Reggina (3-4-1-2): Puggioni; Costa, Cosenza ed Acerbi; Laverone, Rizzo, Tedesco e Rizzato; Danti; Campagnacci e Bonazzoli. All.: Atzori. Ascoli (nella foto, fonte www.ascolicalcio.net) (4-5-1): Guarna; Ciofani, Faisca, Marino e Calderoni; Lupoli, Moretti, Pederzoli, Di Donato e Cristiano; Feczesin. All.: Castori. Arbitro: Doveri di Roma. Assistenti: Marrazzo e Ciancaleoni. Quarto uomo: Giallanza. Note. La Reggina ha, attualmente, dopo 40 giornate di campionato, un rendimento di 60 punti conquistati sui 120 disponibili, cioè il 50% del totale che corrispondono di certo ad un cammino ad una buona velocità. Solo l’Atalanta ha vinto più volte fuori casa della Reggina, 8 contro 7 (esattamente come nella stagione 1998/1999 anno della prima promozione, seppur con un campionato allora a 20 squadre e, quindi, corrispondenti a 38 partite). Come quella dell’Atalanta, è della Reggina la miglior difesa del torneo riguardo alle gare in casa dove ha subito solamente 11 reti.
La squadra di Atzori è ancora in “ritardo” rispetto al ruolino del girone d’andata dove ha conquistato 3 punti in più. Nel 63% dei casi in cui la Reggina è andata in vantaggio durante la gara, è stata trasformata in una vittoria finale. Nel 16% dei casi, invece, il vantaggio iniziale è stato dilapidato chiudendo con una sconfitta. Emiliano Bonazzoli, capitano amaranto, con la rete realizzata a Grosseto, entra nella top ten dei goleador a quota 38 raggiungendo Alfredo Aglietti nel computo delle reti messe a segno in campionato (con quello vincente realizzato nello spareggio-salvezza di Bergamo al termine della stagione 2002/2003, ma non computato nelle statistiche, Bonazzoli ha effettivamente segnato 39 reti in amaranto e non 38). I goal di Bonazzoli “pesano” e non poco: infatti, in 6 occasioni, hanno determinato la vittoria per la sua squadra. Oggi pomeriggio contro l’Ascoli, Atzori fa 90 panchine tra C1, B ed A in cui ha raccolto 31 vittorie, 31 pareggi e 27 sconfitte. Allarme rosso in difesa: Costa ed Acerbi sono in diffida ed Adejo è squalificato e rientrerà solo nei possibili playoff. Aggiungiamo che Costa, Acerbi, De Rose, Campagnacci, Castiglia e N. Viola sono in diffida ma la azzerano con il passaggio ai playoff ma, se ammoniti durante quest’ultimi, sconteranno la squalifica susseguente negli stessi playoff. A Grosseto, per la 16ma partita su 40 la Reggina non ha preso goal. Puggioni, Consigli e due ex amaranto come Coppola e Cassano sono gli stakanovisti del campionato con i loro 3600 minuti giocati sui 3600 totali. La gara di oggi è una partita che può dare agli amaranto il passaggio matematico ai playoff in caso di vittoria sui marchigiani ed al 90% se cogliessero un punto per via degli scontri diretti e degli incroci tra chi gli amaranto li rincorre. I precedenti tra Reggina ed Ascoli. L’Ascoli giunge a Reggio per la nona volta: in C 3 volte con 2 sconfitte ed un pareggio; in B 4 volte con 3 pareggi ed una vittoria; in A 2 volte in A con altrettante sconfitte. Un dato singolare è che i 4 pareggi al “Granillo” sono tutti contraddistinti dallo stesso risultato finale, 0-0. L’Ascoli. E’ diciassettesimo in classifica con 45 punti ufficiali per via delle varie penalizzazioni subite per problemi amministrativi (52 sono quelli effettivamente conquistati sul campo) frutto di 13 vittorie, 13 pareggi e 14 sconfitte e di 41 goal segnati e 48 subiti. Nelle ultime 5 giornate ha collezionato 3 vittorie (contro Siena e Pescara), un pareggio (a Varese) ed una sconfitta. E’ la squadra con il miglior incremento sul ruolino di marcia del girono d’andata con un significativo +8. Nelle ultime 5 giornate, oltretutto, è la squadra che ha segnato di più (9 reti). Ha ottenuto 8 rigori a favore (5 segnati di cui uno alla Reggina nel 2-1 dell’andata) e 6 gliene sono stati fischiati 6 contro (solo la metà subiti). Ha avuto 2 allenatori in stagione: Gustinetti (2 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte con media punti 0,83) e Castori (11 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte con media punti 1,5). Gazzola e Romeo saranno i giocatori di cui dovrà fare a meno perché squalificati. L’Ascoli fuori casa. Ha conquistato 18 punti frutto di 4 vittorie, 6 pareggi e 10 sconfitte e di 16 gol fatti e 25 subiti. Nelle ultime 5 partite esterne ha ottenuto una vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte con l’ultima vittoria conquistata a Cittadella il 19.03.2011. I bomber ascolani. Feczesin (6 reti, 2 rigori), Lupoli (5 reti, 2 rigori di cui uno alla Reggina), Cristiano e Giorgi (4) con Giorgi in goal all’andata contro la Reggina. I bomber amaranto contro l’Ascoli. Barillà e Colombo, in passato, gli hanno rifilato un goal a testa e Bonazzoli altri 2 goal (di cui 1con la maglia della Sampdoria). Gli ex. Il solo portiere Petrocco, tesserato per l’Ascoli nella stagione 1994/1995 ma senza presenze. Gli allenatori. Atzori-Castori 0-1 (la gara disputata durante il girone d’andata), Castori- Reggina 1-1 ed Atzori-Ascoli ancora 0-1 (ovviamente per via sempre dalla gara d’andata di questo campionato). L’arbitro. Dirige Daniele Dovèri, nativo di Volterra ma della sezione di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Marrazzo e Ciancaleoni e dal quarto uomo Giallanza. Doveri ha diretto 6 partite in A (4 in questa stagione) categoria in cui ha debuttato il 28.02.2010 in Chievo-Cagliari 2-1. In B vanta 38 presenze con 14 rigori assegnati e 18 cartellini rossi sanzionati. In questa stagione, in B, vanta 19 presenze ed il suo debutto è avvenuto il 29.08.2009 in Ancona-Salernitana 2-0. E’ alla sua “prima” a Reggio, ma con la Reggina vanta con due precedenti esterni durante la scorsa stagione entrambi corrispondenti a sconfitte a Trieste e Bergamo (sponda Albinoleffe) dove, sullo 0-0, ha concesso un rigore agli amaranto poi sbagliato da Cacia. Due sono anche le partite dirette all’Ascoli: il pari a Livorno il 26.02.2011 e la sconfitta rimediata dai marchigiani nel 2009 a Grosseto.