Il Comune di Palmi aderisce ai programmi comunitari “Dote Lavoro” e “Garanzia Giovani”

(197) Il Comune di Palmi aderisce ai programmi comunitari “Dote Lavoro” e “Garanzia Giovani” attraverso l’apertura presso i servizi sociali di uno sportello dedicato, aperto due giorni a settimana. Lo sportello sarà Continue reading “Il Comune di Palmi aderisce ai programmi comunitari “Dote Lavoro” e “Garanzia Giovani””

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Motta San Giovanni (RC): Comitato Comunia “Discarica Comunia, l’Assessore all’Ambiente informa, ma non chiarisce”

(196) “Nella giornata di sabato 21 luglio, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Motta S.G. Domenico Infortuna, attraverso una nota pubblicata sul sito istituzionale, ha reso noto che mercoledi 25 luglio, si terrà la conferenza dei servizi decisoria sul progetto di “Messa in sicurezza ed adeguamento per l’esaurimento della discarica esistente in località Comunia”. Progetto che, ribadiamo, prevederebbe sì la messa in sicurezza della ex discarica Comunia sita in Lazzaro, ma subordinata alla sua riapertura per una possibilità di abbanco di una quantità di rifiuti pari ad oltre 5 volte la volumetria fià conferita in passato. Nella suddetta nota, che riguarda anche altre criticità ambientali presenti sul territorio comunale, l’Assessore Domenico Infortuna, oltre ad informare di non aver ancora ricevuto risposte dalla STV relativamente al documento presentato in sede della precedente CdS, rileva “un certo raffreddamento nelle procedure che avrebbero dovuto già consentire all’Amministrazione comunale di realizzare gli interventi, peraltro già finanziati, per la messa in sicurezza della viabilità comunale che permette di arrivare al cimitero, campo sportivo, isola ecologica e quindi sito della discarica”. A noi questo non risulta, tant’è che nelle osservazioni presentate dall’Associazione ANCADIC e dalla Contrada Sant’Elia Laboratorio di partecipazione, è stata fortemente evidenziata la mancanza di viabilità essendo l’attuale strada, come certificato dagli Organi competenti, non idonea e pericolosa. L’assessore Domenico Infortuna non spiega, ma avrebbe dovuto farlo, le cause di tale ipotizzato raffreddamento e a quale Ente sia riconducibile. Non sappiamo cosa abbia relazionato il Comune in merito a questa circostanza e sull’intera vicenda nella documentazione presentata alla Regione in sede della prima riunione di CdS dello scorso 27 giugno, sicuramente sarebbe stato più che opportuno che l’Amministrazione comunale rendesse pubbliche le proprie osservazioni. Avevamo chiesto al Sindaco Giovanni Verduci e al Presidente del Consiglio del Comune di Motta S.G., di formalizzare la propria contrarietà alla riapertura della discarica mediante delibera del Consiglio comunale, ma tale invito non è stato recepito. Certamente nei tempi giusti e nei modi consentiti questo Comitato avrà l’opportunità di acquisire la relativa documentazione e avere chiara l’intera vicenda. Come Comitato Comunia, ribadendo il nostro appoggio all’amministrazione comunale di Motta S.G. affinché si batta presso tutte le sedi, facendo ricorso a tutti gli strumenti di legge affinché venga concretamente e definitivamente messa in sicurezza e bonificata la ex discarica e scongiurato qualsiasi progetto che ne preveda l’ampliamento e la riapertura, non possiamo tuttavia esimerci dall’osservare con rammarico che questa stessa amministrazione, ha rifiutato, fino ad oggi, la nostra collaborazione, espressione di quella partecipazione popolare che darebbe certamente più forza alle istanze istituzionali. Pur comprendendo le grandi difficoltà che deve affrontare chi oggi si trova ad amministrare la cosa pubblica, e sottolineando ancora una volta che un parere non sufficientemente motivato può essere messo in subordine dal governo regionale, l’amministrazione comunale non ha ritenuto opportuno confrontarsi, fino a questo momento e su un tema così importante, dopo il rinvio della prima CdS, con comitati, associazioni e tutte le realtà attive del territorio sensibili al tema, alcuni dei quali lottano contro questo progetto dalla sua presentazione nel 2014: -non è stato reso pubblico il documento presentato dall’amministrazione nel corso della Cds del 27 giugno; – non è stato formalizzato mediante delibera di consiglio comunale, il parere negativo alla riapertura della ex discarica; – non è stata fornita nessuna risposta alle nostre richieste trasmesse anche a mezzo pec; – nessun punto all’Odg del prossimo Consiglio Comunale convocato per il 27 luglio prossimo (due giorni dopo la prevista conferenza dei servizi) viene dedicato al tema. Il Comitato Comunia seguirà con massima attenzione gli sviluppi della CdS del 25 Luglio e informerà tempestivamente la popolazione sulle prossime iniziative che intenderà intraprendere”. Comitato Comunia.

