben otto prove. A luglio, l’11, a Catanzaro, il “II Trofeo Motta Santa Lucia” varrà come unica prova per il “Campionato regionale della montagna”, mentre il 18 si svolgerà a Cannitello, il “Campionato regionale individuale a cronometro”. Settembre sarà il mese del “Campionato regionale degli enti”, che si disputerà il 4 e 5 a Santa Maria del Cedro, a Cosenza, e della attesissima “Cronometro a squadre”, prevista per il 26. La stagione si concluderà il 3 ottobre con il “III Giro ciclistico della Provincia di Cosenza”.