Biagio Pagano: genio e sregolatezza

altaltaltBiagio Pagano (nelle foto), con 9 gol e 10 assist, è il protagonista assoluto di una Reggina fino ad oggi deludente e molto al di sotto delle aspettative. E’ lui il calciatore che a suon di reti ha di fatto consentito agli amaranto di rimanere ancora a galla. Lontani, lontanissimi i periodi in cui, sotto la gestione Novellino, era costretto ad ingoiare bocconi amarissimi con umilianti sostituzioni dopo pochi minuti di gara o subire continui richiami per comportamenti tattici non consoni al pensiero dell’ex allenatore. La Reggina con il cambio tecnico non ha purtroppo modificato il suo trend, Pagano invece si. Continuità straordinaria in fase realizzativa e assist a ripetizione per i compagni. Nove gol, come detto, in totale, otto sotto la nuova guida tecnica.

Diventato leader indiscusso di questo gruppo con il trascorrere delle giornate, ha messo in mostra grandi prestazioni, reti e capacità di coinvolgimento a compagni di squadra e pubblico. Ricorderete quando, ad inizio stagione, per colpe spesso non sue, non risultava particolarmente amato dalla gente di Reggio, tanto da far pensare ad una possibile cessione non appena ve ne fosse stata l’opportunità. Non trovava molto spazio in squadra e le sue poche apparizioni spesso non lasciavano il segno. Oggi il suo nome circola eccome sulle pagine dei giornali sportivi nazionali facendolo entrare a pieno titolo in questa fase di mercato, ma per ben altri motivi. Ricercatissimo da mezza serie B e da diverse squadre della massima serie, ma come ha dichiarato qualche settimana addietro il DS Rosati, non si muoverà dalla Reggina. Lui ha continuare a segnare, anche a Padova, nonostante l’ennesimo cambio di modulo, a dimostrazione di una straordinaria capacità di adattamento, oltre alle qualità tecniche dimostrate. Uno dei pochi giocatori in circolazione ad usare indifferentemente i due piedi nel calciare. Ha segnato di destro e sinistro, fornito assist alla stessa maniera. Insomma, uno di quegli elementi che ogni allenatore vorrebbe avere in squadra. A lui concediamo anche qualche fuori programma, come il gesto rivolto al pubblico in occasione della gara interna contro la Salernitana o la non esultanza dopo il gol con il Padova. Classe e sregolatezza, a noi Pagano piace così!

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Author: Maurizio Gangemi