 

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Comune di Motta San Giovanni (RC): l’Assessore Infortuna su discarica comunale, differenziata, depurazione e decoro urbano

(195) “Per il nostro territorio l’estate è da sempre una stagione particolare. La nostra comunità riabbraccia quanti si sono trasferiti altrove per lavoro o studio e accoglie benevolmente quanti scelgono le nostre Continue reading “Comune di Motta San Giovanni (RC): l’Assessore Infortuna su discarica comunale, differenziata, depurazione e decoro urbano”

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Comune di Villa San Giovanni (RC): resoconto attività Ambito 14 e politiche sociali

(194) Dopo un anno d’intenso lavoro è arrivato il momento di tirare le somme per quello che riguarda le attività delle politiche sociali a Villa San Giovanni. Il vicesindaco Maria Grazia Richichi ha inteso fare il punto Continue reading “Comune di Villa San Giovanni (RC): resoconto attività Ambito 14 e politiche sociali”

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Villa San Giovanni (RC): incontro per il piano comunale di spiaggia

(193) Sono ripresi i lavori per la revisione del piano di spiaggia comunale e, rispettando i tempi, questo dovrebbe essere l’ultimo anno di attesa e il 2019 saluterà l’avvio di uno strumento fondamentale per la città. Il Continue reading “Villa San Giovanni (RC): incontro per il piano comunale di spiaggia”

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San Roberto (RC): enorme successo per il campo estivo promosso dall’Amministrazione Comunale

(192) “Mai come quest’anno possiamo parlare di grande successo del campo estivo organizzato dal nostro Comune, in termini di numero di iscritti e di qualità delle proposte”. Lo dichiara entusiasta il Sindaco di San Continue reading “San Roberto (RC): enorme successo per il campo estivo promosso dall’Amministrazione Comunale”

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Villa San Giovanni (RC): Porpiglia “Ridiscutere da subito i rapporti con la Caronte, alla luce del principio di continuitaà territoriale e dei nuovi attracchi al porto di Reggio Calabria

(191) “Il senatore Marco Siclari ha preannunciato la presentazione al Senato di un disegno di legge sulla continuità territoriale nello Stretto. Si tratta di un’iniziativa molto importante non solo per la città di Villa San Continue reading “Villa San Giovanni (RC): Porpiglia “Ridiscutere da subito i rapporti con la Caronte, alla luce del principio di continuitaà territoriale e dei nuovi attracchi al porto di Reggio Calabria”

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Villa San Giovanni (RC): l’Amministrazione dichiara guerra agli incivili

(190) Dichiarata guerra agli incivili che non raccolgono gli escrementi dei propri animali. Su input del sindaco Giovanni Siclari, degli assessori Pietro Caminiti e Massimo Morgante è stato chiesto un intervento Continue reading “Villa San Giovanni (RC): l’Amministrazione dichiara guerra agli incivili”

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Città Metropolitana di Reggio Calabria: Sindaco e Vicesindaco vicini alla comunità roccellese

(595) “Esprimiamo la massima vicinanza al Sindaco e alla Comunità di Roccella Jonica per il grave atto incendiario, nella speranza che i responsabili del vile gesto, che colpisce l’intera Città Metropolitana, siano Continue reading “Città Metropolitana di Reggio Calabria: Sindaco e Vicesindaco vicini alla comunità roccellese”

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Motta San Giovanni (RC): discarica località Comunia, le dichiarazioni del Sindaco Verduci in vista della conferenza dei servizi di mercoledì 27

(164) “L’Amministrazione comunale chiede la bonifica e la messa in sicurezza della discarica Comunia e si esprime contraria ad ogni intervento volto all’ampliamento del sito, alla riapertura e al conferimento di nuovi rifiuti”. È quanto dichiara il sindaco Giovanni Verduci in vista della

Conferenza dei Servizi indetta dalla Regione per mercoledì 27 giugno con oggetto la “Messa in sicurezza della discarica sita in località Comunia di Motta San Giovanni e adeguamento per l’esaurimento”. “A conclusione di un percorso partecipativo con tutte le realtà del nostro territorio – aggiunge il sindaco – dopo essermi confrontato con il vicesindaco, il presidente del Consiglio, gli assessori, il capogruppo e tutti i consiglieri, ho deciso di dare ancora più forza a quello che da sempre è il mio convincimento sulla discarica Comunia”. “Infatti, da quando ho assunto incarichi politici – ricorda il primo cittadino mottese – al Comune e alla Provincia ho sempre dichiarato la mia contrarietà alla discarica e la necessità di intervenire per la bonifica e la messa in sicurezza. A differenza di altri, sono stato sempre chiaro, ho espresso il mio disappunto non legando mai un parere positivo al soddisfacimento di eventuali condizioni, anche se favorevoli per il territorio. Ho sempre cercato il confronto con tutti, ritenendo questo un tema importante per le sorti del nostro territorio”. “Ringrazio la Regione per la disponibilità dimostrata in questi tre mesi – aggiunge il sindaco – l’assessore all’Ambiente, il direttore generale, il dirigente e il responsabile del procedimento sono stati pazienti e sensibili, hanno accolto il nostro invito a rendere ancora più partecipe la nostra comunità e non hanno evitato il confronto. Non posso, inoltre, non ringraziare le associazioni e quanti, spinti da un vero spirito di comunione, si sono interessati a questa questione, riconoscendo la disponibilità dell’Amministrazione comunale che, ricevuta la prima convocazione a fine marzo, ha subito cercato la massima condivisione”. “Tuttavia non posso– continua Verduci – non stigmatizzare il comportamento di chi, dopo aver amministrato questo Comune per dieci anni, dopo essere stato a conoscenza del progetto fin dal 2013, dopo non essere stato in grado di assumere una qualunque decisione, si è adoperato in questi ultimi giorni per chiedere solo un rinvio della Conferenza dei Servizi, quasi risvegliandosi dal torpore, sorpreso del tempo passato e ormai scaduto”. “Apprezzo molto, sperando duri anche oltre la questione discarica, questa nuova voglia di partecipare dell’associazionismo. La Consulta delle associazioni sarà uno strumento utile per meglio soddisfare questo desiderio”. “Adesso – conclude il sindaco – in vista dell’appuntamento alla Regione la prossima settimana, prepareremo il nostro parere, motivando la nostra decisione, chiedendo la bonifica e la messa in sicurezza del sito certi di poter contare sull’intera comunità”.      

