Reggina – Modena: 0-1. Reggina (3-5-2): Marino; Adejo, Valdez, Costa (dal 65° Cacia); Vigiani (dal 63° Montiel), Pagano (dal 78° Missiroli), Tedesco (c), Carmona e Rizzato; Brienza e Bonazzoli. In panchina: Kovacsik, Montiel, Cacia, Barillà, Cascione, Santos e Missiroli. All.: Breda. Modena (5-3-2): Narciso; Perna, Diagouraga, Gozzi (dal 78° Ricchi), Giampà e Tamburini; Bianco (dal 94° Spezzani), Colucci e Troiano; Pinardi (c) (dal 48° Catellani) e Bruno. In panchina: Silvestri, Carini, Ricchi, Spezzani, Napoli, Catellani, Girardi. All.: Apolloni. Arbitro: Riccardo Tozzi di Ostia. Assistenti: Gianluca Vuoto di Livorno e Onofrio Fiore di Molfetta. Quarto uomo: Paolo Lo Castro di Catania. Andata: 0-1 (Bruno). Marcatore: Troiano al 14°. Ammoniti: Carmona al 14°, Valdez al 34°, Troiano al 57°, Giampà al 65° e Tamburini all’84°. Recupero: 1’ (p.t.) e 3’ (s.t.). Corner: 14 Reggina e 0 Modena. Tiri in porta: 5 Reggina e 1 Modena. Tiri fuori: 8 Reggina e 3 Modena. Falli fatti: 11 Reggina e 14 Modena. Fuorigioco: 6 Reggina e 2 Modena. Spettatori paganti: 548 Abbonati: 5184. Incasso al botteghino: € 2.486,00 Quota abbonati: € 40.263,67. Spettatori totali: 5732 Incasso totale: € 42.759,67. Le note. Quinta formazione diversa in altrettante partite della gestione Breda. Missiroli va in panca a favore del rientrante Pagano che dovrebbe, almeno in teoria, far passare lo schieramento dal 3-5-2 al 3-4-2-1 con lo stesso Pagano e Brienza alle spalle di Bonazzoli. Così anche Cacia che lascia il posto a Bonazzoli. Novità Montiel in panchina al posto di Castiglia. Nella Reggina è squalificato il capitano Lanzaro e nel Modena lo sono Luisi e Cortellini. I diffidati sono, nella Reggina, Castiglia, Valdez, Barillà e Vigiani e, nel Modena, Gozzi e Rickler (assente per l’improvvisa scomparsa della madre, motivo per cui gli emiliani giocano con il lutto al braccio).
La cronaca. Al minuto numero 2 prima occasione per la Reggina. Pagano, lanciato da Tedesco, entra in area defilato a sinistra a, proprio al vertice alto dell’area, Narciso si tuffa e, scivolando per il terreno viscido, va addosso al giocatore amaranto che abbozza una timida protesta per un eventuale rigore. Un minuto dopo arriva il primo tiro in porta per la Reggina. E’ di Brienza che, conquistata palla sulla destra, calcia di prima intenzione ma Narciso blocca a terra. All’8° ci prova il Modena con Tamburini che, di sinistro, manda di molto al lato alla destra di Marino. Al 10° occasione da rete ancora per gli amaranto. E’ Pagano, direttamente su calcio d’angolo (il primo) a calciare a rientrare indirizzando sul palo più lontano dove è bravo Narciso ad arrivarci deviando ancora in corner. Il pubblico protesta al 14° per l’ammonizione comminata a Carmona che, entrato in scivolata da dietro, colpisce sia palla che avversario. Al 14° il Modena passa in vantaggio. Calcio di punizione, proprio per il fallo di Carmona, calciato dalla trequarti da Pinardi. Troiano, in area, si coordina benissimo e di testa manda il pallone a fil di palo alla sinistra di Marino che nulla può. Al 21° doppia occasione per la Reggina. Prima con Brienza che, dall’altezza del dischetto di rigore, non riesce a trovare spazio per calciare di sinistro e poi per Pagano che, ricevuto dallo stesso Brienza, calcia al lato. Un minuto dopo è ancora Reggina, è ancora Brienza. Calcia di sinistro ed impegna Narciso in una deviazione a terra in angolo. La partita s’infiamma anche per “merito” dell’arbitro Tozzi protagonista di alcune diverse interpretazioni sui falli commessi dai giocatori delle due squadre: clamorosa la non ammonizione a Bianco arrampicatosi a Pagano. Al 29° azione pericolosa ancora della Reggina. Cross di Brienza da sinistra e Diagouraga, in tuffo, manda in corner dando l’illusione ottica che potesse incorrere nel più clamoroso degli autogoal. La Reggina gioca e ci prova. Non offre una brutta prestazione, ma incontra oggettive difficoltà per l’ottimo schieramento difensivo del Modena. Il goal sembra essere nell’aria, ma qualcosa manca ed il terreno inzuppato e viscido di certo non aiuta la Reggina nei suoi giocatori più dotati tecnicamente. Al 37° forse la migliore delle occasioni per la squadra di casa. Cross di Vigiani da destra, palla che arriva a Brienza che, coordinandosi, colpisce un po’ male il pallone che tocca terra e si innalza lasciando ad un difensore la possibilità di liberare. Un minuto dopo è ancora Reggina in area. Carmona s’incunea e tira in porta ma un difensore ribatte. La Reggina preme, il Modena regge e, trovato il goal, non esce più dalla propria metà campo se non sui rinvii del proprio portiere. E’ un