Nella mattinata di ieri i carabinieri della Stazione Pellaro hanno prceduto all’arresto in flagranza di reato di Kykasviri Gya (nella foto), georgiano di anni 26, già pregiudicato, con l’accusa di rapina impropria. Il georgiano era stato infatti notato da un appartenente alle forze dell’ordine libero dal servizio mentre si aggirava con fare sospetto all’interno di un centro commerciale di Pellaro. Allertata la Centrale Operativa del Comando Provinciale, sul posto intervenivano una pattuglia del Nucleo Radiomobile ed una della Stazione Pellaro: proprio questi ultimi intercettavano il sospetto presso l’uscita del centro commerciale e procedevano ad un normale controllo.
Il georgiano alla vista dei militari tentava la fuga e, una volta raggiunto aggrediva gli stessi militari a calci, venendo tuttavia bloccato: lo stesso infatti tentava di occultare sotto il maglione un paio di scarpe appena rubato dal centro commerciale. Il soggetto veniva tratto in arresto con l’accusa di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, venendo tradotto presso il carcere di Reggio Calabria su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I militari della Stazione Gallico, invece, sempre nella giornata di ieri, hanno proceduto al fermo di Raoui Abdelghani (nella foto), marocchino pregiudicato di anni 27, ritenuto responsabile dei reati di furto aggravato di autovettura, lesioni colpose e omissione di soccorso. In particolare i militari hanno rintracciato il marocchino, da alcuni mesi irreperibile anche perché colpito da un decreto di espulsione cui si era sottratto, e lo hanno fermato poiché già da precedente attività investigativa lo avevano identificato quale responsabile del furto di un’autovettura Nissan Micra avvenuto lo scorso 25 settembre. Con la stessa autovettura il marocchino andò a collidere contro una autovettura Skoda, ferendo la donna alla guida e scappando via omettendo ogni soccorso. Il marocchino è stato tradotto presso il carcere di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.