 

 

 

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Palmi (RC): messa in sicurezza sismica ed energetica del patrimonio pubblico comunale

(163) Il comune di Palmi ha dato avvio al programma per la messa in sicurezza sismica ed energetica del proprio patrimonio pubblico. Dando seguito a quanto annunciato in fase di campagna elettorale e nelle sue prime uscite pubbliche ufficiali, il sindaco Giuseppe Ranuccio ha

voluto intraprendere un percorso che rispondesse a quella individuata come l’esigenza alla quale dare la priorità assoluta: la sicurezza e la cura del territorio e dei beni comuni, dando definitiva soluzione ai problemi che da anni si trascinano anche sul patrimonio pubblico comunale. È stato predisposto un piano per la programmazione e captazione dei finanziamenti per le progettazioni, le verifiche di vulnerabilità e la realizzazione degli interventi. L’azione darà grande importanza soprattutto agli edifici scolastici. «Stiamo lavorando per intraprendere opere che mettano in sicurezza e rendano efficienti gli edifici scolastici ed i nostri palazzi di rilevanza, secondo le più recenti normative – ha spiegato il primo cittadino – In una situazione economica come quella in cui versiamo, solo una importante programmazione ed una diffusa partecipazione alle opportunità dei bandi nazionali e regionali possono consentirci gli adeguamenti necessari». Il sindaco Giuseppe Ranuccio ha aggiunto: «Abbiamo già nella disponibilità dell’Ente oltre due milioni di euro, ricevuti tramite diversi finanziamenti». Per un recupero e perfezionamento di una procedura con la Regione Calabria, l’Ente ha in corso il finanziamento per l’efficientamento energetico e le verifiche sismiche della Scuola Milone, per circa 420.000 euro ed un avvio di attività per la disponibilità di un altro finanziamento PON Miur di circa 370.000 euro per le opere per la scuola S. Francesco. Vi è poi la selezione per il finanziamento della Regione Calabria, grazie al quale il comune avrà a disposizione circa 1.247.000 euro per l’adeguamento sismico della Scuola De Zerbi. Il comune sarà poi beneficiario di circa 74.000 euro, da impegnare per la rete dei servizi per l’infanzia-0/6 anni, per cui si predisporrà un progetto integrato del settore Welfare dell’assessore Alessia Avventuroso, con  la collaborazione del settore Programmazione dell’assessore Nava. Quest’ultima somma proviene dalla Regione Calabria, con la Delibera di Giunta sui Piani di Azione Nazionale per il sistema integrato per l’educazione e l’istruzione. L’Ente ha infine candidato al bando PON Miur, per finanziamenti in favore degli enti locali, tutte le scuole del territorio cittadino. Tre edifici comunali di particolare importanza quali il Palazzo Municipale S. Nicola, la Casa della Cultura Leonida Repaci e l’ex Ospedale Pentimalli, sono stati invece candidati a finanziamento dando risposta al Decreto del Ministero degli Interni denominato “Richiesta di contributo a copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva relative ad interventi di opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio“. «Per il territorio di Palmi, che sismicamente appartiene alla zona di rischio 1 – ha spiegato l’assessore Nava – si tratta del più importante programma avviato negli ultimi decenni, perché connotato di un carattere strategico nella captazione dei fondi e soprattutto fornisce la possibilità di adeguare gli edifici pubblici secondo le ultime norme tecniche in materia di adeguamento sismico, ed efficientamento».

 

 

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Caulonia (RC): il bilancio dopo un anno di Amministrazione Belcastro

(161) Dodici mesi di lavoro intensi, di confronto continuo con i cittadini, le istituzioni provinciali e regionali, le realtà associative e del terzo settore. Il bilancio di un anno di Amministrazione comunale è stato presentato ieri sera sul lungomare a Caulonia Marina, davanti a una folta

platea di cittadini. «È stata questa la base del nostro lavoro in questo primo anno di mandato – ha spiegato il sindaco Caterina Belcastro – per iniziare da subito a concretizzare gli impegni presi in campagna elettorale. Il nostro è stato un lavoro di squadra e la collaborazione, insieme alle sinergie istituzionali, è necessaria per portare avanti politiche integrate, coerenti ed efficaci». 

Ambiente e sanità. Tra le priorità della nostra agenda politica c’è quella di risolvere definitivamente il problema dell’approvvigionamento idrico, per il quale si è già ottenuto un finanziamento per completare l’acquedotto comunale. Si è intervenuti nel limitare i danni della frana in località Maietta attraverso un’opera di canalizzazione delle acque, mettendo in sicurezza il sito e programmato l’intervento di consolidamento della rupe. Abbiamo ripreso, vista la confermata disponibilità economica dell’Asp di Reggio (circa 700 mila euro), l’iter burocratico che porterà all’inizio dei lavori per il recupero dell’ex Poliambulatorio. Abbiamo puntato a valorizzare il centro storico inaugurando il Paese Albergo, che a Caulonia può già contare su una disponibilità di 35 posti letto, anche in questo caso con la concreta possibilità di creare sviluppo economico-sociale, e di cui a breve sarà pubblicato il bando per la gestione. E poi le frazioni, per molto, troppo tempo abbandonate. L’istituzione di un pulmino per i bambini di Campoli e gli interventi a Campoli e a Ursini rappresentano soltanto una parte degli obiettivi che ci siamo prefissati per le nostre borgate, su cui abbiamo progettato e concentrato opere.

