Continuano i servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti da parte della locale Compagnia Carabinieri al fine di arginare il dilagare del consumo di stupefacenti tra i giovani. Tre arresti sono stati effettuati nelle ultime 48 ore dai carabinieri della Compagnia di Reggio nell’ambito del contrasto al traffico di stupefacenti.
I carabinieri della Stazione Rione Modena hanno tratto in arresto nel pomeriggio di giovedì i conviventi Alati Francesco (nella foto a sinistra), di anni 29, e Brillante Maria (nella foto al centro), di anni 40, con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Durante un controllo, infatti, l’Alati veniva perquisito nei pressi della sua abitazione nel quartiere Ravagnese e trovato in possesso di una dose di cocaina. Immediata la perquisizione domiciliare, prima della quale il giovane tentava di dare l’allarme alla propria convivente suonando ripetutamente il citofono e urlando nelle scale di “gettare via tutto”. La donna in casa provava infatti a lanciare un sacchetto venendo però notata dai militari, che lo recuperavano rinvenendo all’interno sostanza del tipo cocaina per grammi 81. Lo stesso Alati durante la perquisizione all’interno dell’abitazione provava a disfarsi di un cilindretto porta rullino fotografico, venendo però sorpreso: all’interno vi erano sei dosi di cocaina per complessivi grammi 4. All’interno dell’abitazione i militari sequestravano altresì due bilancini elettronici di precisione nonché due coltelli a serramanico, verosimilmente usati per la suddivisione della sostanza in dosi. I due conviventi, tratti in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, venivano tradotti presso la casa circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella Frazione Catona invece i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto Ranieri Francesco (nella foto a destra) di anni 21 colto nella flagranza di spaccio. I militari erano infatti appostati ad osservare i movimenti del giovane che, a bordo della propria autovettura, un fiat multipla, veniva avvicinato da altri giovani a bordo delle loro autovetture e di scooter ai quali consegnava “qualcosa”. All’ennesimo movimento sospetto i militari sono intervenuti sottoponendo a perquisizione il giovane e rinvenendo nella sua mano destra 7 bustine di marijuana pronte per essere cedute. Oltre alla sostanza i militari sequestravano duecentocinquanta euro trovati indosso al giovane ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il Ranieri è stato arrestato con l’accusa di spaccio e tradotto in data odierna presso il Tribunale di Reggio Calabria per l’udienza di convalida.