Comune di Reggio Calabria: dismissione del patrimonio edilizio, istruzioni per l’uso

Proseguono gli incontri itineranti attraverso le ex circoscrizioni cittadine da parte dell’Assessore comunale al patrimonio edilizio Walter Curatola, accompagnato dal segretario generale, Pietro Emilio, nelle vesti di dirigente del settore Patrimonio, ed organizzate dai consiglieri delegati. Settimo incontro, dunque, per l’Amministrazione comunale che si è svolto presso l’ex circoscrizione Ferrovieri – Stadio – Gebbione, zona nella quale insistono circa 130 edifici di edilizia popolare. L’assemblea è stata organizzata e condotta dal consigliere delegato di quel territorio, Emiliano Imbalzano, per informare la cittadinanza sulle modalità di dismissione ed acquisto, e rispondere a domande e dubbi su un bando che permetterà, a chi lo volesse, di diventare proprietario dell’appartamento nel quale vive, sino ad oggi di appartenenza comunale. Ad introdurre l'incontro è stato proprio Imbalzano che ha spiegato ai presenti che “il meeting rientra in un programma ben preciso, ottimo strumento per accorciare le distanze tra l'amministrazione ed i cittadini e fondamentale per dare chiarimenti sulla dismissione del patrimonio edilizio, regolato da norme nazionali, che permettono di comprare l'immobile di residenza attraverso un'operazione molto vantaggiosa, unica per i residenti”.

Assessore Curatola è sceso nei dettagli del bando pubblicato questa estate e redatto per incontrare le esigenze di chi vive negli appartamenti da dismettere. “Avete un’occasione unica – ha spiegato Curatola – quella di diventare proprietari dell’alloggio nel quale vivete ad un prezzo bassissimo ed a condizioni irripetibili. Il diritto di prelazione del quale godete è esercitabile entro il 24 ottobre; il valore dell’immobile è determinato dalla rendita catastale, un terzo in meno del valore reale, e ancora decurtato del 20 per cento. È possibile – ha ancora spiegato l'assessore – ottenere un ulteriore sconto del 10 per cento nel caso in cui si pagasse in contanti, oppure a sarà necessaria una caparra del 30 per cento dell’importo, percentuale stabilita dalla legge, concordando, per la somma rimanente, una rateizzazione direttamente con il Comune in 5, 10 e 15 anni ad interessi molto bassi, pari all'1,50 per cento. I cittadini non sono obbligati ad acquistare l’immobile e saranno tutelati nel caso in cui ricorra una delle seguenti circostanze: presenza di un disabile in casa, se non si superano certe soglie di reddito, o per gli over sessanta; è, inoltre, importantissimo – ha concluso l’assessore – mettersi in regola con i pagamenti per evitare lo sfratto”. Tante le domande poste da parte dei cittadini. “Il settore del Patrimonio è un ambito molto complesso – ha affermato il Segretario Emilio – si parla di quasi seimila alloggi, più terreni ed altre proprietà comunali. Nel bando abbiamo ampiamente spiegato tutti i dettagli cercando di essere il più chiari possibile. Ciò che voglio evidenziare – ha proseguito il Dirigente – è che è stato fatto un grande sforzo da parte dell’Amministrazione perché un bando come questo non ha eguali in nessun Comune d'Italia. E’, inoltre, prevista un'attenta assistenza da parte di impiegati della Reges che accompagneranno il cittadino che vorrà chiedere aiuto, dalla compilazione della domanda sino, addirittura, alla preparazione della raccomandata”. Prossimo appuntamento per gli amministratori sarà quello di domani, 7 ottobre, alle ore 18, presso la sede della IV circoscrizione, organizzato dal Consigliere delegato Bruno Bagnato.

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Author: Maurizio Gangemi