 

Opere pubbliche. Tanti i progetti cantierati e cospicui i finanziamenti ottenuti per interventi importanti e strategici. L’Amministrazione comunale ha approvato il programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020 per un totale di oltre 7 milioni di euro, finanziati con fondi della Regione Calabria e della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Opere pubbliche importanti e strategiche che cambieranno il volto dell’intero territorio cauloniese.

 

Cultura e spettacoli. A Natale l’esperimento del Christmas Village in piazza Bottari e dei Mercatini con l’esposizione dei prodotti dell’artigianato e dei prodotti e dolci tipici nonché la Mostra dei Presepi ha trovato il coinvolgimento degli istituti scolastici, delle associazioni e dei privati, con l’obiettivo di far conoscere le tipicità, le bellezze, le risorse e i gioielli del nostro centro storico. Dopo l’inaugurazione dell’auditorium “Casa della Pace Angelo Frammartino” abbiamo puntato ad offrire momenti di alto valore culturale con la programmazione stagionale di musica e spettacoli (Kaulonia Music Festival), favorendo, altresì, lo scambio culturale tra le diverse realtà giovanili. Per il Kaulonia Tarantella Festival (anche invernale) siamo riusciti ad ottenere un finanziamento regionale triennale in grado di garantire continuità e stabilità alla kermesse, grazie anche al contributo della Città Metropolitana.

 

Sport scuola e tempo libero. Dopo quasi 4 anni e con un notevole sforzo economico, siamo riusciti ad ottenere l’omologazione per il nuovo campo sportivo di contrada Vasì, ultimando il restyling del nuovo parco giochi di Caulonia Marina, con attrezzature nuove e soprattutto a norma. Capitolo scuola: si è lavorato alla manutenzione alla messa in sicurezza di tutti gli istituti scolastici dislocati sul territorio, avviando con essi una collaborazione proficua sulle iniziative riconosciute di interesse culturale e pedagogico. 

«Tutti abbiamo messo a disposizione del paese il nostro impegno – ha rimarcato il primo cittadino – il nostro entusiasmo ma soprattutto la convinzione che Caulonia debba guardare avanti. È la sfida che ci siamo posti da qui a quattro anni e stiamo costruendo le fondamenta per dare a Caulonia il futuro che merita».

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Motta San Giovanni (RC): Lazzaro, mare sicuro e pulito per una stagione balneare eccellente

(145) È stata pubblicata l’ordinanza balneare per disciplinare l’utilizzo e la fruizione delle aree demaniali marittime per gli aspetti legati alla balneazione ed alle attività turistico ricreative. Durante la stagione balneare, compresa tra il 10 maggio e il 31 ottobre, è vietato lasciare unità

 

navali in sosta permanente, occupare con ogni tipo di struttura o attrezzatura la fascia di 5 metri lineari dalla battigia o lasciare ombrelloni, sdraio e teli dopo il tramonto; campeggiare, transitare, parcheggiare o sostare con qualsiasi tipo di veicolo; portare in spiaggia animali (ad eccezione delle zone ove espressamente previsto), accendere fuochi, recare disturbo ai bagnanti. Nelle strutture balneari, il concessionario (tra l’altro) deve curare la manutenzione e la pulizia, dotarsi di contenitori per la raccolta differenziata, garantire l’accesso alle persone diversamente abili, esporre un cartello in almeno due lingue con i prezzi dei servizi resi. “Il rispetto delle regole è una condizione fondamentale per fare turismo e migliorare la nostra accoglienza – commenta Domenico Cogliandro, consigliere comunale delegato al Turismo, Demanio e Pianificazione del territorio – La stagione estiva è ormai alle porte, ma per fare turismo dobbiamo rispettare le regole per un utilizzo civile delle nostre spiagge, salvaguardando l'ambiente ed esaltando ciò che di buono offre il nostro territorio”. “Stiamo registrando alcuni segnali molto positivi che fanno pensare a un incremento dei flussi turistici – aggiunge il consigliere – ma siamo consapevoli che servirà tempo per rilanciare una filiera turistica locale efficiente, con l’impegno congiunto della parte pubblica e dell’imprenditoria privata. Le mareggiate invernali hanno nuovamente modificato la nostra costa e ridotto in alcune zone la superficie dell'arenile, stiamo lavorando sul Piano spiaggia e il recupero degli accessi al mare, senza dimenticare le opere strategiche per lo sviluppo della zona costiera e la pulizia straordinaria di tutta la spiaggia come già fatto l'anno scorso”. “Sono iniziative complesse – continua Cogliandro – che saranno attuate con tempi diversi e secondo quanto previsto dalle normative vigenti, nel frattempo vogliamo fare di più in termini di accoglienza, abbiamo un mare pulito che l’Arpacal certifica come “eccellente” e scorci panoramici che rimangono impressi negli occhi di chi viene a trovarci”. “Serve la collaborazione di tutti – conclude il consigliere delegato – degli operatori turistici, dei commercianti, delle associazioni e delle istituzioni per creare un sistema di rete attraverso idee condivise di sviluppo”.

