Reggio Calabria: arresto di tre scafisti

I Carabinieri di Reggio Calabria hanno arrestato i tre scafisti che ieri nello specchio al largo di Riace hanno consentito lo sbarco di 122 clandestini di nazionalità, iraniana, irachena, curda ed afgana. I militari hanno raccolto le testimonianze dei clandestini e, durante la giornata di ieri, tra gli altri, hanno individuato i tre scafisti russi che avevano condotto la barca a vela  dalle coste della Turchia fino a Riace in Calabria. I tre: Koroschchenko Sergiy, nato in Ucraina il 13.11.1980; Marchenko Olexandr, nato in Ucraina l’8.01.1965 e Rishko Sergii, nato in Ucraina il 10.01975 dovranno rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed estorsione.

Infatti, in relazione all’estorsione va rappresentato che gli arrestati durante il “viaggio della speranza” hanno costantemente minacciato le persone imbarcate di gettarli in mare se non gli avessero dato ulteriori 50 euro a testa. Agli arrestati sono stati sequestrati: complessivi 3.000 euro circa in contanti ( banconote di vario taglio e di diverse divise); n. 1 macchina fotografica digitale; n. 2 navigatori satellitari portatili; n. 1 binocolo; n. 2 torce e vari appunti manoscritti. Tra i 122 clandestini 74 sono uomini 24 donne di cui due in stato interessante, ricoverate precauzionalmente presso l’ospedale di Locri  e 24 minori, tutti in buone condizioni generali.

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Author: Maurizio Gangemi