Gallipoli – Reggina: 0-1. Gallipoli (3-5-2): Sciarrone; Sosa, Grandoni e Pallante; Daino, Mounard, Pederzoli, Mancini e Scaglia; Di Gennaro (c) e Di Carmine. In panchina: Koprivec, Viana, Tagliani, Smit, D’Aversa, Selvaggio e Depetris. All.: Giannini. Reggina (3-4-3): Marino; Lanzaro (c), Cascione e Capelli; Adejo, Morosini, Carmona e Rizzato; Pagano, Bonazzoli e Missiroli. In panchina: Kovacsik, Santos, Camilleri, N. Viola, Barillà, A. Viola e Cacia. All.: Iaconi. Arbitro: Stefanini di Prato. Assistenti: Angrisani ed Evangelista. Marcatore: Bonazzoli al 30°. Corner: 3 Gallipoli 2 Reggina. Recupero: 1'.
La cronaca. Iaconi torna sul luogo del … debutto in “maglia” amaranto. A Lecce, infatti, due soli giorni dopo la presentazione ufficiale, la Reggina, liberatasi dell’incubo Novellino, giocò una gara gagliarda che, addirittura, vinceva per 2 a 1 fino a quando, a pochi minuti dalla fine, il neo entrato Baclet segnò due goal tanto spettacolari quanto fortunosi regalando la vittoria agli uomini di De Canio. Primissima volta stagionale, sia con Novellino che con Iaconi, in cui la Reggina scende in campo con la stessa formazione schierata nella precedente giornata (!). Reggina che giunge al “Via del mare” forte, nelle ultime 5 gare, di tre vittorie (Brescia in casa, ad Ascoli e Triestina ancora un casa), un pareggio (a Crotone) ed una sconfitta (casalinga contro il Sassuolo). Pericolosa la Reggina al 6°. Rizzato lancia in verticale sulla sinistra Missiroli, tocco di esterno destro al centro dell’area dove non arriva Pagano, la palla termina ad Adejo sulla fascia opposta che rimette al centro e Morosini si vede respingere il tiro a pochi metri dalla linea di porta. Al 13° è Bonazzoli a provare il tiro dalla grandissima distanza, palla al lato per la pretenziosa conclusione dell’ariete amaranto. Un minuto dopo il Gallipoli si affaccia in area reggina. Scaglia crossa da destra, il pallone oltrepassa in orizzontale tutta l’area e termina dalle parti di Di Carmine. Tiro-cross da sinistra e palla ancora che attraversa l’area e finisce tra i piedi ancora di Scaglia che tira debolmente e Marino para agevolmente. Ancora il Gallipoli al 15°. Cross da destra di Di Carmine e Di Gennaro che non ci arriva per un soffio. Al 17° Adejo prova la conclusione dalla grande distanza, tiro deviato in corner. Al 19°, sul secondo angolo in favore degli amaranto, Pagano raggiunge Carmona in area che, di testa, manda non a lato di molto. La Reggina gioca e mantiene il possesso palla, il Gallipoli non disdegna le azioni di rimessa. Al 21°, infatti, il Gallipoli ci riprova. Mounard, dal vertice sinistro dell’area, lascia partire un diagonale insidioso e Marino devia in corner. Al 22° Gallipoli pericolosissimo. Di Carmine al centro rasoterra al limite dell’area, arriva Mancini che, di sinistro, al volo, manda il pallone non di molto alto. Al 30° la Reggina passa meritatamente in vantaggio. Pagano s’invola sulla destra, si accentra, non trova lo spazio per il sinistro e serve Bonazzoli (nella foto) appostato vicino al vertice sinistro dell’area. Emiliano stoppa il pallone ed, al volo, a giro, mette il pallone dove Sciarrone non può arrivare. Gran goal, il terzo in questo campionato, del ritrovato bomber amaranto. Immediata la replica del Gallipoli. Di Gennaro, per fortuna, prima, spreca e Mancini, poi, non arriva a ribadire a rete in seconda battuta. Al 39° ancora pericolosa la Reggina. Pagano serve Missiroli, l’esterno sinistro amaranto prova a restituire il pallone allo stesso Pagano, nel frattempo incuneatosi in area, ma la palla è lunga ed il portiere di casa blocca. Non c’è che dire, la cura Iaconi funziona e quella societaria (non convocati per l’ennesima volta Cassano, Buscè e Volpi, a cui si sono aggiunti Valdez e Brienza, tutti con le valigie pronte) anche. La Reggina gestisce la partita, il Gallipoli soffre.