 

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Gioia Tauro (RC): Autorità Portuale, chiusura positiva del Bilancio consuntivo 2017. Consegnato lo scanner mobile a raggi X all’Agenzia delle Dogane per implementare e velocizzare i controlli delle merci

(112) Con il parere favorevole dei revisori dei conti, il Comitato portuale, riunitosi questa mattina nella sede dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, ha approvato il Bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2017. L’Ente, guidato dal commissario straordinario Andrea Agostinelli, ha chiuso

positivamente la sua gestione finanziaria con un avanzo di amministrazione di oltre 77 milioni di euro. Si tratta di somme, in parte, già vincolate alla valorizzazione infrastrutturale dei porti che ricadono nella propria circoscrizione, attraverso la realizzazione di opere ritenute strategiche, per un valore di 65 milioni di euro, in base a quanto definito nel Piano Operativo Triennale 2018/2020 dell’Ente, tra le quali assume rilevanza indiscussa il bacino di carenaggio. Nello specifico, tra le pieghe del documento economico, illustrato ai membri del parlamentino portuale dal dirigente di settore Luigi Ventrici, è stata evidenziata la positività della gestione attraverso alcuni elementi oggettivi che ne definiscono l’attenzione e la ponderatezza con cui è stato amministrato l’Ente, nel rispetto dei limiti di spesa disposti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A tale proposito è stato rilevato l’aumento del valore di cassa che, nel corso del 2017, è passato dagli iniziali 121 milioni di euro, relativi alla chiusura del 2016, agli oltre 130 milioni di euro di fine esercizio 2017. Si tratta di somme liquide importanti, che hanno una chiara destinazione d’uso e sono immediatamente disponibili per finanziare opere infrastrutturali. Dalla illustrazione della rendicontazione è stato, altresì, rilevato l’ammontare degli accertamenti di competenza, effettuati nel 2017, pari a 26.939.865,97 di euro mentre gli impegni di competenza hanno avuto un valore di circa 17 milioni di euro. Dall’attività di riscossione è stato invece rendicontato un valore di circa 32 milioni di euro mentre i pagamenti eseguiti sono stati pari a circa 24 milioni di euro. L’oculata gestione economica dell’Ente è stata, come ormai da diversi anni, finalizzata anche all’abbattimento delle tasse d’ancoraggio che vengono rimborsate alle compagnie di navigazione che attraccano negli scali portuali di competenza dell’Autorità portuale di Gioia Tauro. Nello specifico, per l’anno 2017, al fine di sostenere la competitività dei propri porti e grazie alla riduzione della spesa corrente, così come previsto dalla normativa vigente, l’Autorità portuale ha destinato circa 3 milioni di euro per il rimborso delle tasse d’ancoraggio alle compagnie di navigazione. Tra gli altri punti all’ordine del giorno è stato approvato il regolamento relativo ai criteri e alle modalità di assunzione del personale, in base alla nuova normativa vigente in materia, coerente con la riforma legislativa del sistema portuale nazionale. L’obiettivo è quello di avviare, celermente, le procedure concorsuali al fine di poter coprire i posti vacanti  in pianta organica, funzionali alla complessiva gestione dei cinque porti di competenza dell’Ente. Pur non avendo l’obbligo di legge ma per espressa volontà di trasparenza gestionale e amministrativa, è stato, altresì, adottato il regolamento relativo all’istituzione dell’organismo indipendente di valutazione dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, ai sensi del D.Lgs 150/2009 che rimette alla valutazione delle singole Autorità portuali la scelta delle modalità con le quali adeguare, nella loro qualità di enti pubblici non economici, i controlli in materia di misurazione e valutazione delle proprie performances. La giornata s’è conclusa con un importante risultato. Nel primo pomeriggio, nella sala presidenziale dell’Ente, il commissario straordinario Andrea Agostinelli e il direttore dell’Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro, Domenico Frisario, hanno sottoscritto il protocollo d’intesa di consegna, in comodato d’uso gratuito, dello scanner mobile ispettivo tra l’Autorità portuale di Gioia Tauro e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Si tratta di uno scanner, dotato di elevata tecnologia, che punta ad implementare l’efficienza dei controlli e delle attività ispettive sui container mediante l’utilizzo di un’apparecchiatura a raggi X e detector raggi gamma, modello NUCTECH MD1213DE. Nel contempo, al fine di aumentare la competitività del porto, lo scanner servirà, altresì, a velocizzare la fluidità del transito. Grazie, infatti, alla sua elevatissima capacità di controllo, che ispeziona qualunque tipologia di merce all’interno dei container, sarà possibile rispondere all’esigenza di sicurezza richiesta allo scalo. Allo stesso tempo, si potrà garantire un’accelerazione dei flussi operativi interni al porto, ricercati dal mercato che è in costante evoluzione. Nel sottoscrivere il protocollo d’intesa, il commissario straordinario Andrea Agostinelli ha evidenziato come sia stato così “compiuto  un ulteriore e importantissimo compito assegnatogli dal Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, all’atto della sua nomina. Lo scanner sarà di supporto – ha aggiunto – alle operazioni di polizia giudiziaria ad opera sia dell’Agenzia delle Dogane che della Guardia di Finanza nella repressione di traffici illegali”. All’attuale sottoscrizione seguirà, nei prossimi giorni, la cerimonia ufficiale di consegna dello scanner.

