Roccaforte del Greco (RC): il Sindaco Nucera annuncia che, finalmente, è stato completato l’iter procedurale per l’assegnazione di un immobile del Comune quale caserma dei Carabinieri

“Roccaforte del Greco avrà presto una nuova Caserma dei Carabinieri”. Lo ha annunciato il Sindaco del centro aspromontano prof. Ercole Nucera. “Dopo un lungo periodo di stallo – ha spiegato – ha avuto una svolta positiva la procedura relativa all’assegnazione di un immobile di proprietà del Comune di Roccaforte quale nuova caserma dei Carabinieri”. Sulla struttura pendeva un difetto di compatibilità urbanistica. La zona, infatti, dove sorge l’edificio in questione, secondo il Piano di fabbricazione comunale era destinata a “costruzioni di mercati, depositi e magazzini di merci all’ingrosso, macelli, impianti di depurazione acquedotti, caserme, carceri.”.

Un problema di non poco conto che è stato risolto brillantemente con il riconoscimento ed il rilascio  del “certificato di compatibilità urbanistica”, necessario alla Prefettura per la definizione della procedura. Nel ringraziare il nuovo tecnico comunale Ing. Attilio Verbena, da un paio di mesi Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, già Dirigente della Regione Calabria e professionista  di elevato spessore, il Sindaco Nucera ha rilevato che grazie alla elevata competenza del professionista, il progetto esecutivo di messa in sicurezza del centro sociale da destinarsi a caserma dei carabinieri può diventare realtà. Il Sindaco Nucera ha inoltre rivolto un ringraziamento all’ex assessore regionale ai lavori pubblici Luigi Incarnato “per aver concesso un contributo straordinario che si è dimostrato determinante per il completamento di quest’opera”. Ha proseguito Nucera: “Un contributo che ci ha permesso il recupero di uno stabile di proprietà comunale, praticamente abbandonato e ridotto in discarica, destinandolo ad una funzione utile e necessaria per la riaffermazione della legalità ed evitando nel contempo che il territorio di Roccaforte del Greco perdesse un presidio così importante come la sede della caserma di una Stazione dei Carabinieri. Ritengo sia questo il modo più giusto e concreto per praticare la legalità – ha aggiunto il Sindaco Ercole Nucera – difendendo strutture e simboli che la rappresentano”. “Si è fortemente convinti che solo un’azione congiunta e sinergica da parte di più Istituzioni può essere lo strumento per affermare i valori della democrazia e  della legalità e la ormai prossima consegna dell’immobile, quale caserma dei carabinieri, è espressione di tale volontà”. “E’ di qualche giorno addietro – ha ricordato il primo cittadino di Roccaforte del Greco – l’affermazione del Ministro Tremonti che  “lo Stato deve tornare a fare di più e molto di più di quanto è stato fatto. Per il Sud, prima del federalismo ci vuole lo Stato e serve un'istituzione come la Cassa del Mezzogiorno o qualcos'altro: «lo Stato deve fare di più sulla sicurezza”, l’Amministrazione, condividendo questa affermazione,   ritiene di  aver agito affinché lo Stato fosse presente anche a Roccaforte del Greco piccolo paesino dell’area grecanica”. 

Condividi sui social

Reggio Calabria: Sportlab, tavola rotonda tra Coni, Asi e Federazioni sportive sulla regolamentazione del settore (Praticò: in Calabria una legge “per” lo sport)

La “Legge regionale dello sport” è stato il tema della seconda giornata dello “Sportlab (nella foto), le nuove formule dello sport”, il convegno organizzato dall’Alleanza Sportiva Italiana con il patrocinio del Coni, tenutosi, ieri, all’Hotel Altafiumara di Santa Trada, a Reggio Calabria. Il dibattito, coordinato dal dirigente nazionale dell’Asi, Tino Scopelliti, ha visto la presenza del presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, del presidente nazionale dell’Asi, Claudio Barbaro, della dirigente del Settore sport della Regione Calabria, Maria Gabriella Rizzo, dei presidenti provinciali Coni di Catanzaro, Antonio Sgromo, e di Reggio Calabria, Giovanni Filocamo, e di diversi presidenti regionali delle Federazioni sportive.

Tra gli ospiti presenti anche i consiglieri regionali Giovanni Bilardi, Luigi Fedele, Candeloro Imbalzano e Santi Zappalà. “Ho molto apprezzato l’iniziativa dell’Asi che porterà giovamento allo sport calabrese”, è l’augurio del presidente regionale del Coni, Mimmo Praticò. “Partendo dalla nostra proposta di legge – ha dichiarato Praticò – il lavoro dell’Asi ed i suggerimenti dei Comitati Regionali delle Federazioni sportive nazionali, delle Discipline sportive associate, degli Enti di promozione sportiva e delle Associazioni benemerite, nonché di tutti quei soggetti coinvolti nel mondo dello sport, daranno sicuramente spunti importanti al fine di ottenere la migliore normativa possibile. Da dieci anni il Comitato Regionale Calabria del Coni lavora “ai fianchi” delle varie amministrazioni pubbliche che si sono susseguite e adesso vediamo spuntare i primi frutti. Merito particolare va sicuramente a chi ha sempre creduto nel nostro operato e ancora di più nell’importanza e nella valenza sociale che lo sport può avere nella nostra regione: il governatore Giuseppe Scopelliti. Grazie al suo impegno, la Scuola dello Sport della Calabria oggi possiede una degna struttura che, però, ha ancora bisogno di un grosso aiuto istituzionale per il suo completamento in modo tale che, al più presto, possa essere pienamente operativa ed al servizio dei calabresi”. “Come più volte sottolineato dal nostro presidente nazionale, Gianni Petrucci, dobbiamo collaborare serenamente al fine di realizzare, democraticamente, la normativa migliore che dovrà andare a risolvere tutte quelle grandi problematiche che da anni attanagliano lo sport calabrese. Solo attraverso questo modo sinergico di impegnarsi, si permetterà, dunque, alle migliaia di società sportive di lavorare al meglio, soprattutto sui giovani, sulla loro crescita fisica, sociale e civile, per competere alla pari con le regioni del nostro Paese all’avanguardia in questo settore”.

Condividi sui social

La T. B. Viola manca la Final Eight di Coppa Italia

altCAMPOBASSO – VIOLA 75-67 (parziali: 19-17/ 30-35/ 51-50). MENS SANA CB: Agostini, Basili, Benassi 17, Stijepovic 11, Murtas 12, Labella 9, Saccardo 12, Agostinetto 14, Grimaldi. All.: Leonetti. VIOLA: Lorenzetti 11, Padova 10, Degregori 7, Dalfini 5,Ruggeri 19, De Marco, Cavalieri, Mobilia, Zampogna 6, Grasso 7. All.: Fantozzi. Non ce la fa la Viola a qualificarsi alle Final Eight di Coppa Italia di Foligno. La formazione neroarancio perde la finale del secondo turno e si arrende al Campobasso, formazione quadrata che disputa un gran secondo tempo mentre i reggini sciupano un vantaggio importante maturato dopo venti minuti di gioco.

Qualche errore al tiro ed un calo di concentrazione nell’ultimo periodo sono i motivi della sconfitta dei ragazzi di coach Fantozzi che comunque hanno lottato fino alla fine anche se hanno sbagliato troppo in attacco nei momenti decisivi del match. Peccato perché la Viola ci teneva tanto ad arrivare fra le migliori otto della competizione anche se l’incontro era tutto altro che facile dato che Saccardo e compagnia hanno avuto il vantaggio di giocare di fronte al proprio pubblico. La storia del match dice che il primo quarto ha lo stesso copione del match di ieri con il Martinafranca. Viola in affanno in attacco e padroni di casa leggermente più precisi e che si rendono protagonisti del primo parziale. I neroarancio tirano con basse percentuali e non riescono a trovare ritmo in attacco, infatti mettono a referto solo 9 punti in quasi nove minuti di gioco. Ma una fiammata di Ruggeri consente ai reggini di riportarsi sotto e di non far scappare il team lucano che vuole sfruttare il fattore campo in un match che, son dalle prime battute, si annuncia equilibrato ed intenso. Il secondo periodo comincia con una Viola piena di riserve fra le quali spicca Padova, già positivo in semifinale. L’ex prodotto delle giovanili di Varese ha un impatto positivo e si fa sentire su due lati del campo grazie alla sua versatilità. Si sveglia anche De Gregori per il primo sorpasso Viola a metà quarto. Benussi tiene a galla Campobasso anche se i neroarancio cominciano ad allungare e chiudono il primo tempo in vantaggio di 5 punti. Il terzo periodo inizia con l’inerzia della gara ancora in mano alla Viola che si è giovata di un immenso Ruggeri nei primi venti minuti. Ma Benassi è scatenato e firma un contro parziale che rimette in pista i padroni di casa che prendono fiducia e si portano sul più uno a cinque minuti alla fine del terzo periodo. L’ultima frazione comincia con la Mens Sana sopra di un punto. 59 pari a sei minuti dalla fine dice il tabellone quando viene fischiato un tecnico al coach del Campobasso Leonetti. Le due squadre provano a rispondersi colpo su colpo fino al rush finale. Murtas dalla lunetta firma il più quattro per i lucani ed un fallo in attacco di Ruggeri condiziona il finale di gara dei reggini. Un gioco da tre punti di LAbella chiude sostanzialmente la gara con la Viola che non riesce a riprendere nel punteggio i padroni casa che suggellano la vittoria con la tripla di Muras, l’eroe del secondo tempo ed è il motivo principale della bella vittoria di una squadra che delle buone potenzialità anche se la Viola non ha nulla da invidiare al quintetto di coach Leonetti. Archiviata la Coppa Italia , oggi sarà un’altra giornata importante per la società reggina: alle 18 e 30, al Pianeta Viola verrà presentato il nuovo responsabile tecnico del settore giovanile neroarancio. Il nome è noto da giorni perché sarà Pasquale Iracà a dirigere il vivaio di una compagine che vuole ritornare a sfornare giocatori di un certo livello come è successo negli anni’80 e 90. Iracà ha accettato questo incarico ed è pronto a ritornare nella società che lo ha lanciato come tecnico questa volta con un ruolo diverso. La dirigenza reggina si affida ad un uomo dalle grandi competenze in questo settore e l’ex coach della Nuova Jolly è l’uomo giusto anche per continuare i progetti di unione con altre società di Reggio Calabria come appunto la Nuova Jolly e l’Audax. Il sodalizio del presidente Vita ha fatto capire di poter essere interessato ad una sorta di collaborazione tecnica con la Viola che potrebbe mandare a farsi le ossa in Serie C Dilettanti qualche giocatore nella sua orbita. Iracà sa che non sarà facile unire le volontà delle realtà presenti sul luogo ma mai come in questi mesi è stata utilizzata la parola sinergia, quindi ci sono la ferocia intenzione di collaborare anche se poi le parole dovranno essere supportate dai fatti. Dopo aver costruito una prima squadra in grado di poter fare bene nel prossimo campionato di Serie B Dilettanti, adesso il presidente Muscolino si concentrerà sul settore giovanile con la presentazione di colui che avrà un compito fondamentale: quello di far camminare in modo spedito il vivaio di una realtà che, esattamente quindici anni fa, conquistava un titolo nazionale cadetti. In bocca al lupo al buon Pasquale, un uomo pronto e carico a vincere l’ennesima sfida della sua carriera.

