(32) Flash acqua: interruzione fra via Luigi Rossi e via Indipendenza per lavori ENEL.
È stata appena interrotta, per consentire l’esecuzione di alcuni lavori di natura elettrica per conto dell’Enel in via Pascali, l’erogazione del servizio idrico nella zona della città compresa fra via Luigi Rossi e via Indipendenza, vale a dire quella servita dal serbatoio Madonna dei Cieli.
Lo ha reso noto l’ufficio Acquedotti spiegando che i disagi si protrarranno fino al primo pomeriggio di oggi, venerdì 22 maggio e che la normalizzazione avverrà a seguire.
Via libera dalla conferenza dei capigruppo all’ampliamento temporaneo e gratuito delle occupazioni di suolo pubblico per bar e ristoranti.
Dalla conferenza dei capigruppo è arrivato il via libera per l’ampliamento temporaneo e gratuito delle occupazioni di suolo pubblico connesso all’esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande. E’ stata, dunque, pienamente recepita la proposta dell’amministrazione comunale illustrata dal sindaco Sergio Abramo e frutto di un lavoro congiunto portato avanti insieme al vicesindaco Gabriella Celestino, agli assessorati alle attività economiche e al turismo, guidati da Alessio Sculco e Alessandra Lobello, al Presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, e ai presidenti delle commissioni urbanistica e attività economiche, Fabio Talarico e Antonio Ursino.
Il provvedimento prevede l’esenzione totale fino al 31 ottobre per bar e ristoranti della tassa di occupazione degli spazi pubblici con la possibilità di utilizzare gli spazi antistanti o adiacenti le attività, comprese le aree di attraversamento pedonale, per la posa di tavolini, ombrelloni, pedane o strutture rimovibili consentendo i seguenti ampliamenti: per le concessioni esistenti, fino ad un massimo di 75 mq o una maggiore estensione del 30% della superficie già in uso; per le nuove concessioni sarà consentita una superficie massima fino ai 75mq. Dopo l’ok della conferenza dei capigruppo, la delibera sarà sottoposta in tempi brevi all’approvazione della giunta.
Assunzioni al “Pugliese-Ciaccio”, il commento del Sindaco Abramo: “Bene sinergia azienda-sindacati, mi auguro che trovino presto spazio anche chi è rimasto fuori da norme previste con dl rilancio e idonei graduatorie”
“L’accordo raggiunto fra i vertici aziendali e le sigle sindacali per le circa 200 assunzioni al Pugliese-Ciaccio, fra stabilizzazioni del personale già in servizio e scorrimento di graduatorie già attive, è un’ottima notizia per il più grande hub regionale, che in questo modo amplia la propria dotazione organica, ma soprattutto dà certezze lavorative a un consistente nucleo di professionisti.
La crisi Covid ha solo rafforzato una necessità conosciuta da tempo, quella cioè di garantire al Pugliese un più largo contingente di medici, infermieri e operatori sanitari per far fronte alla grande mole di servizi erogati quotidianamente e dare respiro, dall’altro lato, a un personale spesso costretto a turni massacranti per sopperire alle carenze d’organico.
Il Piano del fabbisogno che, tramite le norme stabilite dal Decreto rilancio, ha permesso all’Azienda di procedere con le stabilizzazioni di chi lavorava da anni in quelle strutture, e allo stesso tempo di far scorrere una graduatoria già attiva per l’assunzione di 70 nuovi infermieri, è la testimonianza che il management del Pugliese-Ciaccio ha lavorato bene e altrettanto bene hanno operato i sindacati: questa sinergia fra vertici aziendali e organizzazioni sindacali che ha consentito di ottenere un risultato molto importante per il sistema salute del capoluogo calabrese, e a cascata per una buona fetta del territorio centrale della nostra regione, è la strada da seguire anche in futuro.
Ringrazio, pertanto, sia i sindacati che il management dell’Azienda ospedaliera, e rivolgo loro un appello per far sì che i precari rimasti esclusi dalle stabilizzazioni, perché privi dei requisiti di legge, vengano assunti al più presto a tempo indeterminato. La proroga di questi contratti è una prima e utile soluzione in vista di quella definitiva. È evidente, infatti, che le nuove sfide che l’emergenza Covid ha posto al nostro sistema sanitario, unite alle ataviche carenze di personale nel principale ospedale hub della regione, consentono di trovare spazio a tutti quelli già in servizio con contratti precari e a quanti, risultati idonei nelle graduatorie di concorsi già espletati, attendono una chiamata che è loro assoluto diritto”.
