Reggina Triestina 3-1: tabellino e cronaca
Reggina-Triestina: 3-1. Reggina (3-4-3): Marino; Lanzaro (c), Cascione e Capelli; Adejo, Morosini, Carmona e Rizzato; Pagano (dall’85° N. Viola), Bonazzoli (dal 92° A. Viola) e Missiroli (dal 73° Brienza). In panchina: Kovacsik, Camilleri, Viola N., Viola A., Rizzo, Cacia e Brienza. All.: Iaconi. Triestina (4-2-3-1): Agazzi; Nef, Cottafava, Scurto e Magliocchetti (dal 75° Gorgone); Cossu e Pani; Tabbiani (dal 62° Volpe), Testini (c) e Sedivec (dall’89° Brosco); Godeas. In panchina: Dei, Brosco, Crovetto, Grongone, Gissi, Volpe e Della Rocca. All.: Somma. Arbitro: Ciampi di Roma. Assistenti: Costa di Roma e Santuari di Trento. Quarto uomo: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto. Marcatori: Testini all’11°, Missiroli al 39° ed al 57° e Pagano al 71°. Ammoniti: Magliocchhetti e Capelli. Recupero: 1 (p.t.) e 4 (s.t.). Corner: 9 Reggina e 4 Triestina. Fuorigioco: 5 Reggina e 1 Triestina. Falli fatti: 11 Reggina e 11 Triestina. Spettatori paganti: 272 Abbonati: 5184. Incasso al botteghino: € 2.716 Quota abbonati: € 40.263,67. Spettatori totali: 5456 Incasso totale: € 42.979,67.
La cronaca. Ennesima formazione diversa quella schierata da Iaconi contro gli alabardati che, con loro, hanno portato in riva allo Stretto vento forte ed acqua al Granillo. Per decisione societaria, via all’epurazione anticipata in vista del calcio mercato di gennaio: non convocati Cassano, Buscè e Volpi, Valdez infortunato e Santos squalificato. Brienza e Cacia, deludentissimi contro il Sassuolo, in panchina. In campo, esordio in B per il giovanissimo reggino di Gallina Pietro Marino. Al 5° Reggina pericolosissima. Carmona crossa da destra, Bonazzoli tenta il colpo di tacco dall’interno dell’area piccola ma non indirizza a rete, il pallone attraversa tutto lo specchio della porta e termina nei pressi di Rizzato che non trova la porta ma rimette al centro dove arriva Pagano che, a colpo sicuro, batte a rete ma il suo tiro è respinto proprio da Bonazzoli. All’11° Triestina sorprendentemente passa in vantaggio. Testini serve a destra Tabbiani che crossa di prima intenzione e trova lo stesso Testini al centro dell’area che, di testa, mette in rete alla destra di Marino nonostante il tentativo d’intervento difensivo di Morosini (?). Subito dopo il vantaggio parziale black-out e gara sospesa per oltre 5 minuti. Al 19° ci prova la Reggina sugli sviluppi del primo corner a proprio favore. Calcia Pagano da sinistra e Bonazzoli si coordina bene ma, di testa, manda alto. Reagisce la Triestina un minuto dopo. Godeas riceve da un compagno, si decentra verso sinistra ed, in diagonale, manda di poco al lato dalla parte opposta. La Reggina, nel frattempo, “tace”! Al 29° Cossu commette fallo su Adejo. Calcia Pagano a pallonetto in area, ma non c’è nessuno. Il pubblico fischia ed ha ragione. Sugli sviluppi del secondo corner, Pagano scambia corto con Lanzaro, cross da destra del goleador amaranto e Cascione manda alto di testa da dentro l’area di rigore giuliana. La Reggina reagisce. In due occasioni entrambe con Pagano al 31° ed al 34° frutto, entrambe, di dialoghi con Bonazzoli. La prima vede finire il pallone tra le braccia di Agazzi mentre nella seconda la palla termina al lato. Al 39° la Reggina pareggia. Bonazzoli serve Pagano che crossa da destra. Al centro dell’area è lestissimo Missiroli (nella foto) che, di testa, mette nell’angolo basso alla destra di Agazzi. La Reggina, sulle ali dell’entusiasmo, cresce ma si presta al contropiede della Triestina. Al 42° Tabbiani fa 40 metri di corsa, si accentra e, di sinistro, indirizza a rete. E’ bravissimo il debuttante Marino a deviare in corner con un intervento non facile. Sugli sviluppi dello stesso corner, è ancora Marino a parare sicuro un colpo di testa di un giocatore ospite. Ancora pericolosa la Triestina. Corne da sinistra di Testini, dal lato opposto dell’area interviene Tabbiani