XX Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri: sfilamento finale

Si è concluso da un paio d’ore lo sfilamento finale di tutti i partecipanti al XX Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. I quasi 20000 partecipanti (ma si stima che, in tutto, le presenze in città per l’evento siano state più del doppio) hanno sfilato nello splendido scenario del Lungomare di Reggio Calabria divisi per regioni. Hanno iniziato le regioni più a nord del Paese fino, ovviamente, a scendere lungo la penisola fino a quando, a chiudere la sfilata delle delegazioni, ci ha pensato la rappresentanza di Reggio Calabria (nella foto) e, poi, dell’intera Calabria. Alla presenza delle massime autorità civili e militari (è mancata la preannunciata presenza del Ministro della Difesa La Russa “bloccato” a Milano per via della nota nube di cenere che ha, di fatto, chiuso gli aeroporti di mezza Europa), dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Leonardo Gallitelli (nelle foto e con, alle spalle, il Sindaco di Reggio Calabria e, adesso, anche Governatore della Calabria), al presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Generale Libero Lo Sardo, dal Sindaco di Reggio Calabria (ed ora Governatore della Calabria) Giuseppe Scopelliti, al vice-Sindaco Giuseppe Raffa, al fratello del Sindaco Francesco Scopelliti (amministratore locale in un paese lombardo) (nella foto, da sinistra, Francesco Scopelliti, Giuseppe Raffa, Leonardo Gallitelli, Giuseppe Scopelliti e Libero Lo Sardo), dal Presidente della Provincia Giuseppe Morabito, si è svolta la lunga passeggiata delle delegazioni provenienti da ogni parte del Paese.

Ha fatto loro seguito, poi, la sfilata delle delegazioni della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dei mezzi in dotazione alla stessa ed, infine, ancora il 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo, preceduto dalla rituale Fanfara a Cavallo, che ha fatto ancora splendido sfoggio di sé salutando le Autorità e, di fatto, concludendo il Raduno del ventennale nonostante, ufficialmente, si chiuderà stasera alle 18 con la cerimonia dell’ammaina bandiera davanti al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre. Straordinaria la “tre giorni” reggina di questa importante manifestazione. Si è avuto modo e motivo di sentire ed avvertire quello “strano” sentimento di appartenenza ad una Nazione, ad un Paese, che una volta si chiamava “amor di Patria” e che, adesso, sembra essere scemato e difficilmente riscontrabile tra le giovani generazioni. In sostanza, manifestazioni del genere fanno sì che ci si ricordi di essere Italiani e di appartenere ad un Paese che sa anche essere straordinario e non solo quello che conosciamo. Bellissimo è stato partecipare alle manifestazioni di questo weekend: dal Carosello dei Carabinieri a Cavallo al Campo C.O.N.I. alla mostra dei cimeli storici al Teatro “F. Cilea”, dalla sfilata del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo sul Corso Garibaldi allo splendido Concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri nel suggestivo scenario dell’Arena “Ciccio Franco” fino all’appuntamento di stamane davvero pregevole e degna conclusione di una manifestazione importante e che ha portato per l’ennesima volta Reggio Calabria sul proscenio nazionale.        Grazie Carabinieri!       

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Author: Maurizio Gangemi