Condividi sui social

Desenzano sul Garda (BS): eletta la “New Model Today 2010”, è Valentina Pahor

E’ una giovane di 18 anni residente a Gorizia, in rappresentanza del Friuli Venezia Giulia, la vincitrice del concorso New Model Today. L’ha stabilito la giuria presieduta da Vittorio Zeviani, ideatore del concorso e titolare dell’agenzia di modelle "Why Not" di Milano, durante il galà del teatro Alberti di Desenzano del Garda di ieri sera. La giovane modella che ha avuto la meglio sulle altre 30 concorrenti in gara si chiama Valentina Pahor (nella foto) ed è alta 1,82, che sogna un futuro di modella professionista. Ci sono volute oltre due ore di spettacolo per conoscere il nome della vincitrice della nuova edizione del New Model Today e per assegnare le altre undici fasce in gara. 

Al secondo posto Erica Tiburzi, 18 anni di Foligno (Perugia), alta 1,77 premiata con la fascia Nyce (New York Cosmetics Experience) con il premio un volto per il cinema, mentre alla diciassettenne di Desio (Monza e Brianza) Elisa Spinelli, 17 anni, alta 1,77 è andato il terzo posto con la fascia Hotel Gruppo Cauzzi. La quarta fascia, premio moda mare Playa de Lormar, è stata assegnata a Alessia Cammarota, 14 anni di Scauri (Latina), il quinto premio, miglior indossatrice, fascia Minerals è andato, invece, a Johanna Riberio, 19 anni di Milano, alta 1,76. Il premio un volto per la tv, fascia High Life TV, con il sesto posto è stato assegnato a Margaritha Vantsak, da Montesilvano (Pescara), alta 1,74, 14 anni. Le altre sei fasce sono state invece assegnate rispettivamente a Martina Sinatra di Paternò (Catania), 17 anni, alta 1,77 (settimo posto con la fascia La Giraffa IN), a Marta Olla di Cagliari, 17 anni, alta 1,73 (ottavo posto fascia Io Sono), a Genny Grassi di Brescia, 20 anni, alta 1,75 (nono posto fascia Amica Chips), a Maya Brutti da Grottammare (Ascoli Piceno), 20 anni, alta 1,75, (decimo posto fascia Rainbow), a Raffaella Capasso, di Carinaro (Caserta), 14 anni, alta 1,72 (undicesimo posto fascia National Cleanness) e a Sara Caridi, 18 anni, di Reggio Calabria, alta 1,76 (dodicesimo posto fascia Kin Calzature). Per tutte e dodici le vincitrici oltre ai premi delle aziende sponsor dell’iniziativa, anche la possibilità di realizzare e posare per il calendario 2011 del concorso New Model Today realizzato con la collaborazione di "Nyce" e prodotto nelle suggestive location della catena alberghiera Baglioni. La finale di ieri sera ha concluso un lungo tour partito durante la primavera scorsa con un truck allestito per il concorso che ha toccato le maggiori località turistiche italiane e che si è concluso ieri sera con la finale di Desenzano del Garda. Oltre alle fasi vere e proprie del concorso la giuria e il pubblico presente ha potuto apprezzare le finaliste anche attraverso le sfilate di moda proposte dagli stilisti Rosy Garbo, Zoraya Caycedo e Emilio Schuberth e dall’azienda Playa de Lormar. I momenti spettacolo, infine, hanno visto alternarsi sul palco la giovanissima Ilaria Pregnolato con due splendide interpretazioni della grande Mina, il cabaret di Alessandro Politi, il grande mago di Zelig su canale 5, la suggestiva danza del Leone cinese con gli Sheng Long Shaolin Kung fu, uno splendido tributo a Domenico Modugno con la riproposizione in chiave etno folk dei  suoi successi con Joe Damiani, oltre a Carmine D’Orsi con i successi di Massimo Ranieri e Franco Branco, questa intesa musicale nata da qualche anno ma consolidata attraverso una serie di iniziative di qualità. L’evento è stato condotto dalla giornalista Milena Sanmarchi e da Claudio Colombo, con le coreografie di Ivan Iaboni e la direzione artistica di Clay Calzolari. L’intero concorso è stato realizzato grazie al patrocinio del Comune di Desenzano del Garda assessorato alle Attività Produttive e Turismo e con il contributo di Baixa Accessori Moda, Nyce (New York Cosmetics Experience), Rainbow, Minerals le creme del Mar Morto, Amica Chips, La Giraffa In, Hotel Gruppo Cauzzi, Kin Calzature, National Cleanness, Playa de Lormar e i magazine Queen International e Freetime. La serata è stata interamente ripresa dal canale satellitare High Life TV che proporrà uno special sul canale 479 del bouquet di SKY. La storia del concorso. Nato nel 1986 da un’idea di Vittorio Zeviani, fondatore della “Why Not” di Milano, una delle agenzie di modelle più famose al mondo, “New Model Today” è una selezione internazionale dedicata esclusivamente alle giovani modelle di tutto il mondo che coltivano il sogno di diventare “ il volto moda del nuovo millennio”. Il proposito, infatti, è quello di scoprire giovani talenti al femminile, di età compresa fra i quindici ed i ventidue anni, da lanciare nel patinato universo della moda, attraverso la possibilità di ottenere visibilità internazionale e opportunità di lavoro con le principali agenzie internazionali di moda, di pubblicità di cinema e televisione. Negli ultimi anni hanno partecipato tantissime splendide ragazze: per alcune di loro il sogno è diventato realtà ed oggi sono ai vertici dello star system mondiale. I grandi successi del passato. Le finali di tutte le passate edizioni sono state riprese e messe in onda dalla RAI, con diretta della serata e speciali realizzati alle Bahamas, Portogallo, Kenia e Marocco. Quasi tutte le finaliste e, in particolare, le vincitrici, hanno, da subito, cominciato a sfilare per le grandi firme della moda internazionale come Armani, Versace, Ferrè, Krizia. Fra le modelle che, dalla passerella di New Model Today, hanno spiccato il balzo verso i più blasonati teatri di posa del pianeta moda, ricordiamo: Charlize Theron (campagna mondiale tv Martini – ricordate la procace bionda a cui si scuce il vestito mentre si alza dal tavolo? –, protagonista femminile nel film “L’avvocato del diavolo” con Al Pacino e Keanu Reeves e co-protagonista femminile nei film “The valley” con Tom Hanks e “Il mio amico Joe” con Antony Hopkins e Brad Pitt, nel 2004 ha vinto il premio Oscar come migliore attrice protagonista con il film “The moster”); Lorena Forteza (campagna mondiale tv per le scarpe da tennis Superga – la bella bruna a cui il giovane pescatore recupera le scarpe lanciate dalla madre in fondo al mare -, attrice protagonista del film “Il ciclone” di Leonardo Pieraccioni e del film “Facciamo fiesta” con Alessandro Gassman; Berenice Todd (campagna mondiale tv per Campari Soda, campagna tv per la macchina da caffè e cappuccino De Longhi – la splendida turista alle prese con “l’autista” PEDRO a cui "cala la palpebra” -, copertina Bazaar America e Marie Claire); Geordina Greenville (campagna mondiale per Gucci, copertine Vogue France ed Elle France); Ester Canadas (protagonista di copertine di Vogue America, Anna e Amica e modella nelle sfilate per Ferrè, Krizia ed Armani); Anna Falchi (modella, show girl, conduttrice televisiva ed attrice di cinema e fiction tv).

Condividi sui social

T. B. V.: presentato il nuovo dirigente del settore giovanile Pasquale Iracà

Presentato lunedì scorso, nel corso di una conferenza stampa, il nuovo dirigente del settore giovanile della Viola. E’ Pasquale Iracà il designato che da oggi prenderà le redini del delicato settore formativo. Un comparto molto importante per la funzione sociale che svolge in ambito educativo dal momento che, essendo dedicato ai più piccoli, ha il compito precipuo di far acquisire ai più giovani valori fondamentali, quali quelli della sana competizione e dell’aggregazione insiti nello sport. Da non trascurare, poi, la funzione della scuola diretta alla vera e propria formazione di atleti.

Ad aprire i lavori Gaetano Condello, Direttore Generale della team Basket Viola che, in assenza del Presidente Giancesare Muscolino (assente per motivi di famiglia), ha fatto gli onori di casa. “Abbiamo lavorato molto negli ultimi due mesi, ed ancora più intensamente negli ultimi dieci giorni, per valorizzare un settore importantissimo che è quello della scuola basket. Il desiderio del Presidente Muscolino era quello di portare all’interno del settore giovanile una figura importante. Ecco che la scelta è caduta su Pasquale Iracà, che abbiamo avuto modo di apprezzare in diverse occasioni. Iracà è una persona sulla quale puntiamo moltissimo”. A scendere nel dettaglio è stato, naturalmente, lo stesso Iracà: “Quando sono stato chiamato, questa estate, l’emozione è stata grande per ciò che la Viola rappresenta per me, dato che sono cresciuto qui. Ma non è solo questa la motivazione che mi ha spinto ad accettare l’incarico: questa è una società molto ambiziosa e che ha le credenziali giuste per poter andare lontano. Ci siamo trovati d’accordo sin da subito sugli obiettivi a lungo termine. Tra questi posso anticipare che una prospettiva riguarda il coinvolgimento dei giovani, visto il momento di difficoltà in cui versa la pallacanestro, attraverso una stretta collaborazione con le scuole e di chiunque voglia dare il proprio apporto. Lavoreremo anche in direzione del reclutamento ma senza mai dimenticare che al centro di tutto ci sono i ragazzi e la loro crescita, che la cosa più importante per noi”. "Questo è un momento molto importante – sono state le parole del Presidente della Fip Calabria, Sandro Labozzetta – a Reggio, da un paio di anni, si soffriva molto per il settore giovanile, non per problemi specifici ma per la crisi che ha investito tutti i settori. Oggi ci sono le basi e le premesse perché nel giro di un paio di anni si possa arrivare ad ottimi risultati in Calabria ed in particolare a Reggio. Noi, come Comitato Regionale ci rendiamo disponibili, come sempre in passato, ma oggi in modo particolare, perchè ci sentiamo coinvolti. E’ stato scelto Pasquale Iracà che per me è espressione di professionalità, correttezza e competenza”. A chiudere i lavori il saluto del Presidente del settore giovanile Roberto Aloisio.