che, in scivolata, indirizza a rete. Cascione respinge ancora in corner. Prima metà della gara che termina sul risultato di parità. Parte bene la Reggina nella ripresa. Bonazzoli, da fuori area, calcia rasoterra a rete. La palla termina in corner per la deviazione di un difensore alabardato. Al 54° Pagano (nella foto) sfiora il goal con un tiro straordinario. Dal limite dell’area, al volo, di sinistro, Biagio Pagano si coordina benissimo e calcia di prima intenzione in diagonale. Palla che termina di non molto alla destra della porta difesa da Agazzi. La Reggina raddoppia al 57° al termine di un’azione bellissima. Adejo in profondità per Pagano che mette al centro dell’area, a rimorchio giunge Missiroli che, di prima intenzione, di destro, in diagonale trafigge Agazzi per quella che è la prima doppietta della sua carriera. Bellissima azione e goal importantissimo per la Reggina. Reagisce la Triestina ma è bravissimo Marino a dire di no a Scurto che, di testa, lo impegna. La Reggina c’è ed è viva e lo dimostra con i due reggini purosangue in campo (Barillà, il terzo, è squalificato e quarto e quinto, i due fratelli Viola, sono in panchina): Missiroli e Marino. La Reggina ci prova ancora con Bonazzoli che, defilato sulla sinistra, impegna seriamente Agazzi che manda in corner. Triestina in avanti. Tabbiani crossa da destra, Capelli devia pericolosamente verso la propria porta, Marino si allunga e blocca. La prima sostituzione della gara è degli ospiti: entra Volpe ed esce Tabbiani. Somma cerca di ristabilire la parità passando dal consolidato 4-2-3-1 ad un 4-2-4 chiaramente molto più offensivo ma, anche, più pericoloso per quanto riguarda l’atteggiamento difensivo. Ed infatti la Reggina, nove minuti dopo, triplica al 71°. Altra azione da manuale. Capelli in verticale per Bonazzoli, palla rasoterra al centro, Missiroli non ci arriva per un soffio ma, da dietro, arriva Pagano che batte Agazzi per il suo settimo goal ed il “titolo” di capocannoniere amaranto ancora ben più saldo. Anche la Reggina effettua la sua prima sostituzione: esce Missiroli (standing ovation per lui), autore di un’importantissima doppietta in occasione del pari e del vantaggio, ed entra Brienza (accompagnato da qualche timido fischio del pubblico). Risponde, in sede di cambi, la Triestina con Gorgone al posto di Magliocchetti che lascia invariato il modulo tattico. Pericolosissima ancora la Reggina al 78°. Rizzato rasoterra in area per Brienza che non ci arriva per questione di centimetri ed un difensore mette in corner. Calcio d’angolo battuto da Pagano e Morosini colpisce il palo con un colpo di testa. Legittima il risultato la formazione di Iaconi che dimostra, sul campo, di essere ben altra squadra rispetto a quella che ha perso malamente martedì scorso con il Sassuolo. L’epurazione anticipata funziona! Altra azione amaranto: Brienza serve Bonazzoli in area, l’ariete amaranto si gira bene ma manda malamente alto sulla traversa sebbene a gioco fermo per la sua stessa posizione in off-side. Secondo cambio in casa amaranto. Dopo tre mesi si rivede in campo Nicolas Viola autore, nella prima giornata di campionato, del goal vittoria reggino in quel di Cesena. All’89°, un attimo dopo la terza ed ultima sostituzione per la Triestina (Brosco per Sedivec), gli uomini di Somma si rendono pericolosi ma Marino para ancora bene a terra. Al 93° Godeas ci prova ancora ma fa cilecca accompagnato da una bordata di fischi del pubblico amaranto che lo ricordano ancora in maglia messinese. La Reggina gioca ed attacca ancora. Davvero una squadra trasformata e tornata sui target di quella vista in casa con il Brescia e ad Ascoli. Una prova d’orgoglio e di sostanza che fa sorridere addetti ai lavori e tifosi. Adesso si deve trovare “solo” continuità nel rendimento e, di concerto, nei risultati. Solo così, in sostanza, la Reggina potrà dire la sua in questo stranissimo e complicatissimo torneo di B.