(295a) Paganese-Reggina: 0-1. Paganese (3-5-2): Baioccco; Schiavino, Stendardo (Sbampato dal 14°), Panariello; Carotenuto, Caccetta, Capece, Gaeta, Dramè; Alberti, Diop. A disposizione: Scevola, Campani, Mattia, Bramati, Scarpa, Calil, Lidin, Bonavolontà, Acampora, Guadagni, Musso. All.: Erra. Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Rolando, Bianchi, De Rose, Bresciani; Rivas; Corazza, Reginaldo. A disposizione: Lofaro, Farroni, Marchi, Salandria, Sounas, De Francesco, Bellomo, Denis, Paolucci, Gasparetto, Rubin. All.: Toscano. Arbitro: Marcenaro (Genova). Assistenti: Gregorio e Mittica (Bari). Marcatore: Corazza al 12°. Ammoniti: Dramè al 28°, Alberti al 31° e Toscano (all. Reggina) al 33°. Corner: 2-3. Recupero: 2’. Cronaca e commento. Primo tempo. Al 6° minuto Reggina pericolosa in area: Bianchi all’indietro per Rolando, tiro sulla cui traiettoria c’è Reginaldo che manda alto dal limite dell’area piccola. All’11° Paganese in avanti: Gaeta prova la battuta da fuori area, Guarna blocca senza problemi. Al 12° la Reggina passa in vantaggio: Rivas crossa da destra teso e rasoterra, ancora Corazza (al sesto goal in campionato in 8 gare) è pronto a battere a rete da posizione ravvicinata (Baiocco tocca ma è ininfluente). Al 14° il primo cambio della gara: Erra è costretto a richiamare il capitano Stendardo (infortunio) per Sbampato. Al 16° ci prova Dramè dalla distanza, palla sulla traversa. Al 19° Reggina vicinissima al raddoppio: Corazza riceve in verticale, supera il diretto avversario e calcia sull’esterno della rete (piuttosto che servire un solissimo, e giustamente risentito con il compagno, Reginaldo a centro area). Ancora Reggina, stesso minuto di gioco, subito dopo: provvidenziale l’intervento di un difensore di casa a mettere in corner un pallone destinato ancora a Corazza e proveniente dalla sinistra. Al 25° ancora Reggina: Corazza, ancora lui, si vede ribattere il tiro da un attento Baiocco. Al 26° ci prova De Rose da fuori area: Baiocco respinge. Al 28° il primo ammonito della gara: Dramè salta a braccia aperte e colpisce un avversario, Marcenaro lo ammonisce. La Reggina sembra padrona del campo e del gioco, la Paganese annaspa. Al 31° seconda ammonizione, sempre tra le fila dei padroni di casa: Alberti scalcia un amaranto per uno di quelli che si chiamano “falli di frustrazione”. Sul taccuino di Marcenaro finisce anche il tecnico degli ospiti, Toscano: reo, secondo l’arbitro, di aver protestato troppo vivacemente sulla posizione del pallone, avanzata di qualche metro, su un calcio di punizione per i padroni di casa. Il primo tempo finisce qui. Dopo i vantaggi in casa di Bari e Ternana, l’imperativo è uno: chiuderla al più presto!