Condividi sui social

Reggio Calabria: il presidente nazionale del Coni, Petrucci, a Reggio: “Sviluppo dello sport in Calabria, insieme si può!”

“Sportlab, le nuove formule dello sport” è il laboratorio di cultura sportiva, organizzato dall’Asi con il patrocinio del Coni, che si è tenuto, sabato e domenica scorsi, all’ Hotel Altafiumara di Cannitello, in provincia di Reggio Calabria. Il progetto nazionale si propone come punto di incontro e di confronto tra i maggiori protagonisti del mondo sportivo, aziendale, politico e sociale. Alla presenza dei presidenti nazionali del Coni, Gianni Petrucci (nella foto), e dell’Asi, Claudio Barbaro, del presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Francesco Talarico, del neo assessore comunale allo sport del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Capua, e del presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò (nella foto), i lavori si sono aperti sul tema dell’impiantistica sportiva nel Sud Italia.

"Sono contento di come si sta lavorando in Calabria per promuovere l’attività sportiva – ha dichiarato il presidente del Coni, Gianni Petrucci – e questo incontro prova quanto sono forti, in questo senso, l’impegno e la volontà del Coni e dell’Asi. Con il presidente Barbaro, i rapporti, a volte, sono stati critici ma devo dire molto costruttivi. Questo continuo confronto ha contribuito notevolmente alla crescita dello sport in Italia”. Petrucci, dunque, ha auspicato una concreta utilità dei risultati che scaturiranno da questi incontri, incoraggiando tutte le parti coinvolte a collaborare serenamente in nome e per conto dello sport. In merito alla proposta di Legge regionale dello sport, che domani sarà al centro della tavola rotonda tra i massimi esponenti del mondo sportivo calabrese, Petrucci ha riconosciuto i meriti di Praticò e del suo Comitato Regionale per il lavoro fin qui prodotto e per gli sforzi condotti in questi anni per cercare di dare una normativa di cui la Calabria è sempre stata orfana. “Programmare un piano di sviluppo sportivo in Calabria, partendo dalle esigenze del territorio e che sia frutto di una sinergia comune tra tutti i soggetti sportivi” è, invece, un passaggio importante dell’intervento del presidente regionale del Coni Calabria, Mimmo Praticò, che ha, dunque, condiviso in pieno il messaggio politico di Petrucci. In merito alla Legge regionale anch’egli si augura che, partendo dalla proposta del Coni Calabria, i suggerimenti dell’Asi, delle Federazioni sportive nazionali, delle Discipline sportive associate, degli Enti di promozione sportiva e delle Associazioni benemerite, non possono altro che portare a realizzare la migliore legge che regolamenterà lo sport in Calabria.

Condividi sui social

Reggio Calabria: violentava prostitute, arrestato

Nella notte tra il 17 ed il 18 u.s., i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria hanno tratto in arresto C.A. (nella foto), di anni 27, reggino, con l’accuso di violenza sessuale aggravata ai danni di due prostitute. I fatti si svolgono in un contesto di degrado ed emarginazione, le indagini hanno inizio da una richiesta di intervento da parte di una prostituta a seguito di un’aggressione. La ragazza, rumena ventunenne, che si prostituisce nel centro cittadino ha riferito di essere stata aggredita da un uomo che, dopo essersi appartato con lei nel parcheggio del Tempietto l’ha aggredita con un coltello a serramanico minacciandola di morte e pretendendo con la forza un rapporto sessuale non protetto.

La vittima veniva poi abbandonata in strada sotto la minaccia di non richiedere l’intervento delle forze dell’ordine in caso contrario l’uomo sarebbe tornato per vendicarsi. Dalla descrizione fornita dalla donna si è giunti all’identificazione dell’uomo che nell’episodio aveva utilizzato l’autovettura del fratello. Nel corso delle indagini è emerso altro episodio analogo commesso sempre dallo stesso soggetto ai danni questa volta di una prostituta appena diciottenne. Il metodo dell’aggressione è stato il medesimo: l’uomo ha adescato la ragazza direttamente in strada, si è appartato con lei e subito è passato all’aggressione fisica. Ha minacciato di ucciderla con il coltello a serramanico ed ha abusato di lei abbandonandola successivamente in strada. Anche in questo caso la ragazza ha inteso denunciare l’episodio ed ha confessato che tra le prostitute si era diffuso il terrore per quest’uomo che aggrediva armato di coltello e si temeva che lo stesso potesse arrivare ad uccidere le sue vittime in un gesto di ira incontrollata. La conferma dell’identità del’autore è giunta anche da un accertamento telefonico poiché lo stupratore in un’occasione, dopo aver minacciato la vittima, le ha chiesto il numero di telefono e l’ha chiamata subito dopo per mantenere uno stato di soggezione e controllo ed evitare che la stessa denunciasse i fatti. L’uomo, incensurato, nella vita è commesso presso un supermercato della città, ma sin da subito è apparso ai militari che lo hanno arrestato di temperamento instabile e aggressivo. E’ ora ristretto presso il carcere di Reggio Calabria.

Condividi sui social

Polistena (RC): esce dal carcere dopo la detenzione per stalking e ci ricasca, persecutore cronico ripete le sue gesta e viene nuovamente arrestato

Nella mattinata del 10.09.2010, ma la notizia la si è appresa oggi, i carabinieri della Stazione di Cinquefrondi, sotto le direttive del ten. Filippi, ed al Comando del Mar. Ca. Miozzo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un giovane pregiudicato di Polistena M.F. (nella foto), di anni 41, per il reato di stalking. Questi i fatti. Il giovane, con pregiudizi penali, anche specifici, durante le varie udienze avvenute nel tribunale del piccolo centro pianigiano, si invaghiva di una persona che sovente si trovava presso quegli uffici per lavoro.

Iniziava una lunga serie di lettere inviate alla giovane, le quali però non venivano ricambiate. L’azione dello stalker si faceva via via più insistente, volendo allacciare la conoscenza con la giovane impiegata. Vane sono stati i tentativi per far desistere il giovane, che anzi continuava sempre più insistentemente a bersagliare di posta la malcapitata. Lo scorso fine agosto il giovane di Polistena, usciva dopo ave scontato una condanna per analogo reato, e si presentava più volte presso il tribunale di Cinquefrondi, al fine di trovare la ragazza. Non trovandola, essendo questa frequentatrice saltuaria dei locali giudiziari, creava scompiglio all’interno del palazzo di giustizia, tanto che la voce di quanto accaduto giungeva alla malcapitata, che in preda a vero e proprio timore per la propria incolumità e per quella dei propri familiari, iniziava a cambiare le proprie abitudini di vita, al fine di sfuggire alle vere e proprie persecuzioni cui era soggetta. Non restando altro che rivolgersi all’autorità giudiziaria, per porre fine a tale comportamento vessatorio, sporgeva una querela presso il Comando Stazione carabinieri di Cinquefrondi. Il Tribunale di Palmi, su proposta della Procura Repubblica, a tempo record, emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del giovane, che nella mattinata di ieri veniva rintracciato e tratto in arresto. F.M., dopo le formalità di rito è stato tradotto presso le carceri di Palmi, a disposizione dell’A.G.. Lo stalking è un reato recentemente istituito, al fine di tutelare le donne, ma non solo, che vengono molestate nella loro sfera privata, costringendole a cambiare abitudini di vita per sottrarsi a taòli molestie continue che possono verificarsi nei modi più disparati, rendendo la vita impossibile per chi ne è vittima. Per tale fattispecie il Ministro Carfagna ha Istituito uno speciale Reparto, costituito da personale dell’Arma dei Carabinieri, ed ha provveduto a formare il personale della territoriale con funzione di Comando per trattare tale fattispecie di reato. Anche questo ultimo arresto è frutto del dispositivo posto in essere dei militari del Comando Compagnia di Taurianova, al fine di una efficace prevenzione, ed avvicinamento alla popolazione, al fine di diventare punto di riferimento per la risoluzione dei vari problemi.

Condividi sui social

Palmi (RC): il Presidente della Provincia Morabito in visita al Centro per Audiolesi “Filippo Smaldone” di Palmi

"Fornite un contributo fondamentale alla crescita della società”. Si è espresso così il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito dopo aver visitato la sede del Centro per audiolesi e di riabilitazione linguistica “Filippo Smaldone” di Palmi. Assieme all’assessore alle Politiche sociali Attilio Tucci ed al collega della cultura Santo Gioffrè, i consiglieri provinciali Giovanni Barone e Carmine Alvaro, l’Assessore al Comune di Palmi Nunzio Lacquaniti e la consigliera comunale dello stesso Comune Marilù Zaccuri,  l’avv. Morabito ha avuto modo di verificare l’alto livello professionale e strumentale del centro, vera eccellenza nel settore, nel Sud Italia, per il sostegno ai bambini e ragazzi audiolesi o con difficoltà di linguaggio.

