Brindisi: Guardia di Finanza, operazione “San Silvestro 2018”. Esecuzione di misura cautelare nei confronti di 9 soggetti per traffico internazionale di sostanze stupefacenti (video)

(255) Questa mattina, i Finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti di 9 indagati (di cui 5 in carcere e 4 ai domiciliari) residenti nelle province di Brindisi, Lecce e Bologna.

Le indagini hanno svelato l’operatività di un’organizzazione criminale radicata nel territorio brindisino, dedita al traffico internazionale di ingenti quantitativi di marijuana proveniente dall’area balcanica.

Le attività, avviate dai militari della Compagnia di Brindisi nel 2017, hanno consentito di ricostruire l’intera filiera dell’illecito traffico, dall’approvvigionamento presso le consorterie criminali balcaniche sino alla ricezione dello stupefacente lungo il litorale pugliese ad opera di soggetti residenti.

Una volta giunte sulle coste italiane, le partite di stupefacente venivano temporaneamente stoccate sino al successivo trasferimento verso acquirenti finali dislocati su tutto il territorio nazionale.

Al termine delle investigazioni, alla luce degli elementi di prova raccolti, la D.D.A. di Lecce nella persona del Sostituto Procuratore – Dott.ssa Giovanna CANNARILE – richiedeva al competente G.I.P. l’emissione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare eseguita, oggi, nei confronti di n. 9 indagati.

L’attività odierna, nel confermare la perfetta sinergia operativa attuata tra i Comandi territoriali e il Reparto Operativo Aeronavale di Bari, nonché la stabile e consolidata collaborazione con le Autorità di Polizia albanesi, per il tramite del Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo ha permesso di sgominare il sodalizio criminale e, in sintesi, di:

  • denunciare 24 soggetti, appartenenti all’organizzazione;
  • arrestare 15 responsabili in flagranza di reato;
  • sequestrare, complessivamente: 3.750 kg. circa di marijuana, 50 kg. di hashish, oltre 1 kg. di cocaina, 1 kg. di eroina, 6 imbarcazione e 3 autovetture.

Condividi sui social

Brindisi: la Guardia di Finanza scopre truffa delle mascherine, denunciato imprenditore di Francavilla Fontana e sequestrati oltre 700.000 euro (video)

(116) I finanzieri della Compagnia di Francavilla Fontana, nell’ambito dei servizi di polizia economico-finanziaria, predisposti dal Comando Provinciale di Brindisi, per contrastare le condotte di chi – approfittando dell’attuale situazione emergenziale correlata alla diffusione del c.d. “Coronavirus” – si rende responsabile di pratiche anti-concorrenziali attraverso manovre speculative sui prezzi ovvero vende prodotti sanitari non conformi alle norme vigenti, hanno scoperto un piano truffaldino, nella fornitura di “mascherine FFP3”, perpetrato in danno di oltre 100 tra farmacie, parafarmacie, associazioni di volontariato operanti sull’intero territorio nazionale.

Tenuto conto dell’onda lunga dell’attuale ingente richiesta di dispositivi di protezione individuale, i prodotti pubblicizzati, attraverso il web, venivano falsamente proposti come disponibili e già pronti per la spedizione, previo pagamento anticipato del corrispettivo a mezzo bonifico bancario.

Dopo aver riscontrato le preliminari informazioni acquisite sul territorio e, all’esito della ricezione di una denuncia inoltrata da uno dei soggetti truffati, i responsabili delle condotte illecite ovvero il titolare di una ditta di Francavilla Fontana (BR) che opera nel commercio all’ingrosso di imballaggi unitamente a suo padre, sono stati segnalati all’A.G. per il reato di truffa.

Successivamente, la Procura della Repubblica di Brindisi ha disposto l’esecuzione di perquisizioni locali ed acquisizioni telematiche, che hanno permesso di acclarare l’assoluta indisponibilità dei prodotti reclamizzati, a fronte di ordini raccolti per circa 100.000 unità, con prezzi che oscillavano tra i 5,80 euro e 7,50 euro per singola mascherina. Sono state, altresì, sottoposte a sequestro le somme relative a tutti i bonifici seguiti dalle vittime della truffa per un totale oltre 700.000 euro.

Le indagini sono tuttora in corso tenuto conto che potrebbero esserci altri soggetti economici tuttora in attesa della spedizione dei dispositivi ordinati e già pagati.

La presente attività costituisce un’ulteriore testimonianza della costante attenzione rivolta dalla Guardia di Finanza di Brindisi, in un momento di particolare emergenza sanitaria ed economica dell’intero Paese, alla salvaguardia della salute dei cittadini ed alla tutela degli imprenditori onesti.

Condividi sui social