Brescia: arrestato spacciatore a passeggio col cane per evitare i controlli

(117) Nell’ambito delle misure urgenti varate dall’Autorità di Governo attinenti al contenimento e contrasto dei rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, le pattuglie di tutti i Reparti del Comando Provinciale di Brescia, provvedono nell’alveo delle specifiche competenze istituzionali, al controllo sulle limitazioni attinenti alle attività commerciali, disciplina dei prezzi, contraffazione dei marchi, rispetto del codice del consumo e, contestualmente, ai controlli sulla limitazione della circolazione delle persone.

Nello specifico, sabato scorso, un 59enne di Botticino, nel pieno rispetto delle norme sulla mobilità, stava portando a passeggio il proprio cane nelle immediate vicinanze dell’abitazione. Nonostante sembrasse una situazione ordinaria, l’uomo, dopo aver visto una pattuglia dei “baschi verdi” della Compagnia di Brescia che si stava avvicinando, sorprendendo anche il proprio animale, improvvisamente accennava una corsa per allontanarsi a piedi.

L’insolito comportamento ha insospettito i militari che hanno immediatamente il fermato l’uomo che in quel momento non riusciva nemmeno a riferire il motivo per cui fosse fuori casa. I Finanzieri, dopo aver proceduto all’identificazione della persona, riscontravano che si trattava di una persona con precedenti penali per vari reati, tra cui l’illecita detenzione di armi e lo spaccio di stupefacenti. Approfondendo il controllo, i “baschi verdi” scoprivano che il tranquillo uomo a passeggio con il cane nascondeva sulla persona 12 dosi di cocaina già pronte e confezionate per lo spaccio da consumare molto presumibilmente a seguito di appuntamento. L’attività proseguiva con la perquisizione dell’abitazione in cui venivano rinvenuti ulteriori 10 grammi di cocaina, 20 grammi di marjuana, un bilancino di precisione e materiare per confezionare le dosi.

Il 59enne veniva quindi arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio e sottoposti a sequestro, oltre alla droga, 870 euro in contanti ed un telefono cellulare.

In applicazione del protocollo per la celebrazione da remoto delle udienze di convalida dell’arresto e successivo rito direttissimo sottoscritto in data 20.03.20 tra Tribunale, Procura della Repubblica ed Ordine degli avvocati di Brescia, il lunedì successivo si è svolto in video-collegamento il processo per direttissima che si è concluso con il patteggiamento da parte dell’arrestato della pena di 1 anno e 5 mesi di reclusione ed una multa del valore di 3.500 euro. L’arrestato ha partecipato telematicamente all’udienza dalla

postazione appositamente predisposta presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia.

L’intervento eseguito conferma l’attenzione e l’efficacia dei controlli delle Fiamme Gialle bresciane anche in questo periodo di particolare e delicato impegno operativo a tutela della sicurezza e della salute pubblica.

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Brescia: i Carabinieri consegnano materiale sanitario per gli ospedali di Chiari ed Esine (video)

(64) Nella mattinata odierna i Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, con l’importante contributo di un elicottero e personale del Continue reading “Brescia: i Carabinieri consegnano materiale sanitario per gli ospedali di Chiari ed Esine (video)”

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Brescia: operazione “Unreal Estate”. Bancarotta fraudolenta, la Guardia di Finanza tra in arresto due persone per distrazioni patrimoniali pari a circa 3 milioni (video)

(11) Costruivano beni immobili con i soldi delle banche e li trasferivano a società di capitali intestate a propri prestanomi senza provvedere al pagamento del prezzo.

Questo il meccanismo distrattivo che ha portato la Guardia di Finanza ad eseguire in questi giorni un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Brescia Dott. Carlo Bianchetti nei confronti di una coppia d’imprenditori di Corte Franca (BS), responsabili a vario titolo del reato di bancarotta fraudolenta posto in essere in danno di due società di capitali bresciane operanti nel settore della costruzione e compravendita di beni immobili.

Sottratte risorse finanziarie per 1,2 mln di euro trasferite dai conti correnti delle fallite a terzi a titolo di “finanziamento” mai oggetto di restituzione.

Distratto un complesso immobiliare composto da 7 appartamenti situato su Lago d’Iseo del valore di 1,4 milioni di euro ed una villa situata nel comune di Corte Franca (BS) del valore di 470 mila euro nella quale vivevano gli indagati sino al giorno dell’arresto.

Tali condotte causavano il dissesto delle due società di capitali, un danno patrimoniale di rilevante entità ai creditori e consentivano agli indagati di conservare gli immobili ceduti nei patrimoni delle ulteriori società, di fatto, sempre a loro riconducibili. Indagini finanziarie, perquisizioni, analisi documentali ed acquisizione di testimonianze hanno consentito di ricostruire la condotta fraudolenta realizzata. Sequestrati tre orologi di pregio e conti correnti per 130.000 euro circa.

L’intervento eseguito conferma l’efficacia delle investigazioni delle Fiamme Gialle bresciane a contrasto della criminalità economico-finanziaria, a tutela della leale concorrenza tra le imprese e delle libertà economiche di tutti i cittadini.

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