Pur avendo il sostegno della Provincia, il centro è afflitto da problemi economici che stanno mettendo in difficoltà diverse famiglie con bambini audiolesi che non sono in grado di pagare le rette richieste. La Provincia da parte sua sta facendo il possibile con l’erogazione annuale di risorse “aggiuntive”. “Ma il nostro apporto – ha evidenziato l’assessore provinciale Attilio Tucci – è di tipo sostitutivo e non potrebbe comunque coprire per intero le necessità del Centro palmese, poiché la competenza  sulle politiche sociali è, per legge, affidata a Regioni e Comuni. Tuttavia – ha promesso l’assessore Tucci,  con l’assenso del Presidente Morabito –  integreremo il nostro contributo con i residui che  reperiremo in sede di assestamento del Bilancio”. Il Presidente Morabito ha ribadito le difficoltà di spesa in cui versano gli Enti locali, per i tagli che le leggi finanziarie hanno imposto ai trasferimenti verso Province e Comuni. “Invece di avere una crescita di Bilancio, in linea con le accresciute esigenze del territorio, ci troviamo costretti  a rivedere i nostri piani – ha spiegato il Presidente della Provincia – rispetto ai quali cerchiamo comunque di rispondere nel migliore dei modi. Ma è sempre un confronto con risorse sempre più esigue. Tagli che rischiano di compromettere, come nel vostro caso – ha concluso l’avv. Morabito – il risultato encomiabile che deriva dal lavoro che svolgete in questo Centro”. Sulla prospettive da assicurare al Centro “Filippo Smaldone”, si è convenuto quindi,  di aprire, attraverso la mediazione della Provincia di Reggio e il Comune di Palmi, un tavolo di confronto con la Regione per trovare soluzioni adeguate ed impedire così  che la Provincia di Reggio Calabria, e la stessa città di Palmi, perdano un presidio di formazione e riabilitazione per audiolesi conosciuto ed apprezzato in tutta Italia.

Condividi sui social

SportLab: tavola rotonda su “Proposta di Legge dello sport della Regione Calabria”

Stamane, a Villa S. Giovanni (RC), presso il Castello di Altafiumara (Santa Trada di Cannitello) nel quadro degli eventi di SPORT Lab – Le nuove formule dello Sport, si è tenuta una Tavola Rotonda su “Proposta di Legge dello sport della Regione Calabria”. La Tavola Rotonda è organizzata da Alleanza Sportiva Italiana con il patrocinio della Regione Calabria e  si inserisce nell’ambito del programma SPORTLAB 2010. La Tavola Rotonda, ha avuto l’obiettivo di analizzare la proposta di legge sullo sport in Calabria che, oltre ad avere lo scopo di modernizzare e semplificare le varie procedure, avvia una nuova concertazione con gli enti locali  ed una efficace collaborazione con la scuola e l’università e stabilisce una ripartizione tra Regione, Province e Comuni grazie all’adozione del piano regionale degli interventi sportivi e dei piani annuali provinciali.

Oltre al Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti ed al Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico sono stati presenti vari consiglieri regionali e gli assessori Provinciali allo Sport della Calabria, nonché presenzieranno tra gli altri i presidenti regionali delle Federazioni, degli Enti di Promozione Sportiva, delle Discipline Associate e delle Associazioni Benemerite. Altresì presenti Claudio Barbaro – Presidente dell’ASI, Sergio Raffaele Rio – Direttore Generale dell’Assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo della Regione Calabria, Maria Gabriella Rizzo – Dirigente settore Sport Regione Calabria,  Attilio Tucci – Assessore alla Formazione professionale, Sport e Politiche Sociali   –  Provincia Reggio Calabria, Pietro Lecce – Assessore Turismo;  Spettacolo; Tempo Libero; Sport e Impiantistica Sportiva  – Provincia Cosenza, Gianluca Callido – Assessore Turismo e attività promozionale, Ricreazione e spettacolo, Rapporti con gli enti locali Politiche giovanili e orientamento, Sport, Impiantistica sportiva e tempo libero –  Provincia Vibo Valentia, Salvatore Garito – Assessore Turismo e attività turistiche – Sport – Sostegno e valorizzazione realtà comunali di piccole dimensioni, con particolare riferimento alle tradizioni storiche ed alla vocazione turistica – Emigrazione, immigrazione e relazioni con gli Stati esteri di provenienza  – Provincia Catanzaro, Gianluca Marino – Assessore  Sport, Spettacolo e tempo libero, Pubblica Istruzione e Università – Provincia Crotone, Demetrio Praticò – Presidente Coni Regionale, Demetrio Albino – Direttore della scuola regionale dello sport Calabria, Alessandro Mastronardi – Vice Presidente Coni Regionale, Romeo Fauci – Vice Presidente Vicario, Giuseppe Abate – Membro Giunta Regionale Coni e Presidente Provinciale CONI  Cosenza, Giovanni Filocamo – Membro Giunta Regionale Coni  e Presidente Provinciale CONI  Reggio Calabria,  Fabio Giuseppe Colella – Membro Giunta Regionale Coni, Vincenzo Perri – Membro Giunta Regionale Coni, Fortunato Vinco – Membro Giunta Regionale Coni, Ignazio Vita – Membro Giunta Regionale Coni, Santo Cogliandro – Membro Giunta Regionale Coni, Antonino Girella – Membro Giunta Regionale Coni e Presidente Comitato Regionale ASI, Gaetano Conforti – Membro Giunta Regionale Coni, Antonio Sgromo –  Presidente Provinciale CONI  Catanzaro, Claudio Perri –  Presidente Provinciale CONI  Crotone, Rocco Cantafio – Presidente Provinciale CONI  Vibo Valentia. Sono stati anche invitati i presidenti delle Federazioni Gaetano De Paula – Presidente Regionale ACI, Fulvio Mancini – Presidente Regionale AeCI, Domenico Belzomì – Presidente Regionale FCI, Aldo Calzona – Presidente Regionale FGd’I, Giuseppe Santamaria – Presidente Regionale FIB, Adelino Liuzzi – Presidente Regionale FIBa, Andrea Vitale – Presidente Regionale FIC, Daniele D’Agata – Presidente Regionale FICK, Sebastiano Mancuso – Presidente Regionale FICr, Labate Tancredi – Presidente Regionale FIDASC, Maria C. Chindemi – Presidente Regionale FIDS, Mario Marra – Presidente Regionale FIG, Saverio Mirarchi – Presidente Regionale FIGC, Gaetano Conforti – Presidente Regionale FIGH, Massimiliano Manna – Presidente Regionale FIGS, Santo Greco – Presidente Regionale FIH, Marisa Lanucara – Presidente Regionale FIHP, Totò Laganà – Presidente Regionale FIJLKAM, Daniele Paonessa – Presidente Regionale FIN, Alessandro La Bozzetta – Presidente Regionale FIP, Carmelo Sestino – Presidente Regionale FIPAV, Antonio Gattuso – Presidente Regionale FIPCF, Antonio Maccarone – Presidente Regionale FIPSAS, Mario Cosenza – Presidente Regionale FIR, Giovanni Provenzano – Presidente Regionale FIS, Roberto Cardona – Presidente Regionale FISE, Giuseppe Gallo – Presidente Regionale FISI, Paolo Lacava – Presidente Regionale FISN, Salvatore Urzino – Presidente Regionale FITA, Giovanni Giarmoleo – Presidente Regionale FITarco, Antonio Carone – Presidente Regionale FITAV, Antonio D’Amico – Presidente Regionale FITeT, Alberto Adamo – Presidente Regionale FITn, Luigi Mamone – Presidente Regionale FMI, Carmelo Puntorieri – Presidente Regionale FMSI, Vanessa – Presidente Regionale FPI, Luigi Tripoldi – Presidente Regionale UITS, Gianfranco Mazzucca – Presidente Regionale FASI, Nicola Gallella – Presidente Regionale FIBiS, Dino Guglielmelli – Presidente Regionale FICRI, Gaetano Legnetti – Presidente Regionale FIGB, Salvatore Romano –  Presidente Regionale FIKB, Giovanni Felice – Presidente Regionale FIPaP, Fausto Bruno – Presidente Regionale FIPT, Salvatore Celi – Presidente Regionale FISB, Daniela Zicari – Presidente Regionale FISO,   Enrico Ciaccio – Presidente Regionale FIWUK, Sandro Scalise – Presidente Regionale FSI; nonché i presidenti  degli Enti di Promozione Sportiva, delle Discipline Associate e delle Associazioni Benemerite: Cinzia De Rose – Presidente Comitato Regionale ACSI, Raffaele Capalbo – Presidente Comitato Regionale ANSPI, Pierpalo  Mottola – Presidente Comitato Regionale ASC, Francesco Iannucci – Presidente Comitato Regionale CNS, Renzo Ambrogio – Presidente Comitato Regionale CSI, Domenico Pizzimenti – Presidente Comitato Regionale FIAMMA, Saverio Laganà – Presidente Comitato Regionale OPES, Michele Calabrò – Presidente Comitato Regionale C.S.E.N., Francesco Matta – Presidente Comitato Regionale CUSI, Irene Pignata – Presidente Comitato Regionale MSP Italia, Carmelo  Campolo – Presidente Comitato Regionale US ACLI, Franco Cortese  –  Presidente Comitato Regionale AICS, Antonio Fallace – Presidente Comitato Regionale CSAIN, Giuseppe Frangipane – Presidente Comitato Regionale ENDAS, Demetrio Rosace – Presidente Comitato Regionale PGS Italia, Giuseppe Tropeano – Presidente Comitato Regionale UISP, Antonio Licordari –  Presidente USSI Calabria, Luisa Elitro – Direttore Generale SOI Calabria, Maurizio Condipodero – ANSMES, Francesco Di Lorenzo – CNIFP, Francesco Praticò  – FIEFS, Salvatore Caputo – UNVS, Demetrio Giordano – FISIAE, Antonio Laganà – UNASCI, Nelli Pugliese – AMOVA, Giuseppe Albanese – CONAPEFS, Vincenzo Perri – FIDIS. Le qualificate presenze di tanti personaggi del mondo dello Sport con i loro interventi hanno contribuito senza dubbio a rendere più qualificata e prestigiosa questa iniziativa garantendo interessanti spunti di riflessione e di analisi.

Condividi sui social

Serie Bwin, V^ giornata: Reggina Modena 4-0

Reggina – Modena: 4-0. Reggina (3-5-2): Puggioni; Adejo, Cosenza ed Acerbi; Colombo, Viola (dal 70° Montiel) , Rizzo, Missiroli (c) e Rizzato; Campagnacci (dal 64° Adiyiah) e Bonazzoli (dal 72° Zizzari). In panchina: Kovacsik, Burzigotti, Barillà e Tedesco. All.: Atzori. Modena (4-3-3): Guardalben; Gozzi, Diagouraga, Perna (c) e Tamburini; Velardi, Luisi e Signori (dal 46° Spezzani); Giampà, Pasquato (dal 46° Gilioli) e Cani (dal 65° Stanco). In panchina: Merusi, Mazzarani, Colucci e Carini. All.: Bergodi. Arbitro: Stefanini di Prato. Assistenti: Chiocchi di Foligno e Bagnoli di Teramo. Quarto uomo: Saia di Salerno. Marcatori: Colombo al 2°, Viola al 12°, Bonazzoli al 20° ed al 31°. Ammoniti: Adejo al 10°, Luisi al 42° e Cani al 63°. Recupero: 1’ (p.t.) e 0’ (s.t.). Corner: 5 Reggina e 2 Modena. Spettatori paganti: 405. Abbonati: 3407. Incasso al botteghino: € 5.620,00. Quota abbonati: € 21.660,00. Spettatori totali: 3812. Incasso totale: € 27.280,00.