 

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Villa San Giovanni (RC): Giustra su Regolamento riprese audiovisive del Consiglio comunale

(82) «Un grande passo avanti è stato fatto, rispondendo alle richieste che sono state avanzate tanto dalla città quanto dalla compagine politica. Il regolamento di disciplina delle riprese audiovisive del Consiglio Comunale è uno strumento che, da presidente del Consiglio, ho

 

fortemente voluto e del quale mi sono occupato fin dai primi giorni del mio insediamento per dare un servizio alla collettività che fosse il più possibile neutro e imparziale e che, allo stesso tempo, garantisse tanto il diritto di cronaca quanto la possibilità di vivere integralmente i lavori dell’assise comunale anche comodamente da casa. Partecipare alla vita amministrativa e avvicinare nuovamente i cittadini alla politica, deve essere per tutti gli amministratori, un obiettivo fondamentale ed è in quest’ottica che è stato redatto il regolamento che, dopo un fermo di qualche anno, consentirà nuovamente di trasmettere e registrare le sedute dei Consiglio comunali». Con queste parole il Presidente del Consiglio Antonino Giustra ha presentato, dopo mesi di lavoro, il nuovo regolamento che, di fatto, consentirà di divulgare i lavori del civico consesso, ringraziando la vicepresidente vicario Maria Giovanna Santoro e il vicepresidente Salvatore Ciccone per aver lavorato in sinergia affinchè fosse restituito alla cittadinanza uno strumento di condivisone che da la possibilità a tutti di assistere alle discussioni e decisioni che riguardano la città. Entrando nel dettaglio, la ripresa e diffusione di dati personali senza dover acquisire il consenso degli interessati – spiega il Presidente Giustra – è possibile purché esista una legge o un regolamento che glielo consenta. La legge sulla privacy autorizza, inoltre, a trattare alcuni dati sensibili (ad esempio le opinioni espresse dai consiglieri durante le sedute) nei limiti in cui ciò risulti necessario ad assicurare la pubblicità dell’attività istituzionale, fermo restando il divieto di divulgare informazioni sullo stato di salute. La pubblicità di atti e sedute consiliari è espressamente garantita dal testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali che però demanda al regolamento comunale l’introduzione di eventuali limiti o prescrizioni da seguire, come ad esempio l’obbligo di informare i partecipanti alla seduta dell’esistenza di telecamere e della successiva diffusione delle immagini e tutte le altre misure previste dalla legge sulla privacy per assicurare la riservatezza dei soggetti presenti o oggetto del dibattito. In tal senso, il Comune attribuisce alla ripresa e diffusione delle riprese del Consiglio una funzione pubblica poiché utile a informare i cittadini sull’attività amministrativa. Ecco perché, per evitare un uso improprio di un regolamento che va a integrare le leggi già presenti in materia, le riprese dovranno essere autorizzate. «La trasmissione via internet dei Consigli Comunali non è un “lusso” incompatibile col periodo di crisi che stiamo tutti vivendo – ha concluso Giustra-  Anzi, proprio in un periodo di difficoltà come questo, è ancora più importante che i cittadini possano partecipare alle scelte che l’Amministrazione compie, comprendendone le motivazioni e pretendendo chiarezza e senso di responsabilità dai propri rappresentanti eletti. La presenza delle telecamere sarà, inoltre, un ulteriore incentivo per consiglieri ed assessori a svolgere attivamente e col dovuto decoro il proprio ruolo istituzionale. Più partecipazione dei cittadini e più impegno degli eletti, dunque. In base ai risultati ed ai suggerimenti che perverranno, valuteremo l’opportunità di arricchire il servizio ad esempio con la condivisione via internet dei documenti discussi dal Consiglio. Solo un cittadino informato sa decidere consapevolmente e può controllare l'operato degli amministratori. Ciò consente l'ingresso del cittadino nelle proprie istituzioni, incentiva la partecipazione alla "cosa pubblica». Il Presidente del Consiglio, Antonino Placido Giustra.

 

 

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Caulonia (RC): il Sindaco Belcastro “La situazione sul Ponte Allaro penalizza i cittadini, le aziende e l’intero comprensorio”

(77) «La situazione sul Ponte Allaro lungo la statale 106 sta penalizzando pesantemente i cittadini, le aziende del territorio e l’intero comprensorio». Ad affermarlo è il sindaco di Caulonia Caterina Belcastro, tra i promotori del presidio democratico organizzato in sinergia con

 

l’assemblea dei sindaci della Locride nelle giornate del 14 e 21 aprile. «A due anni e mezzo dal cedimento della campata – osserva il primo cittadino cauloniese – i lavori procedono a singhiozzo. Ciò non è più ammissibile. Il transito a senso unico alternato sta creando disagi, preoccupazioni e malumori alle migliaia di persone che, per svariati motivi, con i loro veicoli sono obbligati a transitarvi ogni giorno». Dal sindaco Belcastro un appello ai cittadini e a tutte le associazioni per una massima partecipazione alla manifestazione di sabato prossimo alle 10 sul Ponte Allaro. «E’ necessario mantenere alta l’attenzione – chiosa – Soltanto uniti possiamo far sentire meglio la nostra voce».