Lavori pubblici, rinnovata sinergia con ordine ingegneri: incontro fra dirigente Laganà e Presidente Cuffaro
Una rinnovata sinergia fra il settore Grandi opere e l’Ordine provinciale degli Ingegneri per garantire una più veloce e proficua ripartenza in questa nuova fase post-emergenziale.
È quanto hanno condiviso nel corso di un incontro, avvenuto questa mattina a Palazzo De Nobili, il dirigente del settore Grandi opere del Comune, Giovanni Laganà, e il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Gerlando Cuffaro.
La riunione, da entrambe le parti definita cordiale e produttiva, è servita a mettere a punto la proposta del dirigente Laganà per la convocazione di un tavolo tecnico che coinvolga anche gli altri Ordini professionali. “Per fronteggiare al meglio la crisi – ha detto Laganà -, è importante individuare nuove soluzioni per facilitare e rendere più rapido il lavoro comune in comparti centrali per il funzionamento della macchina amministrativa municipale e per la vita stessa delle associazioni di professionisti. Farlo tutti insieme, sulla base di una collaborazione mai venuta meno, è il primo passo di questo percorso”.
Laganà ha inoltre sottolineato: “Rinvigorire questa partnership che ha dato ottimi risultati finora è un segnale che viene rivolto soprattutto all’esterno: in questo modo il Comune ripropone la propria assoluta disponibilità al dialogo e al confronto con le associazioni professionali che svolgono un essenziale ruolo di supporto all’azione della pubblica amministrazione”.
Il dirigente ha poi ribadito a Cuffaro che “l’apertura degli uffici, sempre garantita nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza anche durante il periodo più duro dell’emergenza, è a maggior ragione rafforzata adesso che è cominciata quella fase 2 che deve far ripartire tutto quel complesso di attività che il lockdown ha purtroppo rallentato”.
“La disponibilità del Comune a individuare soluzioni comuni per agevolare il lavoro degli ingegneri e, al contempo, quello dei funzionari dell’ente, è indice di una totale condivisione di un percorso tra l’Ordine degli Ingegneri e il dirigente, collega e amico, Giovanni Laganà – ha sottolineato il presidente Cuffaro –. La volontà di Laganà di procedere alla convocazione di un tavolo a cui dovranno partecipare anche gli altri ordini professionali, inoltre, sarà determinante per definire protocolli e regole comuni che velocizzeranno gli iter in settori delicati come il Sue e l’Edilizia privata, che consentiranno una migliore pianificazione del lavoro di tutti gli attori coinvolti. Sono certo, inoltre, che anche gli altri settori e i loro rispettivi dirigenti, per cui nutro profonda stima, risponderanno alle necessità e alle richieste dell’Ordine professionale che ho l’onore di rappresentare con soluzioni altrettanto efficaci”.
Cuffaro ha pure evidenziato la disponibilità, da parte dell’Ordine, di collaborare secondo le proprie specifiche competenze alla riprogrammazione e alla riprogettazione degli spazi pubblici per favorire la ripresa delle attività economiche e produttive dopo l’emergenza Covid-19.
Anagrafe: Lobello “Lunedì 25 maggio riapre la sede di Lido sempre su appuntamento”
Lunedì 25 maggio riaprirà la sede decentrata dell’Anagrafe nel quartiere Lido. Lo ha annunciato l’assessore ai Servizi demografici, Alessandra Lobello, sottolineando come, nel rispetto dei diversi Dpcm emanati dal Governo e delle disposizioni diramate dal sindaco in materia di contenimento del rischio contagio da coronavirus, “i servizi erogati all’utenza dalla sede di Lido saranno solo quelli considerati indifferibili e urgenti”.
Così come avviene nella sede centrale di Palazzo De Nobili, anche in quella del quartiere marinaro si dovrà, pertanto, richiedere specifico appuntamento contattando i numeri 0961881953 (Anagrafe) e 0961881959 (Stato civile) durante il consueto orario d’ufficio, oppure inviando una mail a servizi.demografici@comune.catanzaro.it. Gli utenti ai quali verrà fissato l’appuntamento dovranno accedere negli uffici solo uno per volta attenendosi alle disposizioni sanitarie e di sicurezza previste.