Note: Atzori (nella foto con il presidente Foti) conferma il suo 3-5-2 ma cambia alcuni uomini dopo la figuraccia di Padova successiva alla vittoria interna con il Piacenza. Difesa confermata (‘), a centrocampo Colombo sostituisce lo squalificato Laverone ed in attacco Campagnacci gioca al posto di Zizzari. Nel Modena, reduce dalla sconfitta per 3 a 1 rimediata a Crotone, Guardalben tra i pali e Gozzi a destra in difesa sono le due novità schierate oggi da Bergodi. Cronaca e commento. Pronti-via e la Reggina è già in vantaggio. Azione che si snoda sulla sinistra sugli sviluppi del primo corner per gli amaranto. Cross di Rizzato troppo lungo per gli attaccanti e palla che giunge sui piedi di Colombo che si accentra eludendo l’intervento di due “canarini” e, d’interno sinistro, calcia in diagonale spedendo il pallone nell’unico posto dove Guardalben non può arrivare e cioè vicino al palo più lontano alla destra del portiere ospite.. E’ il 2° minuto e la Reggina gioisce grazie al sostituto dello squalificato Lavarone. Al 7° altra occasionissima per la Reggina. Campagnacci viene lanciato sul filo del fuorigioco e s’invola centralissimo verso la porta avversaria. Entrato in area e con Guardalben in uscita disperata, tocca d’esterno destro ma il portiere ospite devia con il piede sinistro ed un suo compagno evita poi il corner. Che occasione! Nemmeno un minuto dopo e Reggina ancora pericolosa. L’autore del goal Colombo parte in contropiede e si porta due avversari dietro, giustamente allarga per l’accorrente Campagnacci ma il pallone è “sporcato” da uno dei due modenesi e l’azione svanisce. Il Modena? Si fa vedere solo con due calci di punizione di Pasquato che, in entrambi i casi, Puggioni blocca senza particolari difficoltà. Al 12° la Reggina raddoppia. Corner da destra calciato da Viola, la palla carica d’effetto va direttamente nello specchio della porta con Guardalben che, in pratica, s’impappina e “regala” il goal “alla Palanca” al giovane amaranto di Taurianova. Un minuto dopo, lo stesso Viola, eccitato a dismisura per il goal appena realizzato, cerca l’eurogoal calciando da centrocampo avendo visto Guardalben fuori dai pali. Il pallone termina fuori ed arriva giusto e puntuale il rimprovero di Bonazzoli liberissimo sulla destra. Buona Reggina, senza alcun dubbio, ma anche Modena particolarmente “largo” in campo che lascia spazi ampissimi agli uomini di Atzori. A dimostrazione di tutto ciò, ecco la terza rete dei padroni di casa che arriva al minuto 20. Rizzato crossa al centro per Campagnacci che appoggia per Bonazzoli proveniente dalle retrovie in posizione decentrata verso sinistra dalla porta modenese. L’ariete reggino sfodera un piattone di destro e Guardalben è spiazzato e non gli resta che guardare la palla che termina la sua corsa dal lato opposto al suo. Troppa grazia! Se questo è il Modena, il nostro amico Franco Jacopino masticherà amaro durante la stagione. Il Modena “non esiste” e la Reggina passeggia. Ci prova Campagnacci, ma il suo tiro è debole e persino Guardalben, che non è certo una cima e che ha responsabilità gravi quantomeno sul secondo goal, riesce a bloccarla distendendosi alla sua sinistra. E’ il 31° e la Reggina segna ancora. Viola calcia da destra il quarto corner a favore dei padroni di casa. Guardalben respinge con i pugni, ma sui piedi di Bonazzoli che si coordina e manda il pallone sotto la traversa. Troppa grazia, dicevamo, ma anche la consapevolezza che l’avversario odierno pare avere un valore tecnico e tattico praticamente vicinissimo allo 0 assoluto e che, quindi, non bisognerà “montarsi la testa” più del dovuto e, qualora qualcuno cadesse in questa “tentazione”, basterà ricordargli gli elogi ricevuti dopo il 2 a 0 inflitto al Piacenza ed il successivo 0 a 4 subito a Padova per rinfrescargli la memoria e farlo scendere dal piedistallo. Il campionato di B è troppo lungo e difficile per cadere in trappole del genere e la stagione passata la ricordiamo tutti. Bene. Molto bene. Il primo tempo, di fatto, finisce qui. Il secondo tempo inizia con due sostituzioni tra gli ospiti. Bergodi (quasi certamente con le valigie già pronte visti i pessimi risultati ottenuti) toglie Pasquato per Gilioli e Signori per Spezzani. Atzori, dal canto suo, si sgola ancora per correggere i suoi allorquando essi sbaglino qualche movimento ancora in via di perfezionamento. E’ l’atteggiamento giusto, il suo, per tenere alta l’attenzione anche in una partita che, onestamente, ha molto poco da dire per tutti i secondi 45 minuti. Una nota a margine. Quant’è brutto assistere alla partita potendo ascoltare nitidamente le voci di allenatori e giocatori. Questo è sinonimo dell’assoluta assenza del tifo organizzato come sappiamo contrario alla “tessera del tifoso” e, quindi, per scelta, mantenutosi lontano dallo stadio. Solo il pubblico presente, di tanto in tanto, si inebria per qualche azione ed applaude lasciandosi andare a qualche timido coro, ma, onestamente, la Curva Sud è tutt’altra cosa ed è Lei che vorremmo rivedere e, soprattutto, riascoltare. Nel mentre ci lasciamo andare a considerazioni poco tecniche, la partita scivola stancamente senza sussulti particolari “costringendoci”, quindi, a divagazioni su ciò che accade (o meglio, non accade) sul terreno di gioco in cui una Reggina sazia non infierisce su un Modena davvero inesistente. Toh, chi si vede! Al 70° il Modena giunge per la prima volta in questa gara al tiro e lo fa con Gozzi che, dal vertice destro dell’area, lascia partire un diagonale che termina fuori di non poco alla destra di un Puggioni assolutamente “spettatore non pagante”. Atzori effettua i suoi tre cambi a disposizione: Adiyiah per Campagnacci, Montiel per Viola e Zizzari per un applauditissimo Bonazzoli. Siamo al 74° e la gara è da considerarsi veramente chiusa. La Reggina raccoglie i 3 punti in palio, li conserva (il buon Franco Colomba direbbe “mette fieno in cascina”), saluta e, soprattutto, ringrazia un Modena fino al calcio d’inizio vera bestia nera degli amaranto e che ora gli amaranto stessi vorrebbero incontrare sempre. Nel frattempo, dando uno sguardo fugace a ciò che avviene in campo, lo spunto più pregevole lo offre proprio Puggioni che diletta se stesso ed il pubblico ormai sonnecchiante esprimendosi in un raffinato dribbling su Giglioli. Per quanto riguarda azioni di un certo rilievo, non ci resterebbe che inventarcele di sana pianta giacché il clima è quello non solo di una giornata prettamente estiva ma anche di una partita da fine campionato con le due squadre impegnate esclusivamente a programmare le vacanze. Così, di fatto, non è nonostante la gara abbia tutte quelle caratteristiche e toccherà ad Atzori ed a tutti gli addetti ai lavori il non amplificare con enfasi particolarmente eccessiva né la vittoria di oggi né il prosieguo del campionato. A “svegliarci” ci pensa Adeiyiah con un tiro che cerca di cogliere impreparato Guardalben che, però, con un guizzo degno del suo passato remoto, riesce a bloccare a terra vanificando quanto fatto dal giovanissimo ghanese giunto in prestito dal Milan dopo un eccellente mondiale Under 19 che lo ha visto addirittura uscirne premiato come miglior giocatore dell’intero torneo. L’arbitro, intelligentemente ma eludendo il regolamento che prevede 30 secondi a sostituzione, non concede nemmeno un minuto di recupero e manda le due squadre a farsi una doccia. Qui finisce una gara da cui prendere i 3 punti e continuare a lavorare alacremente in vista di incontri non certo così facili.

Condividi sui social

Serie Bwin, V^ giornata: Reggina Modena 4-0 (primo tempo)

Reggina – Modena: 4-0. Reggina (3-5-2): Puggioni; Adejo, Cosenza ed Acerbi; Colombo, Viola, Rizzo, Missiroli (c) e Rizzato; Campagnacci e Bonazzoli. In panchina: Kovacsik, Burzigotti, Montiel, Zizzari, Barillà, Tedesco e Adiyiah. All.: Atzori. Modena (4-3-3): Guardalben; Gozzi, Diagouraga, Perna (c) e Tamburini; Velardi, Luisi e Signori; Giampà, Pasquato e Cani. In panchina: Merusi, Spezzani, Mazzarani, Colucci, Stanco, Carini e Gilioli. All.: Bergodi. Arbitro: Stefanini di Prato. Assistenti: Chiocchi di Foligno e Bagnoli di Teramo. Quarto uomo: Saia di Salerno. Marcatori: Colombo al 2°, Viola al 12°, Bonazzoli al 20° ed al 31°. Ammoniti: Adejo al 10° e Luisi al 42°. Recupero: 1’. Corner: 4 Reggina ed 1 Modena. Spettatori paganti: 405. Abbonati: 3407. Incasso al botteghino: € 5.620,00. Quota abbonati: € 21.660,00. Spettatori totali: 3812. Incasso totale: € 27.280,00.

