RC Auto: nonostante un calo del 13%, i premi in Calabria rimangono fra i più cari d’Italia. Crotone è la provincia più cara della regione, a Cosenza il calo annuale dei premi è arrivato a sfiorare il 15%

(315) Il premio RC auto medio in Calabria ad agosto è stato di 929,15€ con una variazione del -13% rispetto allo stesso mese del 2013. Nonostante il calo, appena più contenuto rispetto della media nazionale (-13,71%), i prezzi per assicurare le automobili in Calabria rimangono tra i più alti di tutto lo stivale.

 

Questa la principale risultanza dell’Osservatorio RC Auto condotto da Facile.it (www.facile.it) in collaborazione con Assicurazione.it (www.assicurazione.it). Lo studio, i cui risultati sono consultabili al link (http://www.facile.it/assicurazioni/osservatorio/rc-auto-italia.html), ha monitorato i prezzi offerti dalle compagnie assicurative e le caratteristiche dei preventivi compilati dagli utenti per scoprire comportamenti, caratteristiche e tariffe medie. Il confronto tra le cinque province. L’indagine ha preso in considerazione tre profili “tipo”, a cui corrispondono classe di merito ed età differenti*. Se si guarda al costo medio dei premi, Cosenza è la provincia più economica e la sua media si ferma a 744,58€; a Crotone, invece, si registra il valore medio più alto, pari a 1.041,82€, che diventano addirittura 2.259€ nel caso di un neo patentato. Nel dettaglio, per il primo profilo – relativo ad un guidatore di 40 anni in prima classe di merito – l’assicurazione auto costa maggiormente a chi risiede nella provincia di Reggio Calabria 634,35€, mentre per i più fortunati di Cosenza ne bastano 368,07€. Tutte le altre province hanno, per questo profilo, premi oscillanti attorno ai 500 euro con il minimo a Catanzaro (517,31€) e il massimo a Crotone (567,39€). Le differenze tra i premi medi non sono troppo differenti anche per quanto riguarda il secondo profilo – una donna di 35 anni in quarta classe di merito. In questo caso va segnalata la provincia con i premi più alti, Reggio Calabria (676,05€). Varia invece di oltre 200 euro il premio fra la più cara Catanzaro (2.263€) e la più economica Cosenza (2.055,26€) per il terzo profilo – un giovane neopatentato in quattordicesima classe. In questo caso la differenza con la media italiana è ancora più evidente, considerando che a livello nazionale la cifra richiesta è di 1.420,67€. La situazione della RC auto in Calabria rimane quindi fra le più onerose per gli automobilisti. E questo nonostante il calo annuale registrato in Italia abbia interessato in maniera più evidente la regione, con picchi del -14,86% a Cosenza. Vibo Valentia è invece la provincia dove i premi si sono abbassati meno che altrove, rimanendo praticamente invariati con una percentuale ferma al -0,12%.  Le Garanzie accessorie più scelte in Calabria. Per quel che concerne le garanzie accessorie, vale a dire quelle che tutelano in caso di eventi non coperti dalla normale RC auto, la più scelta nel mese di agosto in Calabria è stata l’assistenza stradale (39,82%), seguita dalla infortuni conducente (30,78%) e dalla tutela legale (19,61%). Sintomo questo di un’età media delle auto circolanti molto alta. La classe di merito più ricorrente in Calabria, così come in Italia, è la prima: si dichiarano “virtuosi” ben il 57,83% dei calabresi, molti di più della media nazionale che si è fermata al 46,46%. Il dato è, chiaramente, frutto anche del ricorso alla legge Bersani, che consente a neopatentati di acquisire la classe di merito di uno dei genitori conviventi. Di seguito una tabella riassuntiva e di comparazione dei prezzi medi per l’RC auto e delle variazioni annuali tra le province calabresi e la media nazionale:

 

 

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Author: Maurizio Gangemi