Reggio di Calabria: “Covid 19 e Vaccinazioni: Lo Stato dell’Arte”. Il Lions Club Reggio Calabria Sud “Area Grecanica” analizza realtà e prospettive possibili

(16) La pandemia, continua a far sentire, pesantemente, i suoi effetti sociali e sanitari. Ma, i Lions, non si fermano. A maggior ragione, la loro Mission, li spinge a condividere iniziative, idee, progetti, al servizio della Comunità. Senza pause e sulla base di riflessioni oggettive e profili di elevata competenza.

Il Lions Club Reggio Calabria Sud Area Grecanica, in tale direzione, Venerdì 19 Febbraio 2021, ha organizzato un evento webinar dal titolo ” Covid 19 e Vaccinazioni: Lo Stato dell’Arte”, orientato ad affrontare, con taglio produttivo, l’emergenza più importante della complessa fase che stiamo attraversando : la campagna vaccinale e tutte le sue articolazioni.

Come di consueto e con la ben nota capacità, la Dottoressa Francesca Pizzimenti ed il Dottor Fortunato Iaria, spinti dal “sacro fuoco” che li contraddistingue da sempre, hanno posto le basi affinché, da remoto, alcuni tra i principali opinion leader, in campo scientifico, del nostro territorio, si confrontassero apertamente e dessero un autorevole contributo di idee, supportato dalle indiscusse conoscenze, in merito al tema citato. L’apertura dell’incontro, come d’obbligo, è stata affidata ai Vertici dell’Associazione, che hanno introdotto l’argomento, formulando auspici ma, molto più concretamente, esprimendo anche i dubbi e le perplessità che attanagliano la gente comune e chiedendo conforto, per la loro definizione, agli illustri ospiti. In particolare e senza giri di parole, è stato chiesto se fossero fondati i dubbi sulla reale efficacia dei vaccini, sulla qualità dei diversi tipi di essi, sulla loro capacità di contenere le mutazioni di SarsCov2, sulle teorie circolanti sul web, secondo le quali potessero, addirittura, modificare il DNA e come le Istituzioni sanitarie preposte, intendano dare risposte concrete all’ineludibile esigenza di estendere, capillarmente, la vaccinazione. Presenti il  Prof. Avv. Francesco Accarino, primo Vice Governatore;il Prof. Franco Scarpino, secondo Vice Governatore; il Dott. Achille Capria, Presidente XI^ Circoscrizione; il Dott. Fortunato Iaria, Presidente Zona 27, l’Avv. Mario Plutino, Presidente del Club organizzatore e, naturalmente, il Prof. Dott. Antonio Marte, Governatore Distretto 108 Ya.

Gli esperti ospitati, sono stati il Dott. Sandro Giuffrida, il Dott. Giuseppe Foti, il Dott. Pierpaolo Correale ed il Dott. Sebastiano Macheda. È intervenuto il Prof. Franco Romeo.

Dopo l’introduzione del Presidente, Avv. Mario Plutino che, tra le altre cose, ha fatto un cenno alla storia delle vaccinazioni e all’intervento, flash, degli altri “padroni di casa”, la parola è passata al Dott. Sebastiano Macheda, Direttore dell’UOC di Anestesia e Rianimazione, nelle inusuali vesti di moderatore dell’evento, che ha rivestito con la professionalità e bravura che lo contraddistinguono. Introdotto il tema e sottolineata l’importanza della strategia vaccinale di massa, ha passato la parola ai Colleghi presenti. In sintesi (e non in ordine di intervento), il Dott. Sandro Giuffrida, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di Reggio Calabria, confermando la peculiare importanza della vaccinazione, ha precisato che, Reggio Calabria, nel contesto della Regione, è la Città che ha affrontato meglio l’organizzazione vaccinale, potendo vantare un discreto numero di vaccinati di prima e seconda dose. Ha inoltre chiarito che altre sedi, di li a breve, sarebbero state identificate, per estendere la platea degli spazi pubblici a disposizione della cittadinanza, per le operazioni di somministrazione. Ha chiarito l’identikit anagrafico dei destinatari dei vaccini Pfizer/Moderna ed Astrazeneca (il giorno dopo, AIFA, avrebbe formalmente esteso la possibilità di somministrazione di quest’ultimo, fino ai 65 anni d’età), puntualizzando come esistessero delle difficoltà (tutt’ora presenti) nell’approvvigionamento delle dosi e, quindi, della loro immediata disponibilità.