Note: Atzori conferma il suo 3-5-2 ma cambia alcuni uomini dopo la figuraccia di Padova successiva alla vittoria interna con il Piacenza. Difesa confermata (‘), a centrocampo Colombo sostituisce lo squalificato Laverone ed in attacco Campagnacci gioca al posto di Zizzari. Nel Modena, reduce dalla sconfitta per 3 a 1 rimediata a Crotone, Guardalben tra i pali e Gozzi a destra in difesa sono le due novità schierate oggi da Bergodi. Cronaca e commento. Pronti-via e la Reggina è già in vantaggio. Azione che si snoda sulla sinistra sugli sviluppi del primo corner per gli amaranto. Cross di Rizzato troppo lungo per gli attaccanti e palla che giunge sui piedi di Colombo che si accentra eludendo l’intervento di due “canarini” e, d’interno sinistro, calcia in diagonale spedendo il pallone nell’unico posto dove Guardalben non può arrivare e cioè vicino al palo più lontano alla destra del portiere ospite.. E’ il 2° minuto e la Reggina gioisce grazie al sostituto dello squalificato Lavarone. Al 7° altra occasionissima per la Reggina. Campagnacci viene lanciato sul filo del fuorigioco e s’invola centralissimo verso la porta avversaria. Entrato in area e con Guardalben in uscita disperata, tocca d’esterno destro ma il portiere ospite devia con il piede sinistro ed un suo compagno evita poi il corner. Che occasione! Nemmeno un minuto dopo e Reggina ancora pericolosa. L’autore del goal Colombo parte in contropiede e si porta due avversari dietro, giustamente allarga per l’accorrente Campagnacci ma il pallone è “sporcato” da uno dei due modenesi e l’azione svanisce. Il Modena? Si fa vedere solo con due calci di punizione di Pasquato che, in entrambi i casi, Puggioni blocca senza particolari difficoltà. Al 12° la Reggina raddoppia. Corner da destra calciato da Viola, la palla carica d’effetto va direttamente nello specchio della porta con Guardalben che, in pratica, s’impappina e “regala” il goal “alla Palanca” al giovane amaranto di Taurianova. Un minuto dopo, lo stesso Viola, eccitato a dismisura per il goal appena realizzato, cerca l’eurogoal calciando da centrocampo avendo visto Guardalben fuori dai pali. Il pallone termina fuori ed arriva giusto e puntuale il rimprovero di Bonazzoli (nella foto d'archivio) liberissimo sulla destra. Buona Reggina, senza alcun dubbio, ma anche Modena particolarmente “largo” in campo che lascia spazi ampissimi agli uomini di Atzori. A dimostrazione di tutto ciò, ecco la terza rete dei padroni di casa che arriva al minuto 20. Rizzato crossa al centro per Campagnacci che appoggia per Bonazzoli proveniente dalle retrovie in posizione decentrata verso sinistra dalla porta modenese. L’ariete reggino sfodera un piattone di destro e Guardalben è spiazzato e non gli resta che guardare la palla che termina la sua corsa dal lato opposto al suo. Troppa grazia! Se questo è il Modena, il nostro amico Franco Jacopino masticherà amaro durante la stagione. Il Modena “non esiste” e la Reggina passeggia. Ci prova Campagnacci, ma il suo tiro è debole e persino Guardalben, che non è certo una cima e che ha responsabilità gravi quantomeno sul secondo goal, riesce a bloccarla distendendosi alla sua sinistra. E’ il 31° e la Reggina segna ancora. Viola calcia da destra il quarto corner a favore dei padroni di casa. Guardalben respinge con i pugni, ma sui piedi di Bonazzoli che si coordina e manda il pallone sotto la traversa. Troppa grazie, dicevamo, ma anche la consapevolezza che l’avversario odierno pare avere un valore tecnico e tattico praticamente vicinissimo allo 0 assoluto e che, quindi, non bisognerà “montarsi la testa” più del dovuto e, qualora qualcuno cadesse in questa tentazione, basterà ricordargli gli elogi ricevuti dopo il 2 a 0 inflitto al Piacenza ed il successivo 0 a 4 subito a Padova. Il primo tempo, di fatto, finisce qui.

Condividi sui social

La Team Basket Viola di scena domani a Campobasso

E’ fissata per domani pomeriggio, alle ore 17, la prossima partita di Coppa Italia. I NeroArancio incontreranno la Due Esse Basket Martina Franca. La formula attraverso la quale si accederà al turno successivo è sempre la stessa. Quattro le squadre in semifinale che giocheranno sabato (alle 19 si affronteranno Campobasso e Melfi), le due che risulteranno vincitrici si scontreranno domenica alle ore 18 per avere accesso alle finali.

Un nuovo importante appuntamento per la squadra reggina che ha già offerto ottime prove ai suoi tifosi. Ed intanto è prevista per lunedì l’apertura della campagna abbonamenti “Entra in campo anche tu”. Inizierà dunque la vendita delle tessere valide per assistere a tutta la stagione  2010 -2011. I tifosi potranno scegliere se essere tra i sostenitori, e sedere nel parterre centrale al costo di 90 euro, oppure acquistare l’abbonamento che da diritto alla scelta del posto in tutto il palazzetto (ad esclusione dei posti riservati ai sostenitori) al costo di 45 euro. In omaggio con l’acquisto di un abbonamento in curva, tribuna, parterre laterale, una sciarpa personalizzata Sostenitori Viola; con l’acquisto di un abbonamento in parterre centrale si riceveranno in omaggio una sciarpa ed una maglia personalizzate Sostevitori Viola. Gli abbonamenti sono in vendita presso il Pianeta Viola a Modena.

Condividi sui social

Reggio Calabria: il Movimento Cristiano Lavoratori per l’Hospice

Riprendono le attività del “Movimento Cristiano Lavoratori – Circolo San Giorgio di Reggio Calabria”, dopo la pausa estiva. E le attività si riaprono con una lodevole iniziativa: la donazione di una somma di denaro all’Hospice “Via delle Stelle” struttura residenziale socio – sanitaria che accoglie pazienti affetti da malattie evolutive in fase avanzata. Primo appuntamento, dunque, post – vacanze è stato l’incontro in occasione della consegna formale, da parte della Presidente, Silvana Salvaggio, al Direttore dell’Istituto, Vincenzo Trapani Lombardo, della somma raccolta nel corso di una cena di beneficenza che si è svolta il 9 luglio presso il  ristorante “Tocco di Bacco” a Cannitello di Villa San Giovanni.

Trapani Lombardo ha ricevuto, pochi giorni fa, la tessera di socio onorario dei Portatori della Vara, in occasione della festa cittadina dedicata alla Madonna della Consolazione. Un riconoscimento attraverso il quale S.E. Mons. Salvatore Nunnari ha voluto mettere in evidenza l’attività svolta dall’Hospice e la sensibilità di chi opera all’interno della struttura. Ecco che  il Movimento Cristiano Lavoratori ha colto il messaggio ed ha deciso di devolvere la somma all’Hospice. Una iniziativa nata dalla Presidente del Circolo San Giorgio, Salvaggio, dal  Presidente Provinciale, Paolo Arillotta, ed accolta dai soci con grande entusiasmo. Si è trattato di un’offerta raccolta su donazione volontaria tra i presenti alla cena. “L’attività con finalità benefica rientra tra quelle che stiamo riattivando – ha affermato la Presidente – per dare aiuto a diverse strutture ed associazioni che operano sul territorio reggino. La valenza di tali azioni per il Circolo è doppia: da una parte la donazione ha un significato di aiuto concreto, dall’altro ha lo scopo di far luce su queste strutture che operano con difficoltà perché, troppo spesso, dimenticate da cittadini ed Istituzioni. Questo genere di iniziative si affiancheranno ad attività culturali e di opinione attraverso le quali esprimeremo sempre i valori della cristianità che sono alla base del credo del Movimento”. Naturalmente quest’atto costituisce solo un punto di partenza per l’MCL per procedere sulla strada di una rinnovata ed intensa attività con un occhio puntato sulle problematiche sociali che necessitano di intervento. “Sono contento – ha affermato Trapani Lombardo – di ricevere questa donazione che utilizzeremo per l’acquisto di un ecografo per accessi venosi. Reggio è una città sensibile a determinati argomenti e questo mi riempie di orgoglio. Tutto ciò che siamo riusciti a fare negli ultimi mesi è stato solo grazie alla generosità dei cittadini, altrimenti avremmo dovuto chiudere la struttura”.

Condividi sui social

Reggio Calabria: Spor Lab, il laboratorio nazionale per le nuove formule dello sport

La città di Reggio Calabria nei giorni 18 e 19 settembre 2010, presso l’Altafiumara Hotel, ospiterà SPORTLAB SUD (tradizionale laboratorio di cultura sportiva organizzato dall’ ASI con il patrocinio del CONI ). SPORTLAB si  strutturerà come una serie di eventi, incontri e convegni dedicati allo sport, si pone come punto di incontro e di confronto per i maggiori protagonisti del mondo sportivo, aziendale, politico e sociale, italiano e internazionale. In particolare, SPORTLAB  prevede una serie di incontri aperti al pubblico, con la partecipazione dei maggiori esperti dei singoli settori che risponderanno alle domande dei presenti.