 

 

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Villa San Giovanni (RC): l’Assessore Caminiti su impiantistica sportiva

(76) “Al rientro della giunta municipale, dopo la parentesi commissariale, ritengo opportuno intervenire a nome e per conto dell’intero esecutivo municipale al fine di dare le dovute delucidazioni con particolare riferimento alla situazione dell’impiantistica sportiva, rientrante tra le

 

deleghe riconosciute al sottoscritto sin dall’inizio dell’attuale legislatura. L’Amministrazione in carica, sin dall’inizio del proprio mandato, ha cercato di dare seguito a tutte le attività necessarie, e già oggetto di notevole attenzione da parte delle precedenti amministrazioni, al fine di poter consegnare alla Città ed a tutti gli sportivi degli impianti in totale sicurezza ed usufruibili dalle varie realtà sportive del territorio comunale e non solo. In particolare si è completata la procedura per la messa a norma dell’impianto elettrico dello Stadio Comunale “Santoro” con notevole dispendio di risorse sul bilancio comunale e sono stati realizzati i lavori necessari per la riapertura della palestra della Scuola Media “Rocco Caminiti” oggetto di un gravissimo atto vandalico e la stessa è stata riconsegnata alle attività sportive degli alunni dell’istituto scolastico e delle società sportive in orario pomeridiano. Medesimo impegno è stato rivolto, grazie ad un dialogo costante con la Città Metropolitana, per il completamento dei lavori della palestra nel plesso IPALB – LICEO Nostro Repaci, anche questa oggi utilizzata dalle associazioni sportive villesi. Pertanto l’impegno continuo e costante è stato foriero di importanti risultati amministrativi. Siamo coscienti e consapevoli che sono molte le difficoltà che le società sportive ancora riscontrano in merito al completo utilizzo delle strutture. Dal nostro rientro, nel rispetto delle normative vigenti e nell’ottica della valorizzazione delle strutture sportive comunali,  si è iniziata una programmazione al fine di superare nel più breve tempo possibile  le criticità evidenziate nel corso dei vari incontri con le associazioni sportive alle quali si è sempre dedicato grande attenzione. Tutto ciò nella considerazione unanime che la valenza sociale dello sport ed in particolare per la crescita delle giovani generazioni  rappresenta un obiettivo al quale ogni amministratore deve tendere. Pertanto, in sinergia con gli uffici comunale, è volontà dell’Amministrazione, al fine di ridurre i tempi di attesa dell’utilizzo ottimale di tutte le strutture comunali, avviare delle procedure ad evidenza pubblica che consentano il conseguimento del duplice obiettivo, ovvero la valorizzazione delle strutture e il reale utilizzo delle stesse da parte delle società sportive. Si ribadisce pertanto l’attenzione dell’esecutivo verso le esigenze del  mondo dello sport, nella consapevolezza che il rispetto delle normative vigenti e la reale usufruibilità in sicurezza rappresenta per tutti noi una priorità fondamentale dalla quale non si può prescindere”. L’Assessore allo Sport, Pietro Caminiti.

 

 

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Motta San Giovanni (RC): manifestazione d’interesse per individuare esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie per l’erogazione di ticket di beni primari per l’infanzia

(75) “Per tutti i Comuni del Distretto Socio Sanitario n° 4 dell’Asp 5, in riferimento al Piano di interventi per l’infanzia e per le famiglie in difficoltà, è stata prevista l’erogazione a breve di ticket del valore di 350 euro a favore delle famiglie maggiormente disagiate e residenti nei Comuni

 

di Melito Porto Salvo, Bagaladi, Bova, Bova Marina, Cardeto, Condofuri, Montebello Jonico, Motta San Giovanni, Roccaforte del Greco, Roghudi e San Lorenzo per l’acquisto di beni primari per la prima infanzia”. Ad annunciarlo è l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Motta San Giovanni, Enza Mallamaci, delegata dal sindaco Giovanni Verduci a seguire con particolare attenzione le iniziative del Distretto Socio Sanitario n°4 che ha come ente capofila il comune di Melito Porto Salvo. “Prima ancora dell’erogazione dei ticket – spiega meglio l’assessore – è necessario tuttavia individuare chi intende stipulare la convenzione necessaria per l’erogazione di questi buoni acquisto. Per tale motivo il Comune di Melito Porto Salvo, in qualità di ente capofila, ha pubblicato un importante avviso destinato a esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie, anche del Comune di Motta San Giovanni, disponibili a stipulare convenzioni, accordi e protocolli”. “Ai cittadini beneficiari – aggiunge l’assessore – sarà poi fornito l’elenco degli esercizi commerciali convenzionati e solo presso loro potranno utilizzare i ticket per prodotti per l’igiene del bambino, pannolini, apparecchi per l’allattamento, alimenti per la crescita e lo svezzamento, farmaci non rimborsabili e da banco per bambini, prodotti di medicazione, apparecchi sanitari, medicazioni e integratori. All’esercizio commerciale convenzionato il rimborso del buono acquisito sarà effettuato dal Comune di Melito Porto Salvo entro il termine di 30 giorni dalla data di emissione della relativa fattura, previa presentazione e rendicontazione dei buoni stessi con l’indicazione dei beni acquistati”. “Invito gli esercizi commerciali, le farmacie e le parafarmacie di Motta, Lazzaro e Serro Valanidi – continua Enza Mallamaci – ad aderire alla manifestazione d’interesse andando così incontro alle famiglie in difficoltà socioeconomica del nostro territorio che, altrimenti, potranno utilizzare il ticket solo presso gli esercizi degli altri Comuni del Distretto Socio Sanitario”. “Sul sito internet del nostro comune www.comunemottasg.it – conclude l’assessore – è possibile consultare l’avviso integrale e scaricare il fac-simile di domanda che dovrà pervenire al Comune di Melito Porto Salvo entro le ore 12.00 del 30 aprile 2018”.

