La Presidente CONFIMITALIA Calabria, Mirella Amodeo, a seguito del comunicato stampa diffuso stamane* circa la concreta possibilità che lo svoglimento delle prossime Feste Mariane (in programma dal 12 al 15 settembre prossimi) vengano annullate permanendo l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, così si è espressa: “Ferme restando tutte le precauzioni che l’emergenza sanitaria obbliga a mantenere scrupolosamente, l’annullamento dei riti religiosi e dei connessi eventi civili implica necessariamente un altro, l’ennesimo, colpo all’economia cittadina. Un’economia, quella reggina già duramente ridotta allo stremo dal perdurare della crisi economica globale a cui, purtroppo, si è associata quella causata dal Coronavirus ed il conseguente lockdown.
Anticipare di oltre due mesi – continua Amodeo – la volontà di non consentire lo svolgimento della processione dell’Effigie della nostra Patrona, forse appare prematuro ma, secondo le Autorità preposte, giocoforza dovuto. CONFIMITALIA Calabria ha già raccolto il grido d’allarme dei commercianti e di tutti quegli operatori economici che confidavano nei giorni di festa per poter limitare i danni di un 2020 per loro già incredibilmente disastroso.
I commercianti, dal canto loro – prosegue Amodeo -, temono fortemente che il divieto preventivamente annunciato oggi possa indurre di certo l’abbandono delle ultime speranze di risollevarsi seppur minimamente ma, anche, il certo aumento del triste fenomeno dell’abusivismo impunito a cui sono abituati ad assistere ogni anno in occasioni come queste (e non solo).
CONFIMITALIA Calabria, pertanto – chiosa Amodeo -. nello schierarsi ineluttabilmente al fianco dei commercianti reggini, chiede al Sig. Prefetto ed al Sig. Sindaco della Città di Reggio Calabria un incontro al fine di verificare anche la più remota possibilità che i festeggiamenti e gli eventi annessi possano comunque svolgersi pur con le limitazioni che il perdurare dell’emergenza sanitaria continuano ad imporre”.
* Si è svolta questa mattina in Prefettura, alla presenza del Prefetto, dell’Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria, del Questore e dei rappresentanti del Comune capoluogo e del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, una riunione preliminare finalizzata alla verifica delle modalità di svolgimento, nel mese di settembre, delle celebrazioni per la Festa della Madonna della Consolazione, alla luce della necessità di conciliare le esigenze di tutela della salute – rispettando la normativa prevista per limitare il rischio di diffusione del virus Covid-19 – con quelle della fede e del sentimento religioso.
È stato concordato che la Messa pontificale della mattina di martedì 15 settembre 2020 si terrà presso la Basilica Cattedrale, con le necessarie limitazioni all’accesso dei fedeli, che dovranno essere muniti dei presidi anti-contagio. Sarà inoltre valutata la possibilità di posizionare degli schermi nella piazza, per consentire la visione della celebrazione al pubblico all’esterno, che assisterà da posti a sedere assegnati.
La Venerata Effigie di Santa Maria Madre della Consolazione sarà esposta presso la Basilica Cattedrale, e sarà visitabile nel rispetto della normativa anti-contagio.
I particolari dello svolgimento delle celebrazioni sono in corso di definizione e saranno resi noti non appena concordati.