Parteciperanno – tra gli altri – all'evento il Presidente della Regione Calabria On. Giuseppe Scopelliti, il Presidente Nazionale del C.O.N.I. Dott. Giovanni Petrucci ed il Presidente Nazionale ASI On. Claudio Barbaro. Specchio del paese nel bene e nel male, anche lo sport italiano vive quotidianamente di grandi contraddizioni, capace d’esaltare lo spirito nazionale grazie ad entusiasmanti trionfi, quanto di demoralizzarlo repentinamente a causa di fatti di cronaca, sfortunatamente sempre più frequenti, che mortificano i valori originali alla base della pratica sportiva. Come in tutti gli ambiti della società civile, anche  nello sport, è la gente comune che riesce ad alimentare giornalmente il sistema grazie alla propria attività e la propria passione. Affinché questo insostituibile nutrimento, fatto di entusiasmo e di valori autentici, non possa mai venir meno e che si possa pensare di debellare le crisi che fanno da contrappunto ai successi, la prima attenzione degli operatori di sport deve necessariamente cadere sull’attenzione e la promozione della cultura sportiva. Partendo da queste considerazioni, l’ASI (Alleanza Sportiva Italiana) ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, dopo il successo e l’interesse suscitato dalla scorsa edizione ripropone SPORT LAB, il suo “laboratorio dello sport” per consentire agli opinion makers di tutti i settori di dar vita ad un confronto aperto sulle idee, una fucina di iniziative e ad un momento di condivisione sulle opinioni. Il Circolo del Tennis di Roma ha già ospitato, l’8 e 9 settembre, dibattiti dedicati ai temi di rilevanza nazionale, ora è la volta delle tavole rotonde del 18 e 19 settembre a Reggio Calabria, organizzate nella splendida cornice del Castello di Altafiumara, e del 25 settembre a Milazzo (in provincia di Messina), che cercheranno di suggerire le “nuove formule dello sport” con specifico riferimento al Sud Italia. Sport Lab-Reggio Calabria sarà anche l’occasione per presentare il protocollo d’intesa ASI-Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, per lo sviluppo di un innovativo ed efficiente "Sistema Italiano della Pesca e dell'Acquacoltura"(S.I.P.A.), finalizzato ad una moderna governance della pesca sportiva, in cui diventi strutturale la collaborazione tra la Pubblica Amministrazione e tutti gli attori della filiera mare. Dopo i saluti istituzionali del Presidente del CONI Gianni Petrucci, del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, del Presidente del Consiglio Regionale della Calabria Francesco Talarico, del Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Morabito, del Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, del Presidente del Coni Calabria Demetrio Praticò e del Presidente dell’ASI Claudio Barbaro, si procederà all’apertura dei Lavori con  l’On. Antonio Buonfiglio – Sottosegretario alle Politiche agricole con delega alla pesca, che illustrerà la convenzione tra Asi ed il Ministero dell’Agricoltura – Censimento dei subacquei che svolgono attività con l’Asi. Quindi si procederà (dalle 11.00 alle 13.00) con il convegno, moderato da Luca Corsolini  (Sky Sport) su “L’Impiantistica sportiva nel Sud Italia”. Alla prima parte della mattinata parteciperanno Andrea Cardinaletti (Istituto Credito Sportivo, presidente), Pierluigi Marzorati (ex giocatore basket ed ingegnere specializzato in impiantistica sportiva), Francesco Romussi (Direttore Area Gestione Patrimonio e Consulenze Impianti Sportivi –  CONI Servizi), Elio Sannicando (Assessore Urbanistica e Sport del Comune di Bari, Presidente CONI Puglia), Mirko Paletti (Pres. Milano Sport). Nel pomeriggio (dalle 17.00 alle 19.00) è previsto il Convegno, moderato  da Luca Corsolini (Sky Sport), sul tema “I Grandi eventi nel Sud Italia”. Relazioneranno Marcel Vulpis (Direttore Sporteconomy), Nicola Tolomei (Marketing Manager FIP), Italo Cucci (Direttore editoriale ItalPress), Michele Barbone (CONI), Antonio Rodà (Centro Studio Europeo), Giorgio Scarso (Mondiali di Scherma, presidente Federazione), Francesco Ghirelli (Dg Comitato Mondiali Volley 2010), Maria Gabriella Rizzo (Dirigente alla promozione dello sport e delle manifestazioni sportive della regione Calabria). Dalle 19.00 in poi ci sarà spazio per il dibattito ed eventuali domande ai relatori. Infine nella mattinata di domenica 19 settembre, è prevista una tavola rotonda sulla proposta di Legge regionale sullo Sport che sarà presentata da Alleanza Sportiva Italiana. Oltre al Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti ed al Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico saranno presenti vari consiglieri regionali e gli assessori Provinciali allo Sport della Calabria, nonché presenzieranno tra gli altri i presidenti regionali delle Federazioni, degli Enti di Promozione Sportiva, delle Discipline Associate e delle Associazioni Benemerite.

Condividi sui social

La “Viola” lancia la nuova campagna abbonamenti e le iscrizioni alla scuola basket

Partirà lunedì 20 settembre la nuova campagna abbonamenti “Entra in campo anche tu”, per assistere alle partite della Team Basket Viola della stagione 2010/2011. Un nuovo ed intenso anno, così si preannuncia quello alle porte, dopo le anticipazioni che il team NeroArancio ci ha regalato nell’amichevole contro Catanzaro, prima, ed in Coppa Italia, dopo, battendo Capo d’Orlando, squadra considerata tra le favorite della serie B dilettanti.

Chi vorrà seguire da vicino la Liomatic potrà farlo sottoscrivendo uno degli abbonamenti in vendita da lunedì presso il Pianeta Viola di Modena. Per quanto riguarda i posti, i tifosi potranno scegliere se essere tra i sostenitori, e sedere nel parterre centrale al costo di 90 euro, oppure acquistare l’abbonamento che da diritto alla scelta del posto in tutto il palazzetto (ad esclusione dei posti riservati ai sostenitori) al costo di 45 euro. I ragazzi sotto i 14 anni potranno assistere alle gare gratuitamente. In omaggio con l’acquisto di un abbonamento in curva, tribuna, parterre laterale, una sciarpa personalizzata Sostenitori Viola; con l’acquisto di un abbonamento in parterre centrale si riceveranno in omaggio una sciarpa ed una maglia personalizzate Sostenitori Viola. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi al numero 0965/595105. La A. S. D. Scuola Basket Viola comunica, inoltre, che sono aperte le iscrizioni per la nuova Stagione Sportiva 2010/2011. Il centro si rivolge a giovani e giovanissimi a partire dai 5 anni (anno di nascita 2005), sino ai 15 (anno di nascita 1995). Coloro che si iscriveranno svolgeranno le attività sportive presso i campi del Centro Viola seguiti e supportati da istruttori qualificati. Per tutte le informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria della Scuola Basket presso il Centro Sportivo Viola, in Via Pio XI n. 337 a Reggio Calabria, dal lunedì al venerdì dalle ore 16.30 alle ore 19.00, oppure telefonare allo 0965/595105 negli stessi orari.

Condividi sui social

Capo d’Orlando (ME): la Viola espugna il PalaFantozzi e supera il I° turno di Coppa Italia

altCapo d’Orlando – Team Basket Viola: 59-68 (parziali: 18-14, 25-32 e 43-48). Capo d’Orlando: Di Dio 2, Caruso 3, Agosta 7, Caprari 3, Moccia 4, Sgrò, Albertinazzi 22, Costantino 2, Vigorita, Rossi 16. All. Condello. Viola: Zampogna 5, Cavalieri 15, Grasso 15, Ruggeri 14, Mobilia, De Gregori 4, Lorenzetti 10, Dalfini 5, De Marco, Padova n.e.. All. Fantozzi. Arbitri: Sabatino e Allotta di Cefalù. La Viola supera il primo turno della Coppa Italia di categoria dopo aver vinto a Capo d’Orlando. I neroarancio si rendono protagonisti di una grande prestazione e conquistano una meritata vittoria contro un avversario di altissimo livello.

E’ stata una partita con un sapore particolare per coach Fantozzi che torna nella città che ha portato in alto sul finire degli anni ’90 tanto che la società palatina ha deciso di intitolarli il palazzetto in cui l’Upea disputa le gare interne; non accade spesso di vedere un uomo giocare in un luogo a lui dedicato, ma l’allenatore reggino non si lascia sopraffare dall’emozione e guida la sua squadra dal campo con grande determinazione. La Viola comincia con lo stesso quintetto della gara precedente: Zampogna, De Gregori, Cavalieri, Lorenzetti e Dalfini è lo starting five deciso dallo staff tecnico che, dopo qualche minuto, manda- in campo immediatamente Massimo Ruggeri perché Dalfini commette presto due falli ed è costretto a sedersi in panca. Il primo quarto è abbastanza equilibrato con le due squadre che provano a staccarsi a vicenda. Una fiammata di Moccia consente ai palatini di terminare sopra di quattro punti la prima frazione. La gara diventa fisica ed il duo di arbitri di Messina non sempre riesce a tenerla sottocontrollo (arriva, infatti, anche un tecnico ad Agosta, n.d.r.). C’è equilibrio ma arriva la tegola del terzo fallo di Dalfini con la Viola costretta a giocare senza il pivot titolare per buona parte dell’incontro. Si va negli spogliatoi per la pausa lunga con la Viola sopra di sette punti grazie ad una fiammata offensiva di Grasso e Lorenzetti e, soprattutto, per merito di una difesa da sogno nel finale di tempo che concede pochissimo ai padroni di casa. il terzo periodo vede ancora i neroarancio andare forte con Cavalieri scatenato e con un Grasso in versione extralusso. Alcune ottime giocate di Albertinazzi consento ai siciliani di cominciare l’ultimo periodo sotto di cinque punti. E’ una partita vera quella che stanno giocando le due protagoniste anche se non si tratta di un match valevole per il campionato. Tanti contatti e giocatori carichi a mille ed un ultimo periodo tutto da seguire. Gli arbitri continuano a fare arrabbiare i protagonisti in campo e coach Condello si becca un fallo tecnico; Capo d’Orlando reagisce bene e firma un parziale a suo favore culminato con la tripla di Rossi che riporta il match in parità. ma la Viola è brava a non farsi intimidire e, dopo un time-out, ricominciare a macinare il suo gioco e si riporta sul più sette a tre minuti dalla fine. I reggini gestiscono il vantaggio e si portano a casa una vittoria che gli consente di passare il turno di Coppa Italia e, soprattutto, di avere la conferma di poter competere con la favorita del prossimo campionato di Serie B Dilettanti. Da ieri, Capo d’Orlando sa che dovrà fare i conti con l’agguerrita formazione neroarancio che sembra aver intrapreso la via giusta.

Condividi sui social

Reggio Calabria: l’Arma esegue sei arresti durante lo scorso weekend

Nel corso del weekend sono stati sei gli arresti operati dai carabinieri di Reggio Calabria. Nel pomeriggio di sabato i militari del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Intervento Operativo di Palermo presenti in rinforzo sul territorio, sono intervenuti presso un cantiere edile in zona Condera. Era infatti stata segnalata la presenza di alcuni soggetti all’interno del cantiere che stavano trafugando dei materiali. A seguito dell’intervento, i militari hanno verificato che dall’azienda, che si occupa di materiali edili, erano stati asportati un computer e due bidoni di gasolio, e comunque l’azione dei malfattori aveva provocato danni agli apparati informatici per almeno 30.000 euro più danni alle strutture ed ai mezzi ancora da quantificare.

Le ricerche sono state immediatamente estese nella direzione di fuga segnalata da un cittadino ed un controllo presso l’abitazione di Popinete Doru (nella foto), operaio rumeno pregiudicato, di anni 34, ha permesso di rinvenire tutta la refurtiva appena asportata. Con il Popinete sono finiti in manette anche i complici Moldoveanu Alexandru Daniel (nella foto), classe 91, Buiciuc Bogdan George (nella foto), classe 85, Craciun Ana Maria Mirela (nella foto), classe ’88, tutti rumeni, ed un italiano, Polimeni Alessandro (nella foto), classe ’79. La merce è stata restituita al legittimo proprietario. Nella notte tra sabato e domenica, invece i militari della Stazione di Ortì sono intervenuti nella frazione di Ortì Inferiore poiché era stata segnalata la presenza di un uomo in stato di ebbrezza che minacciava gli automobilisti. In particolare è stato uno studente ad allertare la Centrale Operativa di Reggio Calabria. L’uomo aveva fermato la sua autovettura vaneggiando e colpendola a bastonate e pietrate senza alcun motivo. Il giovane è riuscito a segnalare la sua esatta posizione e dopo pochi minuti sono giunti i militari che hanno trovato l’uomo ancora ubriaco al centro della strada con un pesante bastone in legno impugnato. Sono riusciti a bloccarlo e disarmarlo evitando che la situazione degenerasse. L’uomo, identificato in Scantei Ionut, trentenne rumeno, è stato arrestato per violenza privata e danneggiamento.