 

 

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Cittanova (RC): rinviate al 6 e 7 aprile le iniziative in ricordo di Teresa Gullace

(44) ”Una mimosa per Teresa” è l’inizio di un percorso importante per Cittanova, che il 12 agosto compirà quattrocento anni. Teresa Gullace, nata a Cittanova l'8 settembre 1907 ed uccisa dai soldati nazisti durante l'occupazione di Roma il 3 marzo 1944, è una figura emblematica

 

da cui partire un indispensabile percorso di memoria: a lei è dedicato non solo il concorso per gli studenti delle scuole elementari e medie che sarà illustrato oggi dal sindaco Francesco Cosentino a dirigente, insegnanti e genitori, ma anche il testimone della rinascita della cittadina. Spiega il sindaco Cosentino: «Cittanova si sta preparando a superare la boa del quattrocentenario. Abbiamo individuato da subito Teresa Talotta Gullace come un punto di partenza indispensabile per tessere insieme l'identità di Cittanova Città Gentile, seguendo l’insegnamento di Nelson Mandela: “Il ricordo è il tessuto dell’identità”. Gli eventi previsti in questi tre giorni in sua memoria sono stati spostati subito dopo Pasqua, per permettere la presenza di alcuni dei protagonisti, bloccati per ragioni di salute. Ma il lavoro sui giovanissimi cittanovesi parte oggi, con la spiegazione dell’importanza del loro impegno. Parlare e ridisegnare la figura di una donna come Teresa Gullace oggi è, a mio avviso, il miglior modo per rendere concreta la Giornata delle Donne». ”Una mimosa per Teresa” individuerà i migliori disegni che diventeranno soggetti delle cartoline con annullo speciale cui l’Amministrazione Comunale sta lavorando insieme al settore filatelico di Poste Italiane. I risultati di questo lavoro di memoria saranno presentati, insieme a tutte le altre iniziative, venerdì 6 aprile alle 17 al Polo della Legalità, data in cui è rinviato l’appuntamento inizialmente previsto per venerdì 9 marzo, RICORDARE PER SAPERE CHI SIAMO, con i familiari di Teresa Gullace, il giornalista Piero Badaloni e i rappresentanti istituzionali. A sabato 7 aprile, sempre alle ore 9, sempre al Cinema Gentile, invece, è rinviato l’appuntamento con gli studenti del liceo scientifico per BooktoPlay, organizzato dall'associazione culturale incroci: una mattinata al Cinema Gentile per vedere insieme il film "Roma Città aperta" e poi commentarlo con il giornalista Rai Piero Badaloni e con il sociologo Giap Ercole Parini. Modereranno i giornalisti Paola Bottero e Alessandro Russo. A metà aprile è rimandato anche il doppio appuntamento teatrale con "Teresa", rappresentazione della Compagnia della Rosa.

 

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Santo Stefano in Aspromonte (RC): concluso con grande successo il corso di “Ispettore Ambientale”

(67) Nella giornata odierna, presso la Sala Consiliare del Comune di Santo Stefano in Aspromonte, sono stati consegnati gli attestati per il conseguimento della qualifica di “Ispettore Ambientale”. Grande  la partecipazione al corso di Ispettore Ambientale, propedeutico alla formazione di una short-list a cui il comune potrà attingere con la formula del tempo limitato e dei turnover. È una soluzione innovativa che servirà a migliorare il governo del territorio attraverso il controllo del “servizio di raccolta  rifiuti” vigilando sulla corretta effettuazione della raccolta differenziata (i servizi partiranno in contemporanea probabilmente dal 23 luglio), sul deposito dei rifiuti ingombranti, sulla pulizia dei boschi e delle aree pic-nic, sull’occupazione delle aree pubbliche ed in generale  sulla corretta applicazione delle ordinanze sindacali nell’ambito del territorio comunale. Un’azione studiata e concretizzata dall’Amministrazione Comunale, sia per migliorare i servizi di raccolta differenziata che per promuovere la tutela dell’Ambiente Con l’auspicio che tutto ciò favorisca la crescita di una coscienza civica ed ecologica e dia la possibilità ad un nutrito gruppo di giovani di essere impegnati in attività costruttive per il proprio territorio. L’Ispettore Ambientale comunale, si identifica quindi, nella figura del volontario, che svolge attività informative/educative ai cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Svolge opera di prevenzione nei confronti di quegli utenti che, con comportamenti irrispettosi del vivere civile, arrecano danno all’ambiente, all’immagine e al decoro. Il servizio pubblico, al fine di concorrere alla difesa del suolo, del paesaggio ed alla tutela dell’ambiente,   conferisce all’Ispettore, la potestà di segnalare i comportamenti scorretti  circa il rispetto dei regolamenti comunali e delle ordinanze sindacali ai quali si provvederà con provvedimenti sanzionatori. Il Corso, strutturato in moduli  per un totale di 28 ore,   ha riscontrato un elevatissimo numero di partecipanti. Non solo giovani, ma uomini e donne anche in età adulta  che hanno partecipato attivamente alle lezioni frontali. 76 (settantasei) i concittadini che con entusiasmo, responsabilità e tanta voglia di fare si sono lanciati in questa opportunità. La chiusura del corso è avvenuta con un test finale che ha determinato l’idoneità per 62 (sessantadue) discenti.

 

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