A seguire, il Dott. Pierpaolo Correale, Direttore dell’UOC di Oncologia del GOM, ha relazionato, con l’ausilio di significative diapositive, sulle differenze tecniche esistenti tra i vaccini a mRNA e quelli ad Adenovirus. Un contributo eccellente, in termini qualitativi, e davvero illuminante, sia in relazione alla corretta comprensione dei diversi meccanismi che caratterizzano i vaccini Pfizer/Moderna e quello Astrazeneca, in quanto ai diversi mezzo di veicolazione delle informazioni all’interno delle cellule, che allo sgombrare il campo da fake news e teoremi secondo i quali, tali vaccini, potrebbero essere inefficaci, se non, addirittura, dannosi per il nostro organismo, sostenuti dagli attuali negazionisti/complottisti. Il Dott. Correale, ha concluso il suo intervento, sottolineando che sarebbe stato opportuno che i pazienti oncologici, potessero essere sottoposti a vaccinazioni prioritaria e che, la loro candidabilità, in tale direzione, fosse valutata esclusivamente dagli oncologi ed ha lanciato una provocazione in merito alla dubbia efficacia attribuita al vaccino di Astrazeneca, prefigurando un improbabile scenario, in cui vi fossero, a seconda del vaccino ricevuto, cittadini di serie A e cittadini di serie B.

A proposito dei pazienti oncologici, è intervenuto il Prof. Franco Romeo, Cardiologo dell’Università di Tor Vergata, rassicurando il Dott. Correale sulla circostanza che, nelle ore precedenti, si era costituito un gruppo di Interdisciplinare di Consulenti Medici di varia specialità (tra le quali, la Cardiologia e l’Oncologia) che aveva già previsto specifici requisiti per l’arruolamento (anche) dei pazienti oncologici per la vaccinazione prioritaria. Il Prof. Romeo, ha anche fatto il punto sulla situazione epidemiologica in Calabria e ribadito l’importanza della prevenzione, a maggior ragione in epoca pandemica. A seguire, è stato il turno del Dott. Pino Foti, Direttore dell’UOC di Malattie Infettive del GOM di Reggio Calabria e Medico in prima linea nella battaglia a, SarsCov2, fin dall’inizio della pandemia. Il Dott. Foti, ha sottolineato come si sia organizzata al meglio e con grande efficacia, la vaccinazione al Personale Sanitario ed Amministrativo del GOM, pervenendosi alla completa copertura, in tale direzione.

Egli ha poi sottolineato l’importanza clinica della vaccinazione, nella prospettiva di una vittoria sul virus ed un auspicabile ritorno alla normalità. Si è poi soffermato sulla certosina descrizione delle terapie farmacologiche, adottate a beneficio dei pazienti nei vari stadi della malattia, puntualizzando quando usare il cortisone e la ossigeno terapia. Come al solito preciso e brillante. Il Dott. Sebastiano Macheda, ha sapientemente “collegato” gli interventi, offrendo anche il punto di vista, sull’argomento, dell’Anestesista/Rianimatore. Ha concluso il Prof. Antonio Marte, complimentandosi vivamente con i relatori e ribadendo l’impegno costante dei Lions, rispetto alle tematiche sociali, in astratto e, nello specifico, in merito al mondo della sanità e delle sue attuali emergenze. Il Governatore, raccogliendo gli auspici di tutti gli intervenuti, ha prospettato un futuro di concrete iniziative ed impegno, al fianco dei protagonisti di questa durissima battaglia. Dott. Umberto Montella.

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Author: Chiara Parisi