Crotone – Reggina: 1-1. Crotone (4-2-3-1): Concetti; Galeoto (c), Legati, Abruzzese e Morleo; Beati e Galardo; Petrilli (dal 68° Cutolo), Mazzarani (dal 76° Coresi)e Gabionetta; Bonvissuto (dal 71° Mendicino). In panchina: Farelli, Grillo, Scognamiglio, Quoandamatteo, Coresi, Cutolo e Mendicino. All.: Lerda. Reggina (3-4-3): Cassano; Lanzaro (c), Valdez (dal 46° Buscè) e Santos; Morosini, Cascione, Carmona e Rizzato; Pagano (dall’88° Barillà), A. Viola (dal 70° Bonazzoli) e Brienza. In panchina: Marino, Adejo, Capelli, Barillà, Missiroli, Buscè e Bonazzoli. All.: Iaconi. Arbitro: De Marco di Chiavari. Assistenti: De Pinto di Bari e Stallone di Foggia. Quarto uomo: Pagano di Torre Annunziata. Marcatori: Pagano al 4° e Mazzarani all’11°. Ammoniti: Lanzaro, Carmona, Galardo, Cascione, Buscè e Legati per gioco falloso. Corner: 5 a 3. Recupero: 1’ + 1’ (p.t.) e 4 (s.t).
La cronaca. Parte subito molto forte e bene la Reggina all’ “Ezio Scida di Crotone. Brienza recupera un pallone in area ed appoggia dietro per Carmona che vede il suo tiro respinto da un difensore. Qualche secondo dopo gli amaranto vanno in vantaggio. Legati commette fallo su Pagano ad un metro dal limite dell’area, sul pallone va Brienza che impegna Concetti in respinta. Pagano è là e di piatto sinistro realizza. La Reggina gioca una partita maschia e corre come non si era mai visto in questa stagione. Il Crotone si rialza e ricomincia a macinare gioco dopo il colpo a freddo subito ed all’11° pareggia. Cross rasoterra di Abruzzese da destra e Mazarani, nazionale Under 20, da centro area, realizza il suo terzo goal in altrettante partite consecutive. Tre minuti dopo è ancora Mazzarani ad andare al tiro di sinistro ma la palla termina alta. Ancora il Crotone pericoloso al 26°. Calcio di punizione da sinistra calciato al centro dell’area da Gorleo, colpo di testa di Beati alto. Al 43° la Reggina ha la sua occasionissima. Viola riceve un cross teso di Morosini da destra, ma, a porta pressoché vuota, manda il suo colpo di testa sottomisura termina al lato. All’inizio del secondo tempo entra in campo Buscè al posto di un inconsistente Valdez. Cascione va al centro della difesa nel ruolo di Valdez, Morosini si accentra a centrocampo al posto dello stesso Cascione e Buscè prende il posto sulla fascia destra di Morosini. Calcio di punizione al 49° per la Reggina. Da un paio di metri fuori dall’area, centralmente, Brienza calcia sulla barriera. Ancora un’occasione per la Reggina al 57°. Viola riceve palla al centro dell’area, spalle alla porta. Non si avvede che alla sua sinistra c’è Brienza libero, cincischia un po’ con il pallone tra i piedi e poi serve all’indietro all’occorrente Carmona che spedisce alto. Al’76° Crotone vicino anch’egli al vantaggio. Gabionetta riceve da sinistra un cross e, di testa, manda fortunatamente fuori. Al 91° Bonazzoli (nella foto) ha la possibilità di realizzare colpendo di testa un cross di Buscè che, però, finisce tra le braccia di Concetti. La gara si chiude con un secondo tempo molto al di sotto dei ritmi del primo ed in cui le due squadra “firmano” una sorta di patto di non belligeranza. Almeno due obiettivi la squadra di Iaconi li raggiunge: interrompere la propria striscia di cinque sconfitte esterne consecutive ed interrompere anche la striscia delle tre vittorie consecutive della squadra di Franco Lerda.