Condividi sui social

Pizzo Greco, Isola Capo Rizzuto (KR): concluso il XXXII° Congresso Mondiale del Naturismo

Si è chiuso domenica scorsa presso il Villaggio Camping Pizzo Greco, a Isola Capo Rizzuto (Crotone), il 32° Congresso mondiale del naturismo. Quattro giorni di tavole rotonde con i delegati delle federazioni di tutto il mondo per discutere dei temi che interessano il particolare settore turistico e la filosofia di vita naturista. Presenti i vertici delle federazioni nazionali e internazionali (nella foto): il presidente della Fenait (Federazione italiana naturisti) Gianfranco Ribolzi (nella foto), il presidente della Inf-Fni (International naturism federation) Sieglinde Ivo, il vicepresidente della Inf-Fni George Volak, l’addetto alle pubbliche relazioni per l’Europa della Inf-Fni, Mick Ayers.

È stato consistente, inoltre, l’appoggio delle istituzioni politiche territoriali, che hanno partecipato alle conferenze stampa e sostenuto la positività dell’evento per il territorio crotonese. Il presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo ha infatti dichiarato: «La Provincia ha deciso di attivarsi per appoggiare questa iniziativa perché crediamo che possa dare una ottima immagine al territorio, troppo spesso associato a eventi poco lusinghieri e negativi. L’esempio dato dal Camping Pizzo Greco nella gestione e nell’organizzazione di questo evento mondiale è stato pregevole. E perciò va utilizzato come modello». Il tema dei lavori congressuali è stato “Naturismo etico e naturismo commerciale”, un confronto fra due aspetti estremamente importanti per analizzare la coesistenza di due mondi ormai presenti nel movimento: quello associativo che difende e diffonde l’idea naturista e quello commerciale che la utilizza, la protegge e la qualifica. L’obiettivo era quello di diffondere l’aspetto “imprenditoriale” del particolare modello vacanziero, per permettere a numeri sempre maggiori di turisti di poter praticare il naturismo, senza dover rinunciare a quei comfort che sono ormai parte integrante della vita di ogni uomo. Dunque non più un naturismo selvaggio, vissuto di nascosto nei luoghi non deputati e spesso pericolosi, ma una serie di strutture organizzate che permettano la permanenza dei naturisti nei luoghi più belli delle coste mediterranee, come accade nel Camping Pizzo Greco. Il presidente della Fenait Ribolzi si è dichiarato soddisfatto per la riuscita dell’incontro, per l’accoglienze del luogo e per l’organizzazione dell’evento, che ha permesso a più di 90 delegati, di lingue  culture diverse, di confrontarsi su tematiche care al movimento e accordarsi sulle strategie future di  coordinamento. «Il naturismo – afferma il presidente – affinché sia compreso, deve essere praticabile, accessibile al maggior numero di persone anche “cedendo” alla richiesta di quel comfort necessario per vivere meglio. Se l’etica naturista esige dei sacrifici, questi devono essere dettati del senso del limite (limite ad una alimentazione eccessiva, limite alla sedentarietà, ecc…), dal rispetto della natura, non come semplice modo di dire, perché rispettare la natura significa per l’umanità preservare il suo habitat. Così il nudismo etico e il nudismo consumistico (senza eccessi s’intende) possono coabitare, anche se i centri naturisti a indirizzo commerciale operano una semplice promozione nudista, ossia quel nudismo comodo, da roulotte, da camper, da grill, da bungalow, da hotel da crociera, ecc… Insomma, se la filosofia naturista persegue il benessere totale della persona nell’ambito del cosiddetto “vivere secondo natura”, il naturismo commerciale può contribuire alla sua realizzazione perché permette al naturismo etico di sopravvivere in un mondo in cui abbiamo visto molti movimenti scomparire per non aver compreso l’ineluttabilità della legge dell’evoluzione».

Condividi sui social

Pizzo Greco, Isola Capo Rizzuto (KR): si chiude oggi il XXXII° Congresso Mondiale del Naturismo

Si conclude oggi il 32° Congresso mondiale del naturismo apertosi l'8 settembre scorso presso il Villaggio Camping Pizzo Greco, a Isola Capo Rizzuto (Crotone). All’appuntamento hanno partecipato i rappresentanti delle trenta Federazioni nazionali dell’International naturist federation (Inf) che raccoglie uomini e donne, famiglie con bambini, che abbracciano la pratica del naturismo. La scelta della Calabria. Per la prima volta l’evento si svolgerà in Italia e vari sono i motivi per i quali è stato scelto il nostro paese, primi fra tutti il desiderio di risvegliare l’interesse per il naturismo e il riconoscimento per l’impegno che la Federazione naturista italiana (Fenait), presieduta da Gianfranco Ribolzi (nella foto), ha dimostrato negli anni.

La scelta di Pizzo Greco, e dunque della Calabria, è stata una risposta alle sue bellezze naturali e alle capacità imprenditoriali degli organizzatori del villaggio che hanno saputo preservare e valorizzare quell’angolo di paradiso. Nella riserva marina di Isola Capo Rizzuto si estendono i quattro ettari perfettamente pianificati del camping di Pizzo Greco, dal ristorante alla pallavolo, con spiaggia rossa e mare protetto, un’eccellenza nell’organizzazione e nell’efficienza. Un modello, insomma, per lo sviluppo di questa formula di turismo eco-sostenibile. I temi affrontati. Trenta paesi del mondo, dall’Australia agli Stati Uniti, dalla Svezia a Israele si sono incontrati per stare insieme e aggiornare le strategie comuni, per presentare le novità della propria federazione, e per rinnovare il comitato centrale dell’Inf-Fni. Durante quattro giorni di intenso lavoro saranno discusse le mozioni presentate dalle federazioni e prese le relative decisioni. Il tema del Congresso è stato “Naturismo etico e naturismo commerciale”, affrontato attraverso un dibattito che metterà a confronto la vita naturista nei club, culla del movimento, con la vita naturista nei centri vacanze. Gli obiettivi. L’obiettivo è abbattere le barriere tra i due modi di praticare il naturismo e aprire le porte ai centri commerciali naturisti, che di fatto hanno accettato la sfida di mantenere nel loro ambiente l’etica naturista e sono dunque meritevoli di essere certificati dalle federazioni nazionali affiliate all’Inf-Fni. Durante il congresso sono programmate visite nei dintorni di Crotone e molti congressisti coglieranno l’occasione per visitare altre regioni d’Italia. La risonanza dell’evento sulla stampa, nazionale e naturista mondiale, e su Internet, sarà occasione di curiosità per i non naturisti e per quelli che, pur essendolo, non hanno ancora trovato un proprio spazio in Italia. La conseguenza più auspicata è quella di uno sviluppo del turismo naturista italiano. Che cos’è il naturismo. “Il naturismo è un modo di vivere in armonia con la natura, caratterizzato dalla pratica della nudità in comune, allo scopo di favorire il rispetto di se stessi, degli altri e dell'ambiente circostante” (XIV Congresso internazionale dei naturisti – 1974). Il naturismo va oltre il nudismo: lo integra con una concezione di benessere più ampia che comprende, tra le molte cose, un'alimentazione sana e la difesa della natura. Nulla a che vedere, dunque, con l’esibizionismo: nel camminare, nuotare, prendere il sole senza nulla addosso non c’è traccia di compiacimento. Si tratta di un movimento che coinvolge 20 milioni di turisti in Europa, mezzo milione solo in Italia: giovani coppie, famiglie con bambini, anziani, pensionati, uomini e donne single disposte a investire in una diversa tipologia di vacanza. Generalmente si tratta di persone di estrazione sociale medio-alta, con buone possibilità economiche. Dove si pratica. In Italia non sono ancora molti i luoghi in cui si pratica il naturismo. Vi sono alcune strutture turistiche come campeggi e agriturismi in Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Sardegna, e Sicilia. Ma solo la Calabria può vantare una struttura direttamente affacciata sul mare. La normativa italiana. In Italia non esiste attualmente una legge che regoli il naturismo. Di fatto, è attraverso le sentenze della Cassazione che il legislatore può intervenire con una normativa. In particolare, nel 2000 le sentenze n. 1765 e n. 3557 della Corte di Cassazione hanno di fatto reso legittimo il naturismo nei luoghi in cui è consuetudine. Le proposte di legge. 1993 – La prima proposta di legge sul naturismo, in Italia, viene presentata il  19 ottobre del  1993 dall'onorevole Sauro Turroni, della  Federazione dei Verdi, su richiesta del presidente Fidenzio Laghi a nome dell' Associazione Naturista Emiliano Romagnola. 2000 – Il   21 marzo 2000, viene nominato un "Comitato Ristretto" incaricato di svolgere audizioni sulla questione, da cui scaturisce la proposta di legge “Norme per il riconoscimento e la regolamentazione della pratica naturista”, mai votata né discussa. 2006-2008 – Franco Grillini ha ripresentato il 28 aprile 2006 la proposta di due anni prima, questa volta indicata come C.276. Nel frattempo, il 19 luglio 2006, la Regione Emilia-Romagna ha approvato una legge regionale dal titolo "Valorizzazione della pratica del naturismo". Esiste anche una proposta di legge analoga già presentata al Consiglio Regionale della Regione Lazio e una presentata il 20 Marzo 2007 la PDL 428 Regione Piemonte su "Valorizzazione del Turismo Naturista" dal Consigliere Regionale Ds Marco Travaglino. Il 5 dicembre 2008 la senatrice Donatella Poretti del gruppo radicale del Partito Democratico ha presentato al Senato il Disegno di legge n.1265 “Depenalizzazione e legalizzazione della pratica del naturismo”. 2010 – Il 15 marzo 2010, su iniziativa dei deputati del Pd Elisabetta Zamparutti; Marco Beltrandi; Rita Bernardini; Maria Antonietta Farina Coscioni; Matteo Mecacci e Maurizio Turco, viene presentata una nuova proposta di legge, “Disposizioni per il riconoscimento e la disciplina della pratica del naturismo” (3312), tuttora in fase di assegnazione.

Condividi sui social