Calcio, Eccellenza: crisi Gallico Catona, ritorno da Isola Capo Rizzuto con altre 4 reti sul groppone – IL REGGINO

(81) di Giuseppe Calabrò. Chi si aspettava la reazione è rimasto deluso. Ad Isola Capo Rizzuto il Gallico Catona patisce la seconda sconfitta o, per meglio dire, debacle, consecutiva con un altro poker di reti subite. Ci sono attenuanti o giustificazioni? No! Testa e gambe vanno collegate ma perché non vanno in simbiosi? Bisogna, ma e non è facile, trovare soluzioni al problema che adesso sta divenendo endemico. Motivazioni, stimoli, condizione atletica, modulo tattico, scelte, metodi di lavoro vanno approfonditi ed esaminati da chi ha responsabilità. Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità senza infingimenti con onestà e lealtà e poi trovare la sintesi uniti per un unico obiettivo: il bene del Gallico Catona che ha storia, tradizione e blasone. Forse è stato sopravvalutato l’organico ma alcune prestazioni barbine non sono giustificabili, sono invece inappellabili.

Cambiare tecnico e nuove strategie? Bisogna ben ponderare tutto e considerare gli aspetti generali a 360°. Società, tecnico e giocatori devono uscire dal limbo dell’ambiguità e remare tutti dalla stessa parte.

Serenità di giudizio e tranquillità sarebbero fondamentali in questo difficile momento. Siamo certi che il presidente Antonio lo Presti, il Vice Postorino e i più stretti collaboratori e l’area tecnica (Gatto. Misiti, Violante) troveranno la soluzione a questa crisi d’identità. Chiarezza è la parola d’ordine ma senza agire d’impulso.

Domenica gara interna contro la giovane Morrone di Infusino. Una prova che deve rompere la spirale negativa altrimenti…

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Author: Ufficio Stampa