Altra partita, altra sconfitta e buonanotte Serie A. Sollevato dall'incarico Novellino, squadra affidata a Iaconi, progetto promozione ridimensionato, cosi come si sono ridimensionati i sogni dei tifosi amaranto intervenuti telefonicamente nel corso della trasmissione talk sport su Touring104.
Tifosi arrabbiati e delusi, convinti, come ci ricorda Santo, di disputare un altro campionato, cosi com'era nelle previsioni della vigilia, con tanto di slogan "Sono qui per vincere". E come sette giorni fa, i telefoni in studio sono roventi. L'argomento non poteva che essere incentrato su Novellino, anche se Barbara, ci invita a non addossare tutte le colpe al tecnico, è arrivato il momento che i calciatori si prendano le proprie responsabilità. Tanti anche gli sms, in particolare, tanti tifosi ci chiedevano informazioni sul futuro del Direttore Sportivo Martino, visto che si era sparsa la voce di un suo possibile licenziamento. Gianni Baccellieri, dai microfoni della diretta, ha risposto, ricordando un dato storico, nove anni di serie A, 5 con Martino e 4 con Foti, la colpa non può essere solo del direttore Martino e se il Presidente Foti lo ha richiamato almeno un motivo ci sarà, e questo motivo potrebbe essere che non si può gestire da solo una Società di Serie A. Su questo argomento, Nino altro radioascoltare, non è d’accordo, e sostiene che Martino dovrebbe farsi da parte, perché è colpevole di non aver fatto nulla al momento per risollevare le sorti della squadra. Insieme a Martino andrebbe licenziato tutto lo staff tecnico. Non e' solamente Novellino a salire sul banco degli imputati però e Mimmo ne ha per tutti, in particolare per Santos, inadatto a giocare in una difesa a quattro, la telefonata del radioascoltatore si chiude con parole di elogio verso Franco Brienza (nella foto), l'unico in grado di accedere la luce e di poter fare la differenza. C'è chi, invece, come l'amico e fedele appassionato della nostra trasmissione, Filippo, parla di Novellino come di un masochista, che si è autolicenziato, colpevole, secondo lui, di essersi fossilizzato su un modulo, il 4-4-2, che ha prodotto solo nove punti i dieci giornate. Facile la risposta che arriva dai nostri studi. E’ dal match di Coppa Italia contro l'Arezzo, ai primi di agosto, che questa squadra non ci entusiasma, una compagine sempre in sofferenza dinanzi agli avversari ed incapace di produrre gioco. Ci conferma tutto questo Demetrio, tifosissimo amaranto che vive al Nord. Secondo la sua opinione, questa squadra dovrebbe giocare col 3-5-2, proprio per dare più copertura al centrocampo e per far sì che calciatori come Santos, Lanzaro o Valdez, possano esprimersi al meglio giocando in una linea difensiva a tre. Più cattivi, in alcune telefonate, i pensieri di qualche tifoso, che parla di un Novellino che è arrivato a Reggio per prenderci in giro, troppo presuntuoso nelle dichiarazioni alla stampa e nello schierare la squadra. Concludiamo infine, citando un sms arrivato nei nostri studi, un messaggio di speranza, che ci ricorda come l'anno scorso, in serie B, la differenza di punti tra i play out e i play off è stata solamente di 14 punti, quindi secondo il nostro inguaribile ottimista radioascoltatore c'è tutto il tempo per recuperare il terreno perso in classifica.