assedio vero e proprio quello degli amaranto, ma un po’ la difesa di Apolloni ed un po’ l’arbitro erettosi a protagonista dell’incontro, negano il goal agli uomini di Breda che attaccano indefessamente. Al 41°, in una delle rarissime occasioni in cui i “canarini” riescono a superare la linea di metà campo, Tamburini, d’appena fuori area, tenta il pallonetto ai danni di Marino, ma manda alto. Al 42° risponde la Reggina con Vigiani che, da fuori area, calcia ma il pallone è troppo centrale e Narciso para senza troppe difficoltà. Durante il primo ed unico minuto di recupero la Reggina va ancora vicino al goal con Vigiani che, divincolatosi in area, riesce ad indirizzare verso la porta ma il pallone termina di pochissimo alto. Nulla da fare, si va al riposo con gli ospiti in vantaggio e con i padroni di casa padroni anche del gioco e della partita nonostante non siano riusciti a realizzare. Il terreno di gioco così inzuppato e viscido, aiuta chi difende e svantaggia chi attacca. Al 49° ci provano ancora gli amaranto. Brienza serve in verticale Pagano, il bomber amaranto entra in area e calcia ma il tiro viene respinto. E’ un vero e proprio arrembaggio, infruttuoso purtroppo. Al 53° ancora Reggina. Pagano calcia una punizione ma sulla barriera, riprende Tedesco che lancia morbido in area ma il più lesto è Narciso che esce e blocca a terra. Al 53° ancora occasionissima per la Reggina. Pagano in verticale per Vigiani, cross di prima intenzione e Carmona, accorrente da dietro, dall’altezza del dischetto, ci prova di destro ma è troppo centrale e l’azione sfuma tra le braccia di Narciso. Al 54° la Reggina ci prova ancora con Tedesco. Sospinta dal pubblico che apprezza l’impegno, la Reggina va al tiro con capitano amaranto che calcia d’interno sinistro sul palo di sinistra. Narciso c’è e blocca. Al 60° la Reggina crea ancora. Bonazzoli, di testa, fa sponda per Vigiani al centro dell’area ma l’esterno destro liscia il pallone togliendo, di fatto, anche l’opportunità a Brienza di calciare. Intanto è pronto Montiel ad entrare al posto di Vigiani. Occasionissima per il Modena al 64°. Catellani, partito sul filo del fuorigioco, è solo in area, supera Marino ma perde l’attimo per calciare a porta sguarnita. Fortunatamente recupere Costa che, in tackle, gli ruba palla. Ma che rischio per la Reggina. Entra Cacia ed esce Costa. La difesa “a 3” rimane composta da Adejo, Valdez e Rizzato. A centrocampo Tedesco, Carmona e Montiel. In avanti Brienza e Pagano dietro Bonazzoli e Cacia. Al 70° calcio di punizione da una trentina di metri dalla porta emiliana. Calcia Montiel di potenza, ma il tiro termina fuori non di molto alla destra di Narciso. L’assedio continua con la Reggina che produce il suo massimo sforzo. Il Modena è tutto chiuso nella sua area di rigore. Al 73° ancora Reggina. Scambio veloce Cacia-Pagano-Bonazzoli con l’ariete che prova la percussione ma un difensore manda ancora in angolo. Reggina che spinge sull’acceleratore, ma non trova il pari. Da sottolineare la splendida prova di Adejo in copertura, Bruno non vede palla. Al 75° occasione per Cacia, cross da sinistra e l’ex piacentino prova a colpire in semi-rovesciata lisciando il pallone. Al 76° ancora una palla goal per Cacia. Narciso, su un cross, non trattiene il pallone che cade sui piedi di Cacia il quale, cincischiando, vanifica tutto. Al 78° ancora Catellani ha l’occasione per raddoppiare. Si presenta davanti a Marino e prova il “cucchiaio” che, per fortuna, termina alto. Un minuto dopo ancora Cacia, ancora un’occasione sprecata. In area, defilato a destra, si ferma e crossa basso in una zona dove non c’è nessuno. E giù una pioggia di fischi per lui. All’82° ancora Reggina. Cacia riceve al limite dell’area, prova a girarsi ma non c’è spazio, appoggia all’indietro per Missiroli che calcia malissimo molto lontano dalla porta difesa da Narciso. Ogni tanto il Modena si fa in avanti ed è sempre pericoloso sempre con Catellani. All’87° ci prova in diagonale, da sinistra, e la palla termina di poco alto. Oggi non c’è niente da fare, 80 minuti in avanti, non sappiamo più nemmeno quante occasione, ma 0 goal per Breda ed i suoi uomini. Apolloni gongola su quell’unico tiro in porta del primo tempo che vale il goal di Troiano e, fin qui, la vittoria. All’89° ancora Reggina, ancora Brienza. Tiro dal limite e palla fuori di molto. Al 90° Montiel ci prova dalla lunga distanza senza particolari pretese. Narciso para tranquillamente. L’assedio continua, ma niente. 14 corner a 0 più che testimoniarlo non possono. Finisce così, il Modena vince e la Reggina impreca per una quantità di occasioni non sfruttate.